Sono una madre laica

e vorrei educare mia figlia come tale ma abitando a Napoli è quasi impossibile vivere senza l'ingerenza clericale dappertutto.
La mia bimba ha quasi tre anni, a settembre andrà alla scuola dell'infanzia senza avvalersi dell'ora di religione, ma come gestirà la sua maestra ciò? La sua scuola ancora non mi ha dato risposte in questo senso. C'è qualcuno che mi può delucidare in base alla propria esperienza?
N.B. non ho niente contro i cattolici; sono loro che ce l'hanno con noi laici, che abbiamo diritto di defenderci.
:z30:
Ho saputo di questo forum dalla moderatrice del greedyforum, -che ammiro e stimo tantissimo- , da me frequentato con assiduità.

Intanto benvenuta, non so se qualcuno potrà aiutarti, me lo auguro.

Spero di rileggerti presto

Intanto benvenuta.....
posso raccontarti la mia personale esperienza....io ero una testimone di geova e quando mio figlio andava a scuola a cominciare da quella materna non ha mai partecipato all'ora di religione...i testimoni di geova non vogliono che i loro figli abbiano nessun altra educazione religiosa che non sia la loro per cui mio figlio non ha mai fatto religione, le scuole hanno il dovere di rispettare il volere dei genitori in questo...nel tuo caso devi firmare il modulo di astensione dall'ora di religione e insieme alle maestre scegliere una materia alternativa che può svolgere durante l'ora di religione nella stessa classe oppure se il genitore non volesse che il figlio rimanga in classe durante la lezione di religione la scuola deve provvedere a inserire la bimba in un altre classe o semplicemente farla giocare con altri bambini.
Spero di esserti stata utile

Ciao Benvenuta

Benvenuta Laura

Ciao Laura.......purtroppo siamo tutti un po' vittime di certi vecchi retaggi culturali e religiosi.......ma è nel tuo diritto scegliere ciò che è più giusto per te e per la piccola.....
le mie figlie hanno fatto religione fino alle medie, hanno frequentato il catechismo controvoglia, hanno ricevuto i sacramenti...ma tutto è stato dettato più che altro dalla necessità di non avere ulteriori contrasti con la famiglia del mio ex formata da ferventi cattolici.
Ora però che sono grandi e possono decidere autonomamente hanno scelto che non vogliono più nemmeno passarci vicino ad una chiesa e io a questo punto mi sento di rispettare le loro scelte.

Comunque

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Scritto da: @manumanu@ 05/07/2006 15.19
Ciao Laura.......purtroppo siamo tutti un po' vittime di certi vecchi retaggi culturali e religiosi.......ma è nel tuo diritto scegliere ciò che è più giusto per te e per la piccola.....
le mie figlie hanno fatto religione fino alle medie, hanno frequentato il catechismo controvoglia, hanno ricevuto i sacramenti...ma tutto è stato dettato più che altro dalla necessità di non avere ulteriori contrasti con la famiglia del mio ex formata da ferventi cattolici.
Ora però che sono grandi e possono decidere autonomamente hanno scelto che non vogliono più nemmeno passarci vicino ad una chiesa e io a questo punto mi sento di rispettare le loro scelte.

Comunque

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Lo stesso vale per me... battezzato, fatta prima comunione e cresima, ma poi ho chiuso del tutto con la chiesa e la religione in generale ... non parliamo poi di preti e suore per carità !!
Se mai avro' dei figli la mia scelta potrebbe essere quella di non batezzarli nemmeno, dandogli pero' la possibilità di sentire e farsi un'idea della religione in genere... saranno poi loro maggiorenni a scegliere cosa voler fare.

Grazie x l'accoglienza, cmq, x quanto riguarda la mia bimba, la molla che mi ha spinta ad esentarla dall'ora di religione è proprio quello che ha pensato di fare Sting coi suoi figli futuri: non battezzarli neanche, ma dare lorio la possibilità di conoscere tutte (x quanto possibile) le religioni, e lasciarli liberi di scegliere quale o proprio nessuna, perchè il punto è che anche io come voi, ho ricevuto un' educazione cattolica, solo che poi, non conoscendo altre religioni, quando l'ho rifiutata, all'inizio pensavo di essere atea, mentre solo da adulta mi sono resa conto che l'una non vale l'altra; non si deve abdicare alla propria spiritualità solo xchè la religione + seguita nel nostro Paese non ci convince.
In conclusione, mia figlia inevitabilmente conosce già canzoncine e filastrocche (cioè preghiere) cattoliche, la leggenda (xchè tale è finchè non riceve una valenza storico/scientifica) della nascita di Cristo, e quando va in chiesa si diverte ad autobenedirsi con l'acqua santa (se siamo sole, se no ci caccerebbero mi sa... )ed a ripetere le parole in coro con gli altri durante la messa, in caso di matrimoni o simili, ma prende tutto ciò come un gioco ed io vorrei che tale restasse, almeno finchè non abbia sviluppato un proprio spirito critico dettato dalla possibilità di fare paragoni con esperienze similari con altri credi. Fino ad allora guai a chi tenterà di farle il lavaggio del cervello!!!(mia madre compresa, che ancora non ci può pensare al fatto che non l'abbia fatta battezzare, quando poi i cattolici + attenti sanno che il limbo è stato abolito già dagli anni 80, o + semplicemente non c'è mai stato; è un'invenzione di Sant'Agostino x fare + proseliti).

Ciao Laura.
Io sono cresciuto in una famiglia che quando vdeeva un prete si toccava le palle (giusto per capirci subito), ma ho ricevuto il battesimo e la prima comunione, dopo di che, mi sono rifiutato io stesso di fare la cresima.
Ho conosciuto una ragazza, me la sono sposata (in comune e non ti stò a raccontare i motivi, ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli ed io non li ho) ed abbiamo avuto due figli.
Nonostante anche lei non veda di buon occhio la chiesa, beh...c è anche il fatto del quieto vivere (brutta parola, vero?) con i parenti ed alla fine li abbiamo battezzati.
Questo non toglie che alla materna, sia per il primo che per la seconda (che inizierà a settembre), abbiamo scelto di NON fare l ora di religione ed abbiamo sempre avuto la disponibilità (è obbligatoria) delle insegnanti a fare un ora di laboratorio al posto di quell ora.
Il più grande è già alle primarie (o elementari...ma come cavolo si chiamano ora?) e l abbiamo lasciato libero di scegliere se fare o meno l ora di religione.
La stà facendo...ha fatto anche catechismo per fare la comunione...il tutto come gioco...ha i suoi amici che lo fanno, è un modo per stare anche con loro.
Ti garantisco che le ore di religione a scuola, soprattutto nel primo anno, non sono affatto col paraocchi...anzi...la parola Gesù, o Cristo (almeno da noi) non è stata neanche nominata...solo Amore e Amicizia...erano i temi dominanti di quelle ore.
è chiaro che poi, già da quest anno, le cose prendono sempre più una piega cattolica, ma io credo che, se non arriviamo all eccesso dell inculcamento, tutto possa essere accettato...in fondo, siamo noi i genitori dei nostri figli e, rivoltando la medaglia, non mi sembra neanche giusto imporre ai propri figli il proprio pensiero...magari glielo si spiega...ai figli si parla, non si impongono le cose...è per questo che fino a che non ha avuto un età nella quale potesse decidere da solo, ho scelto per lui...ma poi...la vita è la sua...

Benvenuta ancora.

(fata...come mai quando scrivo l apostrofo, mi entra in funzione cerca?)

L'essere laici non deve presupporre il fatto di essere qualche cosa di astruso da quella che è la nostra società.
Ho letto molti buoni consigli ma nessuno che si sia preoccupato di come il bambino possa reagire nell'avere un comportamento, o come in questo caso,un educazione diversa dalla maggior parte dei suoi coetanei.
Penso che tutti si sia d'accordo sul fatto che dovrebbe essere una libera scelta una volta diventati adulti, l'importante è che il bambino non la viva come un imposizione da parte del, o dei, genitori.
Quello che voglio dire è che l'essere laico, da parte dei genitori, non venga vissuto dal bambino alla stessa stregua di chi è cattolico: ossia come un imposizione.

Scrivi delle cose giuste Nick ma...tu hai figli? Perchè è già difficile spiegare ad un bimbo di tre anni il concetto di religione, figuriamoci aspettarci che sappia scegliere! Perciò sono + d'accordo con clab1968; e cioè decido io x mia figlia quando ancora deve capire bene cosa è la scuola, e poi, fermo restando che continuo a scegliere che non si avvalga, le lascio aperta la possibilità, d'accordo con le maestre, di seguire, se vuole, l'ora di religione con gli altri, giusto xchè fare il contrario credo risulti + difficile.

P.S. Da lunedì starò fuori x quasi 2 mesi, -porto al mare la piccola- perciò se non vi risponderò x un pò, non sarà x scortesia...