Genoa - Arezzo

Prove di formazione oggi al Campo Signorini
A due giorni dalla partita provate più soluzioni in vista della gara di domenica

Senza Diogo e Zeytulaev impegnati con le rispettive nazionali e sicuri assenti contro l’Arezzo, Sculli squalificato e Juric convalescente ma quasi prossimo a rientrare nel gruppo, il tecnico Gasperini ha iniziato a tirare le somme del lavoro settimanale. Le ultime verifiche sono programmate per la seduta di rifinitura di sabato alle ore 15 (conferenza stampa del mister alle ore 14.15). Nel gruppo oggi anche il centrocampista della Primavera Mirko Martucci (leva ’88).

Antonio Conte: “Cercheremo di ribattere”
Il tecnico resta abbottonato riguardo alla formazione che ha in mente

L'amichevole con il Subbiamo ha dato delle indicazioni?
"E' stata una partita per far entrare in condizione un pò tutti e dalla quale ho tratto alcune conclusioni che però tengo per me"
Come stà Volpato?
"Siamo contenti perchè sta facendo dei miglioramenti, gli sta tornando la voglia e la smania di giocare il che denota buoni progressi".
Contro il Subbiano mi è sembrato di vedere un ottimo Chiappara e Ranocchia, cosa mi dice?
"Stanno bene, sia nel 1° che nel 2° tempo i ragazzi si sono mossi bene e con voglia, buona la condizione fisica e stanno assimilando alcuni movimenti comunque prima di prendere delle decisioni aspettiamo l'ultimo allenamento di domani".
In quale reparto prevede di cambiare qualcosa?
" Ancora non ho deciso se ci saranno novità o cambiamenti, in testa ho delle idee ma prima voglio vedere le condizioni di tutti comunque sarà sicuramente una formazione che cercherà di ribattere colpo su colpo il Genoa in una partita che si prospetta molto difficile sia per il valore dell'avversario che per il clima che troveremo allo stadio".
Dovesse capitare un rigore?
"Se dovesse ricapitare ho deciso che lo batterà Floro Flores quindi mi assumo questa responsabilità anche se come attenuante dico che il penalty è l'unico gesto atletico che non si può allenare".
Il Genoa?
"E' una squadra che gioca un calcio propositivo con gli esterni molto alti, hanno Rossi che mi ha impressionato molto, anche lo stesso Fabiano ha grande corsa e salta l'uomo, in mezzo al campo c'è Coppola che canta e porta la croce, dietro hanno l'esperienza di De Rosa e dobbiamo anche stare attenti ai calci di punizione perchè con Adailton potrebbero essere dei rigori, è una squadra che anche nei momenti di enpasse ha dei giocatori che possono tirare fuori il jolly e far vincere le partite”.

Prima convocazione per Lucho Figueroa


L’argentino andrà in ritiro con i compagni, anche se non giocherà contro l’Arezzo



Lo staff tecnico ha diramato la lista dei venti convocati, in cui figura per la prima volta anche Lucho Figueroa. “Nelle prossime settimane potrà iniziare a disputare qualche scampolo di partita, mentre per la condizione ottimale ci vorrà ancora del tempo” ha affermato Gasperini parlando dell’attaccante della nazionale argentina.
Portieri: Barasso, Rubinho.
Difensori: Bega, Biasi, Criscito, De Rosa, Stellini, Tiago Pires.
Centrocampisti: Botta, Coppola, Fabiano, Longo, Lopez, Martucci, Milanetto, Rossi.
Attaccanti: Adailton, Aurelio, Figueroa, Greco.
Squalificato: Sculli.
Indisponibili: Diogo (con l'Under 20 portoghese), Juric (convalescente), Zeytulaev (con nazionale Uzbekistan).

Gasperini: “Attenzione. Qualità. Disponibilità”
Il mister indica la ricetta per provare a cucinare l’Arezzo, ma avverte: “E’ una buona squadra”

Dice e non dice l’allenatore del Grifo in conferenza alla vigilia dell’incontro con l’Arezzo. Dice quando si tratta di rivelare il nome del portiere (“Giocherà Barasso. Era stato detto all’inizio della stagione che lui sarebbe partito titolare. Sia lui che Rubinho hanno qualità e nei valori, ora come ora, si equivalgono abbastanza: Barasso però non deve completare l’ambientamento”). Non dice quando si tratta di svelare il nome di chi affiancherà Greco e Adailton nel tridente d’attacco incaricato di far saltare il bunker toscano (“Sono tre le soluzioni in ballo e ci voglio riflettere su. Aurelio, Fabiano e Rossi: è inutile girarci intorno, sono loro tre i candidati a ricoprire quel ruolo”). In casa rossoblù l’allenatore è il primo a sapere che ci vorrà una grande prestazione per venire a capo di una partita… “Una partita che non so se sarà bellissima. Dipenderà anche dall’atteggiamento dei nostri avversari, la cui classifica non rispecchia la dimensione del potenziale a disposizione. Pesano i tre rigori sbagliati, ma hanno ottimi giocatori e non penso solo a Floro Flores che è sulla bocca di tutti. A noi serviranno delle giocate di qualità, attenzione e diponibilità da parte di ogni giocatore".

Il Genoa batte l’Arezzo e vola in testa
Altra grande prova della squadra di Gasperini che vince e diverte




Genoa: Barasso, Bega, De Rosa, Criscito, Botta, Coppola, Milanetto, Fabiano (33’st Longo), Adailton (20’st Aurelio), Greco (1’st Stellini), Rossi (c). A disposizione: Rubinho, Biasi, Lopez, Martucci. All. Gasperini.
Arezzo: Bressan, Galeoto, Capelli, Conte (c), Lombardi, Chiappara (25’st Goretti), Di Donato, Bricca (6’st Simonetta), Croce (12’st Bondi), Roselli, Floro Flores. A disposizione: Bremec, Terra, Ranocchia, Vigna. All. Conte.
Arbitro: Romeo di Verona.
Reti: pt 20’ Greco, 44’ Adailton; st 45’ Longo.
Note: paganti 3.416, incasso di 63.045. Abbonati 14.818, quota gara 139.789 euro.
Genova – Il Grifone vola in testa alla classifica sulle ali di un gioco entusiasmante e della quarta vittoria in sei incontri. Al Ferraris anche l’Arezzo è costretto a inchinarsi sotto i colpi irresistibili dei rossoblù. E’ Adailton ad aprire le danze a passi di samba. Prima ci prova con una punizione che sfiora la traversa (3’), poi perde l’attimo fuggente su un pallone da spingere solo in rete (10’). Il Genoa c’è e schiaccia sull’acceleratore aprendosi delle strade che conducono alla porta aretina. I toscani rispondono con Floro Flores (13’), ma è sicuro Barasso nella presa sulla deviazione aerea forte ma centrale. E’ ancora il brasiliano, da una delle sue mattonelle preferite (17’), a piazzare il sinistro su calcio da fermo con la sfera a pochi centimetri dal palo. Il Ferraris esplode al 20’ sul gol che porta in vantaggio il Vecchio Balordo. Un’azione da stropicciarsi gli occhi per la perfezione, con passaggi di prima a difesa schierata, l’ultimo è di Rossi per Greco che non perdona Bressan. Insistono i rossoblù con Botta e Milanetto vicini al raddoppio, mentre il solito Floro Flores per poco non pareggia (41’) anticipando Barasso. Il rigore concesso per l’atterramento di Criscito, trattenuto da Lombardi, porta a due le marcature prima della ripresa del gioco dopo l’intervallo. Entra Stellini al posto di Greco e il Genoa riparte lancia in resta con molti spazi a disposizione. I pericoli fioccano dalle parti dell’estremo amaranto, come sulle conclusioni proprio di Stellini (19’) e di Coppola (25’). Si fa vedere anche Barasso che dice di no sulla battuta a rete di Goretti (28’). Longo al 38’ fa le prove generali, poi allo scadere segna il terzo gol su passaggio dello specialista Milanetto. Poi Rossi due volte mette la freccia ma non trova lo specchio.

Non riesco a togliermi dalla testa :


"sei il piu' brutto del mondoooo"

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Scritto da: Fatascalza 09/10/2006 11.12
Non riesco a togliermi dalla testa :


"sei il piu' brutto del mondoooo"

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E' da ieri che la canto continuamente...... troppo ridere



SEI IL PIU' BRUTTO DEL MONDOOOOOO

E dei bambini non ne vogliamo parlare???

Un settore interamente dedicato a loro ... e come cantavano...
peccato che ieri non avevo la macchina fotograifca

E'stato bellissimo sentire quelle vocine cantare gli inni del Grifone.La Nord ha già il ricambio pronto...

ottima partita e ottima riuscita dell'iniziativa Genoa club for children!

Guido eri vestito di grigio domenica????