Non era lo stato a guadagnarci ma le banche che li emettevano.
Io lo ricordo bene perchè mia madre aveva un negozio ed il cassetto pieno di questi fogli di carta del valore di 50-100-200 lire che periodicamente venivano cambiati in banca.
Ricordo che all'epoca il gettone telefonico valeva 50 lire ed era considerato come moneta. In fondo era ancheun bene rifugio visto che il giorno in cui la Sip aumentò il costo della telefonata da 50 a 100 lire il gettone raddoppiò di colpo il proprio valore.
Ricordo che anni prima c'era stato un problema analogo con le monete da 10 lire, i quotidiani costavano 90 lire è il problema era dare il resto così c'era si dava un francobollo da 10 lire oppure una caramella come resto.
[Modificato da il tobas 02/11/2016 14:42]