E' lotta grande in serie B: il Napoli vola, il Genoa è in crisi
In attesa del posticipo del Piacenza i campani sognano. La Juventus soffre, ma resta imbattuta. Rimini e Cesena ok.
Sei squadre in un solo punto: in attesa del posticipo che vedrà impegnato il Piacenza è questo il verdetto della dodicesima giornata di serie B. Campionato combattuto più che mai in vetta con gli emiliani che possono tentare la fuga vincendo la sfida con il Mantova di lunedì. Intanto però il Napoli, per almeno 48 ore, si gode il primato il coabitazione mentre il Genoa si lecca le ferite. I partenopei superano 1-0 l'incostante Bologna di Ulivieri con un rigore di Calaiò al 39' mentre il Genoa perde incredibilmente in casa il derby contro lo Spezia. Per la formazione di Gasperini è acclarato il momento di difficoltà: dopo tre pareggi consecutivi è infatti arrivato un ko interno (2-1) che al Ferraris non si vedeva da 19 mesi. Venerdì sera il Grifone cercherà il non facile riscatto in un anticipo che si annuncia infuocato sul campo del Bologna.
Soffre, ma rimane imbattuta, la Juventus. Sul terreno dell'Albinoleffe di Mondonico (in tribuna per squalifica) i bianconeri rimangono in dieci (espulsione di Buffon per fallo da ultimo uomo in area) e vanno sotto di un gol (sul conseguente rigore trasformato da Joelson), ma si rimboccano le maniche e raggiungono il pari con Palladino. Deschamps però si ritroverà con la patata bollente di Bojinov, sostituito dopo l'espulsione del portiere campione del mondo per far spazio all'estremo difensore Mirante.
Riprende il suo cammino il Rimini che supera 3-0 il Verona mentre il Cesena torna a volare grazie al successo esterno nel derby contro il Modena firmato dal golden boy Pellè.
Neanche il cambio di allenatore sta giovando all'Arezzo che rimane sotto zero dopo lo 0-2 che gli ha rifilato il Brescia in terra toscana. Secondo successo consecutivo per il Crotone che torna a respirare dopo la vittoria (1-0) ottenuta sul campo del contraddittorio Lecce di Zeman. Rete vincente di Cariello al 58'. Riscatto completo per il portiere del Frosinone Zappino che si erge protagonista della gara vinta dai ciociari con il Bari (rete di Di Venanzio al 14'). L'estremo difensore italo-brasiliano, dopo l'errore clamoroso di qualche settimana fa contro la Juve, para un rigore al 92' all'attaccante pugliese Vantaggiato. Non mancheranno le polemiche nei prossimi giorni in Veneto: il Vicenza di Gregucci infatti pregusta la prima vittoria in campionato dopo una prestazione buona con il Treviso, ma viene raggiunta al 95' su calcio di rigore di Beghetto. Il penalty appare però regalato dall'arbitro Zanzi che peraltro si consulta con un guardalinee. Il fallo di mano del vicentino Fissore è infatti nettamente fuori area sia pur di un metro o poco più.
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Nadia
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Genoa you are red & blue