Assalto ad una banca ucciso carabiniere.

PERUGIA - Assalto a una banca in Umbria: la banda di malviventi (erano in 3, forse slavi) ha tentato di rapinare il Monte dei Paschi a Umbertide. Dopo l'allarme al 112 i banditi in fuga hanno sparato all'impazzata: colpito a morte un militare, feriti anche il capo pattuglia, una donna a bordo di un'auto e un'altra persona. Il carabiniere ucciso era padre di una bimba di 6 mesi

Il carabiniere Donato Fezzuoglio (e non Fezzuglio come si era appreso in un primo momento), 30 anni, originario di Matera, e residente a Umbertide, e' stato ucciso non appena ha aperto la porta dell' auto del nucleo radiomobile.

Uso obbedir tacendo e tacendo morir....

Non ci sono mica parole ........

... i buoni vecchi assalti!

Non come si usava adesso dove le rapine erano fatte da dentro... togliendo i soldi ai correntisti morti, facendo finte operazioni su conti correnti ad insaputa dei titolari...

Finalmente gente incappucciata che spara piombo!

Fidatevi che li prenderanno!

L'han fatta fuori dal vasino a sto giro... non si tratta del povero tossico che ruba le cento euro!

Fresco, Bang! Bang!

Dovresti provare, fanciullo caro, a farti una notte in radiomobile o, peggio ancora, un posto di blocco, quando tu sei perfettamente riconoscibile (in quanto vestito dall'uniforme), ma non sai bene chi stai fermando... e cosa potrebbe fare...



Personalmente, spero che li becchino mentre cercano di violare un blocco, e li fermino con una raffica di M12s...

.. si si a sto giro li beccano!
Hanno fatto una grossa cazzata ad aprire il fuoco.
Se si fossero arresi con la giustizia italiana, l'avrebbero scampata con moooolto poco (come dicono alcuni: "poverini gli extracomunitari, hanno bisogno di farsi una vita decente, perchè li critichi a priori, devi dargli una possibilità")

Invece così hanno fatto precipitare le cose e se li pinzano...

Fresco, quello che rispetta tutti i tipi di lavoro

E' vero, pensiamoci a quante volte li consideriamo una rottura di coglioni quandi ci fermano. A quante volte abbiamo riso sulle loro barzellette. A quante volte abbiamo detto:adesso capisco tutto. E' un carabiniere!! Ma ci siamo mai soffermati a pensare alla vita di merda che fa questa gente e le loro famiglie? A tutte le volte che escono di pattuglia e non sanno se torneranno interi? A tutte le volte che andiamo da loro a piagnucolare perchè il cane del vicino abbaia di notte e magari loro hanno appena seppellito un compagno? Alle nottate di pattuglia fuori al freddo a tener d'occhio che qualche deficiente non si schianti con la macchina dopo una notte di disco e pasticche? E tutto per cosa? Per uno stipendio da fame. Una qualsiasi starlette di quarta categoria che sculetta in tv prende 100 volte quello che guadagna questa gente.
Molte volte avrei voluto dirgli: Ragazzi apprezziamo quello che fate per questa società bacata. Apprezziamo e vi siamo riconoscenti.
L'ho fatto ora.

Ti ringrazio io a nome di tutti i carabinieri,
da ex carabiniere so cosa vuol dire quello che scrivi, ho preso parte a conflitti a fuoco, ho fatto il picchetto d'onore a colleghi caduti, notti al gelo sulla strada, scortare detenuti illustri tipo Peci, Donaccatin (non ricordo come si scrive) per evitare che li uccidessero per non farli testimoniare, mettendo a rischio le nostre vite, su automezzi blindati che per tenere chiusa la porta usavamo filo di ferro e pinze.

Con questo non voglio fare la figura ne tanto meno sembrare un eroe, assolutamente, gli eroi sono morti, ho fatto solamente il mio dovere ed è andata bene.

Come in tutte le cose, credo che chi non ha provato non possa capire.

[Modificato da MagoBlu 01/02/2006 0.48]

Già, caro ex-collega, proprio così...
Non a caso alla scuola ci dicevano che, una volta che si è stati carabinieri, si rimane carabinieri per sempre...

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Scritto da: MagoBlu 01/02/2006 0.44
Ti ringrazio io a nome di tutti i carabinieri,
da ex carabiniere so cosa vuol dire quello che scrivi, ho preso parte a conflitti a fuoco, ho fatto il picchetto d'onore a colleghi caduti, notti al gelo sulla strada, scortare detenuti illustri tipo Peci, Donaccatin (non ricordo come si scrive) per evitare che li uccidessero per non farli testimoniare, mettendo a rischio le nostre vite, su automezzi blindati che per tenere chiusa la porta usavamo filo di ferro e pinze.

Con questo non voglio fare la figura ne tanto meno sembrare un eroe, assolutamente, gli eroi sono morti, ho fatto solamente il mio dovere ed è andata bene.

Come in tutte le cose, credo che chi non ha provato non possa capire.

[Modificato da MagoBlu 01/02/2006 0.48]

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Speriamo solo che li prendano presto, per quanto riguarda la condizione dei carabinieri sono anch'io convinta che facciano una vita di merda per quattro soldi veramente miserabili che non pagano i rischi che corrono...

...non mi pronuncio però sul fatto che siano tutti irreprensibili santi, talvolta indossare la divisa fa sentire taluni come invincibili...credo che questo aspetto della faccenda faccia semplicemente parte del fatto di essere esseri umani e quindi, come sempre, c'è il buono, il meno buono, il cattivo e il bastardo...

ciò nondimeno insisto che ci vorrebbe un trattamento migliore per chi si occupa di sicurezza, un miglior trattamento economico, una migliore preparazione e delle motivazioni che siano un po' più profonde del "sono disoccupato e lì ho il posto sicuro"

Troppe famiglie e bimbi piccoli stanno pagando questo atteggiamento superficiale...

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Scritto da: Mikayla Dryadia 01/02/2006 18.34




Speriamo solo che li prendano presto, per quanto riguarda la condizione dei carabinieri sono anch'io convinta che facciano una vita di merda per quattro soldi veramente miserabili che non pagano i rischi che corrono...

...non mi pronuncio però sul fatto che siano tutti irreprensibili santi, talvolta indossare la divisa fa sentire taluni come invincibili...credo che questo aspetto della faccenda faccia semplicemente parte del fatto di essere esseri umani e quindi, come sempre, c'è il buono, il meno buono, il cattivo e il bastardo...

ciò nondimeno insisto che ci vorrebbe un trattamento migliore per chi si occupa di sicurezza, un miglior trattamento economico, una migliore preparazione e delle motivazioni che siano un po' più profonde del "sono disoccupato e lì ho il posto sicuro"

Troppe famiglie e bimbi piccoli stanno pagando questo atteggiamento superficiale...

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Riprendo il discorso perchè forse non è chiaro il concetto finale soprattutto, l'atteggiamento superficiale è ovviamente riferito alle autorità che nulla fanno per garantire una migliore gestione di queste problematiche...

soprattutto per quanto riguarda i mezzi di difesa e la certezza della pena.
Speriamo che le cose cambino

Presente, comandi!
Io ho vissuto la paura dell'attesa di delinquenti armati.
Ho visto l'ansia dei "veri" colleghi.
Io tremavo, loro aspettavano.
Ricordo sempre la frase "se sentite sparare, sparate anche voi, che tanto io mi butto per terra"
Io ero un fifone e non ho mai capito (cioè, l'ho capito) come facessero. Un tale amore per la legalità, al punto da portarli a tenere la propria vita in secondo piano, nonostante gli ammonimenti dei superiori.
Non sono mai riuscito a capirlo fino in fondo.
Chi è al governo non sa bene quanta fedeltà ha al di sotto. Se lo capisse, sarebbe diverso.

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Scritto da: ricuzz 03/02/2006 9.12
Non sono mai riuscito a capirlo fino in fondo.
Chi è al governo non sa bene quanta fedeltà ha al di sotto. Se lo capisse, sarebbe diverso.

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O forse lo sa fin troppo bene e per questo se ne approfitta...

Io non ho fattoil servizio militare, ma se lo avessi fatto avrei chiesto di essere ammesso all'Arma. Provengo da una famiglia interna all'Arma (zio, nonno, fratello,ecc.) .

Il mestiere di cui ci stiamo occupando è esattamente come lo avete descritto voi che lo avete vissuto, ma, senza voler essere cinico in un momento come questo , mi domando e, soprattutto, vi domando ( in particolare a chi ha vissuto da carabiniere): lo avete fatto per obbligo o per scelta?

Per scelta naturalmente, credo di capire il tuo pensiero, "lo avete voluto...ve lo siete cercato", se è così, lo ritengo talmente corretto da poterti dire che la penso esattamente come te.

Una scelta di vita e di valori in cui credere ed in cui credo tuttora, tanto che se mi fosse accaduto qualche cosa di brutto era stato messo in conto come parte del lavoro.

Un lavoro rischioso anche solo per la divisa che porti ma quale lavoro non lo è ? il muratore che cade dal tetto deve aver "messo in conto" che possa accadere, poi che si speri che non si verifichi mai questo è logico.

Sarò troppo fatalista ma te lo senti dentro quello che devi fare, rischiando o meno, segui un ideale e lo porti fino in fondo.

Non mi riferisco solo alle forze dell'ordine attive, avvocati, magistrati, hanno perso la vita seguendo un ideale.

Mi ripeto non mi sento un eroe ne una vittima, ho solo fatto il mio lavoro e dovere ma quando sento che un collega viene ucciso per pochi spiccioli e colpito alla schiena...non riesco a restare indifferente.

Il perchè di questa risposta forse non in linea con la tua domanda, perchè nei tempi in cui le Br si "divertivano" a fare il tiro a segno sulle divise, mi sono sentito dire più di una volta "tanto sei pagato per farlo".

Per assurdo può anche essere vero ma quanto vale la vita umana, di certo più delle 7/800.000 lire di allora.

Pagato per far rispettare la legge o farmi uccidere ?

Spero di non aver travisato il tuo pensiero se fosse così ti prego di scusarmi, ma troppe volte ho sentito quella frase.