Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
il tobas, 12/01/2022 10:23:
La tua sembra la trama di una puntata di Black Mirror.
Dal dopoguerra l'Italia vive in parte di sussidi ma negli ultimi anni è stato fatto l'edatto contrario di quanto sostieni ovvero tagli generalizzati dello stato sociale. Il precedente governo, in controtendenza, ha introdotto il reddito di cittadinanza ma a buona parte dell'attuale maggioranza non piace e spingono per abolilrlo o quantomeno ridurlo facendo anche una campagna discriminatoria e zeppa di falsita sulla stampa.
Riguardo al governo che ci controlla, non gli serve il greenpass ma lo fa già da prima della pandemia.
Prova a farti rilasciare un ISEE e ti accorgerai che l'agenzia delle entrate conosce l'esistenza di qualsiasi tuo conto corrente, di dposito, libretto di risparmio, proprietà immobiliari.
Grazie allo smartphone conosce i tuoi spostamenti e tutti i pagamenti elettronici (che sono tanti ed obbligatori sopra una certa cifra) sono tracciati.
La pandemia non c'entra un cazzo, è così da tempo.
Infatti ,è da quando siamo sotto il controllo della burocrazia di Bruxelles che si sta concretizzando il disegno. Direi da quando è caduto il muro di Berlino e dal dissolvimento dell'URSS : immigrazione incontrollata (piano Kalergi?) Ed il Green pass è uno strumento emanato proprio dall'Ade per ottenere i controlli sugli spostamenti dei cittadini: aerei,treni, ristoranti,alberghi,ecc. centralizzati su di un QR code,senza incrociare i dati bancari, e ciò si presta ad eventuali omissioni.
L'isee va compilato con autocertificazione perché l'Ade non è in grado di rilevare tutti i dati col c.f. , tant'è che ci vuole un CAF e diversi documenti che il cittadino deve portargli. Se vado al ristorante tre volte la settimana vengo rilevato dal G.P. mentre se non ci fosse ,pagando in contanti ,nessuno saprebbe che ci sia andato. l'intento sarebbe anche giusto: quello di perseguire l'evasione fiscale, ma ciò significa un controllo globale sulle attività del cittadino. Ergo, il G.P. non è uno strumento sanitario, ma di controllo fiscale e delle attività private del soggetto fiscale .
Per il R.d.C. siamo in Italia i penultimi ad averlo applicato ,senza quei controlli peraltro che citavo prima,cosa che,come sappiamo,ha consentito delle frodi scandalose. Quando il controllo sarà totale, i sussidi saranno l'unica alternativa alla mancanza del lavoro,dovuta alla introduzione della robotica e della informatizzazione già 40 anni fa. Del resto keines ,che guarda caso era un fabiano,già il secolo scorso prefigurava una società (allora in crisi per altre ragioni -sovvraproduzione industriale-) di lavoratori impiegati in lavori "socialmente utili" , anche da inventarsi, proprio per giustificare l'elargizione del sussidio.
La pandemia serve per giustificare l'urgenza di tali dispositivi e provvedimenti. Eccome se c'entra...E sono convinto che e il nostro paese sia un laboratorio sociale per verificarne gli esiti. Gli inglesi che, di loro non hanno la fotografia sul documento di identità e non devono allegarla agli atti pubblici e privati, sicuramente resisteranno più di noi. Ma questo lo vedremo in futuro.
[Modificato da cgringo1 12/01/2022 11:59]