1964
Sabina Santilli, purtroppo scomparsa nel 1999, sordocieca dall'infanzia, aiutata da un gruppo di volontari fonda la Lega del Filo d'Oro.
Il nome viene scelto per indicare "il filo prezioso che unisce il sordocieco con il mondo esterno".
1967
Riconoscimento dell'Associazione come Ente Morale.
Apertura ad Osimo del primo nucleo dell'Istituto per bambini sordociechi.
1974
Riconoscimento da parte del Ministero della Sanità come "Istituto di Riabilitazione".
1975
Inizio dell'attività della Comunità Kalorama, che ospita, in alcuni appartamenti ad Osimo, persone sordocieche adulte, e dove si attuano terapie riabilitative ed occupazionali.
1976
Riconoscimento da parte del Ministero della Pubblica Istruzione come "Istituzione sperimentale nel campo dei pluriminorati psicosensoriali sordociechi".
Costituzione di un Comitato Tecnico Scientifico che sovrintende l'attività di ricerca e sperimentazione.
1987
Apertura a Milano di una sede che offre l'assistenza
di base ai sordociechi e le loro famiglie e gestisce i rapporti con il territorio.
1993
Apertura a Roma di una sede che ripete l'esperienza di Milano. Nascita ad Osimo del Centro Diagnostico e di Documentazione.
1994
Il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro visita il Centro di Osimo nel 30° anno dalla sua fondazione.
Esprime la sua ammirazione per l'attività svolta e cita l'Istituto nel suo discorso di fine d'anno come esempio di qualità di assistenza.
1996
Apertura di una sede a Napoli con un operatore territoriale che offre assistenza a domicilio. Apertura a Milano di una Comunità Alloggio per persone adulte sordocieche.
1997
Allestimento a Osimo di una Foresteria per i familiari di chi è visitato o ospitato. Costituzione di un Comitato dei Famigliari dei Sordociechi e di un Comitato delle Persone Sordocieche, con funzioni propositive e consultive, a sostegno delle attività istituzionali.
1998
Riconoscimento della Lega del Filo d'Oro come ONLUS, in base al nuovo decreto legislativo n. 460/97.
2000
Inizia a Lesmo, alle porte di Milano, la realizzazione, di un nuovo Centro Socio-sanitario Residenziale per rispondere alle esigenze dei sordociechi della Lombardia e delle zone limitrofe. Si apre a Ruvo di Puglia una nuova sede, per offrire assistenza alle persone sordocieche di questa Regione.
2001
La Lega del Filo d'Oro ottiene la certificazione in base alla norma UNI EN ISO 9001 per le attività svolte presso la sede di Osimo.
2002
Per la prima volta una norma dello Stato introduce il concetto di sordocecità (art. 191 del nuovo codice della strada).
2003
Ultimato il primo lotto dei lavori di costruzione del nuovo Centro Socio-riabilitativo ComeTe di Modena, che dovrà essere gestito dalla Lega del Filo d'Oro.
2004
40° anniversario della fondazione della Lega del Filo d’Oro.
A dicembre viene avviata l’attività nel nuovo Centro socio sanitario residenziale di Lesmo.
Emesso dalle Poste Italiane un francobollo celebrativo
2005
Nella parte già ultimata del costruendo Centro socio riabilitativo ComeTe di Modena viene aperta una sede territoriale.
In Puglia iniziano i lavori per la realizzazione del Centro socio sanitario residenziale di Molfetta (BA)
[Modificato da africa.libera 01/03/2006 1.45]