diventerei terrorista - Giulio il kamikaze

"La disperazione porta anche a cose assurde, come quella dei kamikaze: io stesso probabilmente, se fossi lì da 50 anni, non avessi una prospettiva e i miei nipoti non avessero una prospettiva, diventerei terrorista
Giulio Andreotti durante un incontro pubblico a Padova, sulla situazione dei profughi palestinesi in Libano "
Corriere della sera 12 ottobre.

mbè c'è da dire che se lui fosse stato li avrebbe senz'altro trovato la maniera di sedersi e....NON ALZARSI PIU' neanche da li ahahahaha altro che kamikaze ahahahahah, sarebbe servito per staccarlo dalla poltrona anche da li ahahahah

Un modo losco per porre una domanda seria, quello dello zio Giulio. Cos'è terrorista, e cos'è patriota, e cos'è partigiano.

Per i nazisti, erano terroristi i partigiani, per gli austriaci, lo erano i patrioti risorgimentali, per noi lo sono gli irakeni che combattono le forze di "liberazione" occidentali, e via dicendo.

Forse sono sfumature di un problema unico: ovunque ci siano oppressioni, c'è sempre qualcuno che tenta di risolverle con la forza. Gandhi non poté essere bollato come terrorista perché la sola idea era ridicola, ma molti suoi seguaci lo furono, solo perché propugnavano l'indipendenza.

Ma siccome penso che zio Giulio non parli a vanvera, anche a novant'anni, sto cercando di capire che vantaggio politico porta, e a chi, questa sua uscita.....