DONNA MORTA CON ACCANTO IL FETO, IL MARITO AMMETTE L'AGGRESSIONE
MILANO - Il marito di Carmela Cilento, 38 anni, la donna trovata morta in casa a San Giuliano Milanese (Milano) ha confessato di averla aggredita durante una lite. Carlo Raimondi ha ammesso le proprie responsabilità durante la notte, davanti al magistrato della Procura di Lodi e ai carabinieri che si occupano del caso. L'uomo, già sentito ieri sera per oltre cinque ore, è crollato di fronte alle contestazioni del pubblico ministero Michela Versini e dei carabinieri della Compagnia di S.Donato Milanese (Milano).
Agli inquirenti, secondo le prime informazioni, ha ammesso di aver colpito la moglie durante una lite, sembra a mani nude, facendola stramazzare sul letto. Poi ha preso la bambina ed è scappato. L'aggressione sarebbe avvenuta una decina di giorni fa, e il parto potrebbe quindi essere avvenuto spontaneamente, forse post-mortem.
Quando i vigili del fuoco hanno sfondato la porta dell' appartamento, in via Fratelli Cervi, hanno trovato il cadavere sul letto, sporco di sangue e di residui organici, e il feto a fianco.
ansa.it
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Nadia
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