infatti...
per loro e per chi lascia scritto o detto (in caso non possa più farlo) che non vuole ci si accanisca nel rendergli la vita un inferno (quello vero, non quello raccontato)... e che in caso ancora possa esprimersi, venga rispettata la sua volontà di non soffrire più...
il resto è solo propaganda di chi considera la sofferenza un modo per meritarsi chissà quale premio dopo la morte... e costringe gli altri a pensarla allo stesso modo...
[Modificato da mizar! 02/03/2017 20:40]