E’ giusto picchiare le donne. Parola di Imam

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Scritto da: maurizio717 21/02/2007 14.41
Allora: considerate una persona povera di spirito (intendo completamente rencritinita se non peggio), meglio due l'Imam che spara cavolate a raffica ed un povero idiota che crede di dover seguire quello che un altra persona gli dice, ed avrete una brutto episodio che si conclude con le botte prese da una povera donna.

Per me il problema è che il Corano non ha bisogno di interpretatori perchè la religione mussulmana non riconosce la figura di intermediario tra la persona e Dio. Almeno in questo la religione cristiana frappone la figura dell'interprete (leggi tutta la gerarchia ecclesiastica) che fa un attimo di attenzione nell'interpretare il vangelo. Non troppa se penso a Ratisbona od ai Di.Co. ma almeno evitano gli eccessi.

In effetti il Corano dovrebbe essere visto come uno scritto sacro si, ma da interpretare. E' normale che se si legge:

"34 Gli uomini sono preposti alle donne, a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perché spendono [per esse] i loro beni. Le [donne] virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l'insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande."

bisogna interpretare lo scritto in modo da attualizzare la tesi citata. Purtroppo non sempre si fa perchè non esiste nell'Islam la figura dell'interprete.

Per finire bisogna dire che è uno spiacevolissimo incidente che non deve cambiare la stima che si dovrebbe avere per tutti compreso le persone di fede mussulmana.

Ciao

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Verissimo.

Ci sono mussulmani che rispettano le loro donne, e ci sono mussulmani che non le rispettano. Cosi' come fra gli italiani o le persone di religione cattolica.

C'è pero' da dire che la donna mussulmana, anche se rispettata, è molto spesso considerata un gradino sotto l'uomo.

forse dirò una cosa stupida...ma la legge del loro paese tutela le donne?
credo che sia più che mai valido il detto: tutto il mondo è paese. c'è il bello e il brutto in ogni luogo ma deve essere lo stato a tutelarmi...io, italiana, posso essere aggredita da mio marito italiano e secondo certe notizie purtroppo capita più di quanto si pensasse, ma so che la legge mi tutela, non mi sentirò sola..

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ma la legge del loro paese tutela le donne?

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Non in tutte le nazioni, non in tutti i paesi, non in tutte le città.

HO letto una marea di libri autobiografici di donne africane, arabe, somale ecc... il comun denominatore era la loro religione mussulmana, il loro essere inferiori per dio e per gli uomini al sesso maschile ed il non essere protette da nessuno.

Premetto che nell'altro topic che era stato chiuso io non avevo postato niente.
Questo che ho fatto è il mio primo intervento sull'argomento e dopo 4 righe vengo tacciata di voler fomentare la discussione.
Tra Fly e Bogey vi siete fatti il vostro valzer di botta e risposta, spesso usando metafore ed esempi portati all'esasperazione, rendendovi spesso incomprensibili ad una ignorante come me che dopo la quinta riga già si era persa e faticava a seguirvi nei vostri concetti.
Io ho rispetto per l'essere umano in se' come essere umano a prescindere dalla razza o dal credo religioso.
Ho diversi amici non italiani, alcune tra le migliori amiche delle mie figlie non sono italiane e lavoro con molte persone non italiane.
Per lavoro assisto molte persone non italiane e una parola buona, un gesto carino o una carezza non è mai mancato per loro.
Mai considerati pazienti di serie B.
Ricordo ancora una vecchietta che portava il velo ma nell'immobilità a letto spesso le scivolava via dalla testa....ero sempre pronta ogni volta che entravo nella sua stanza a risistemarglielo e nonostante non ci capissimo per la lingua mi bastava il suo sguardo per capire che mi stava ringraziando.
Un altra volta avevo un paziente che voleva esercitare il suo diritto di pregare sul pavimento della stanza senza essere disturbato dal televisore a tutto volume degli altri pazienti..
con pazienza infinita e buone maniere ho ottenuto che gli altri non lo spegnessero durante le sue preghiere ma almeno tenessero il volume a zero e durante la sua preghiera se non era più che indispensabile evitavo di entrare nella stanza.
Questo paziente una volta dimesso mi regalo' una scatola di cioccolatini e due pacchetti di sigarette...un piccolo pensiero che significo' molto per me.
E potrei andare avanti fino a domani con piccoli esempi simili a questi.
Come vedete non mi appoggio a grandi discorsi socioculturali perchè non sarei in grado di sostenerli, ma sulla mia esperienza personale, sulle cose che io ho vissuto sulla mia pelle.
Ho rispetto per l'essere umano che a sua volta rispetta l'essere umano.
Non rispetto quel tipo di cultura che consente all'uomo di picchiare la sua donna, di usare l'acido per sfregiare la sua faccia, di sottoporla a lapidazione perchè adultera, di praticare su di lei l'infibulazione, di praticare la violenza sessuale di gruppo da parte dei membri della famiglia per redarguirla e Dio solo sà cos'altro ancora.
Non mi sento in comunione con questa cultura e ripeto se devo essere tacciata di razzismo per questo....ben venga.

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Scritto da: .bogey. 22/02/2007 9.08



Si, hai affermato in modo pacato che tra cultura europea e cultura islamica non c'é possibilitá di integrazione.
Altrettanto pacatamente io affermo che le persone che vanno allo stadio sono dei delinquenti a cui piace ammazzare i poliziotti ed io non ho niente a che spartire con loro.
Altrettanto pacatamente affermo che tra le usanze degli italiani c'é quella di ammazzare i figli dei vicini, di violentare in gruppo le ragazzine, di chiedere il pizzo e di taglieggiare. Scusatemi ma mi vergogno di essere italiano e non vedo possibilitá di interagire con la cultura degli italiani.

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Emigra (a )
Diventa apolide ( b)
Smetti di fare affermazioni ad canem penis ( c) (tratte dal manuale banalità e luoghi comuni)
Guarda meno televisione (d)
Io e Fata e Danda e altri siamo dei delinquenti denunciaci caro aspetta che vado a squartare il mio carabiniere giornaliero.. (e)

Se invece vuoi discutere normalmente ricomnciamo da 0

I morti solo da una parte......
Le chiese stragieste solo da una parte....
I colonizzatori cattivi solo da una parte......

Che bella la storiografia solo da una parte.......

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Scritto da: FFELAGUND 23/02/2007 1.09


Emigra (a )
Diventa apolide ( b)
Smetti di fare affermazioni ad canem penis ( c) (tratte dal manuale banalità e luoghi comuni)
Guarda meno televisione (d)
Io e Fata e Danda e altri siamo dei delinquenti denunciaci caro aspetta che vado a squartare il mio carabiniere giornaliero.. (e)

Se invece vuoi discutere normalmente ricomnciamo da 0

I morti solo da una parte......
Le chiese stragieste solo da una parte....
I colonizzatori cattivi solo da una parte......

Che bella la storiografia solo da una parte.......

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Semplicemente leggici un po' più di ironia nelle cose

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Scritto da: @manumanu@ 23/02/2007 0.42
Premetto che nell'altro topic che era stato chiuso io non avevo postato niente.
Questo che ho fatto è il mio primo intervento sull'argomento e dopo 4 righe vengo tacciata di voler fomentare la discussione.
Tra Fly e Bogey vi siete fatti il vostro valzer di botta e risposta, spesso usando metafore ed esempi portati all'esasperazione, rendendovi spesso incomprensibili ad una ignorante come me che dopo la quinta riga già si era persa e faticava a seguirvi nei vostri concetti.
Io ho rispetto per l'essere umano in se' come essere umano a prescindere dalla razza o dal credo religioso.
Ho diversi amici non italiani, alcune tra le migliori amiche delle mie figlie non sono italiane e lavoro con molte persone non italiane.
Per lavoro assisto molte persone non italiane e una parola buona, un gesto carino o una carezza non è mai mancato per loro.
Mai considerati pazienti di serie B.
Ricordo ancora una vecchietta che portava il velo ma nell'immobilità a letto spesso le scivolava via dalla testa....ero sempre pronta ogni volta che entravo nella sua stanza a risistemarglielo e nonostante non ci capissimo per la lingua mi bastava il suo sguardo per capire che mi stava ringraziando.
Un altra volta avevo un paziente che voleva esercitare il suo diritto di pregare sul pavimento della stanza senza essere disturbato dal televisore a tutto volume degli altri pazienti..
con pazienza infinita e buone maniere ho ottenuto che gli altri non lo spegnessero durante le sue preghiere ma almeno tenessero il volume a zero e durante la sua preghiera se non era più che indispensabile evitavo di entrare nella stanza.
Questo paziente una volta dimesso mi regalo' una scatola di cioccolatini e due pacchetti di sigarette...un piccolo pensiero che significo' molto per me.
E potrei andare avanti fino a domani con piccoli esempi simili a questi.
Come vedete non mi appoggio a grandi discorsi socioculturali perchè non sarei in grado di sostenerli, ma sulla mia esperienza personale, sulle cose che io ho vissuto sulla mia pelle.
Ho rispetto per l'essere umano che a sua volta rispetta l'essere umano.
Non rispetto quel tipo di cultura che consente all'uomo di picchiare la sua donna, di usare l'acido per sfregiare la sua faccia, di sottoporla a lapidazione perchè adultera, di praticare su di lei l'infibulazione, di praticare la violenza sessuale di gruppo da parte dei membri della famiglia per redarguirla e Dio solo sà cos'altro ancora.
Non mi sento in comunione con questa cultura e ripeto se devo essere tacciata di razzismo per questo....ben venga.

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Scusa Manu, ma a me, degli islamici, degli arabi, dei crisitani, degli ebrei e di tutte le religioni del mondo non frega assolutamente niente, come non mi importa assolutamnte niente di difenderle.
Peró, alle affermazioni di carattere assoluto sono abbastanza sensibile, e la tua

"Mi sembra che non ci sia bisogno di grandi discussioni.
L'articolo si commenta già da sè.
Siamo su due pianeti completamente diversi e non potrà mai essere diversamente.
Non intravedo nessuna possibilità di integrazione tra le nostre due culture."

che, partendo dalle parole di una persone ne attribuisce il senso come condiviso da tutta la sua razza (puó essere anche vero, non é questo il punto) mi fa girare le scatole non come insulto ai musulmani, ma come insulto al pensiero. A meno che tu non ti riferissi al rapporto tra te e l'imam in persona che ritieni senza speranza di futuro.
Scusami se sono acido, non é a causa tua.

E, tanto per essere meno criptico anche con Fela, ho semplicemente adattato lo stesso ragionamento ad altri fatti, visto che va in voga, e visto che penso di avere il diritto anch'io insultare l'articolazione di un pensiero e di imbottirlo di superficialitá e banalitá da TG (l'avevo giá scritto prima che era mio intento essere superficiale, proprio per fare incazzare chi leggeva con maggior senso critico, come mi incazzo io quando leggo certe cose).

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Peró, alle affermazioni di carattere assoluto sono abbastanza sensibile,

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Spero tu lo sia, nei confronti di chiunque le affermi.......

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Scritto da: Fatascalza 23/02/2007 9.32

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Peró, alle affermazioni di carattere assoluto sono abbastanza sensibile,

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Spero tu lo sia, nei confronti di chiunque le affermi.......

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non faccio questioni di chi, parliamo pure di A e B invece che di persone reali

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Scritto da: @manumanu@ 23/02/2007 0.42
Premetto che nell'altro topic che era stato chiuso io non avevo postato niente.
Questo che ho fatto è il mio primo intervento sull'argomento e dopo 4 righe vengo tacciata di voler fomentare la discussione.
Tra Fly e Bogey vi siete fatti il vostro valzer di botta e risposta, spesso usando metafore ed esempi portati all'esasperazione, rendendovi spesso incomprensibili ad una ignorante come me che dopo la quinta riga già si era persa e faticava a seguirvi nei vostri concetti.
Io ho rispetto per l'essere umano in se' come essere umano a prescindere dalla razza o dal credo religioso.
Ho diversi amici non italiani, alcune tra le migliori amiche delle mie figlie non sono italiane e lavoro con molte persone non italiane.
Per lavoro assisto molte persone non italiane e una parola buona, un gesto carino o una carezza non è mai mancato per loro.
Mai considerati pazienti di serie B.
Ricordo ancora una vecchietta che portava il velo ma nell'immobilità a letto spesso le scivolava via dalla testa....ero sempre pronta ogni volta che entravo nella sua stanza a risistemarglielo e nonostante non ci capissimo per la lingua mi bastava il suo sguardo per capire che mi stava ringraziando.
Un altra volta avevo un paziente che voleva esercitare il suo diritto di pregare sul pavimento della stanza senza essere disturbato dal televisore a tutto volume degli altri pazienti..
con pazienza infinita e buone maniere ho ottenuto che gli altri non lo spegnessero durante le sue preghiere ma almeno tenessero il volume a zero e durante la sua preghiera se non era più che indispensabile evitavo di entrare nella stanza.
Questo paziente una volta dimesso mi regalo' una scatola di cioccolatini e due pacchetti di sigarette...un piccolo pensiero che significo' molto per me.
E potrei andare avanti fino a domani con piccoli esempi simili a questi.
Come vedete non mi appoggio a grandi discorsi socioculturali perchè non sarei in grado di sostenerli, ma sulla mia esperienza personale, sulle cose che io ho vissuto sulla mia pelle.
Ho rispetto per l'essere umano che a sua volta rispetta l'essere umano.
Non rispetto quel tipo di cultura che consente all'uomo di picchiare la sua donna, di usare l'acido per sfregiare la sua faccia, di sottoporla a lapidazione perchè adultera, di praticare su di lei l'infibulazione, di praticare la violenza sessuale di gruppo da parte dei membri della famiglia per redarguirla e Dio solo sà cos'altro ancora.
Non mi sento in comunione con questa cultura e ripeto se devo essere tacciata di razzismo per questo....ben venga.

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Anche io curo malati mentali, e so quanto sia difficile o impossibile convincere una persona a uscire di casa, o a smettere di pulire o a difendersi dai fantasmi della paranoia.

Ma questo non mi rende sensibile verso la loro cultura "malata".
Solo la curo.

Questo per dire che i malati mentali che infibulano o si fanno infibulare, che impongono il velo o si fanno imporre il velo, vogliono esercitare sulla donna il potere assoluto o si fanno esercitare il potere assoluto dall'uomo, hanno tutta la mia comprensione di specialista, ma vanno curati.

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Scritto da: @manumanu@ 23/02/2007 0.42
Premetto che nell'altro topic che era stato chiuso io non avevo postato niente.
Questo che ho fatto è il mio primo intervento sull'argomento e dopo 4 righe vengo tacciata di voler fomentare la discussione.
Tra Fly e Bogey vi siete fatti il vostro valzer di botta e risposta, spesso usando metafore ed esempi portati all'esasperazione, rendendovi spesso incomprensibili ad una ignorante come me che dopo la quinta riga già si era persa e faticava a seguirvi nei vostri concetti.
Io ho rispetto per l'essere umano in se' come essere umano a prescindere dalla razza o dal credo religioso.
Ho diversi amici non italiani, alcune tra le migliori amiche delle mie figlie non sono italiane e lavoro con molte persone non italiane.
Per lavoro assisto molte persone non italiane e una parola buona, un gesto carino o una carezza non è mai mancato per loro.
Mai considerati pazienti di serie B.
Ricordo ancora una vecchietta che portava il velo ma nell'immobilità a letto spesso le scivolava via dalla testa....ero sempre pronta ogni volta che entravo nella sua stanza a risistemarglielo e nonostante non ci capissimo per la lingua mi bastava il suo sguardo per capire che mi stava ringraziando.
Un altra volta avevo un paziente che voleva esercitare il suo diritto di pregare sul pavimento della stanza senza essere disturbato dal televisore a tutto volume degli altri pazienti..
con pazienza infinita e buone maniere ho ottenuto che gli altri non lo spegnessero durante le sue preghiere ma almeno tenessero il volume a zero e durante la sua preghiera se non era più che indispensabile evitavo di entrare nella stanza.
Questo paziente una volta dimesso mi regalo' una scatola di cioccolatini e due pacchetti di sigarette...un piccolo pensiero che significo' molto per me.
E potrei andare avanti fino a domani con piccoli esempi simili a questi.
Come vedete non mi appoggio a grandi discorsi socioculturali perchè non sarei in grado di sostenerli, ma sulla mia esperienza personale, sulle cose che io ho vissuto sulla mia pelle.
Ho rispetto per l'essere umano che a sua volta rispetta l'essere umano.
Non rispetto quel tipo di cultura che consente all'uomo di picchiare la sua donna, di usare l'acido per sfregiare la sua faccia, di sottoporla a lapidazione perchè adultera, di praticare su di lei l'infibulazione, di praticare la violenza sessuale di gruppo da parte dei membri della famiglia per redarguirla e Dio solo sà cos'altro ancora.
Non mi sento in comunione con questa cultura e ripeto se devo essere tacciata di razzismo per questo....ben venga.

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Ovviamente l’adulteri dell’uomo e’ sacrosanto e se una donna viene violentata la colpa e’ sua e viene lapidata in quanto ha provocato (i processi si svolgono senza difesa).
Consiglio di leggere “Schiave” e “Dietro il velo”, la principessa della casa reale Saudita che ha osato scriverlo spinta da un marito “anomalo” per lo stato in questione ha dovuto fuggire e vive tutt’ora nascosta con la sua famiglia.

Se parliamo di stati arretrati e di maltrattamenti alle donne Vi quoto ed approvo completamente il rifiuto di queste società. Ma come ho già detto una cosa è l'arretratezza di costumi ed un'altra cosa è l'Islam.

Giusto per chiarire, se già non lo fosse, non sono affatto mussulmano. Mi potrei più definire Cattolico non-romano grazie ad inteventi che hanno poco del carattere religioso dello Stato Vaticano. Ho però tra i miei principi il rispetto di tutti i credo che non pregiudicano dal rispetto dell'umanità.

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Consiglio di leggere “Schiave” e “Dietro il velo”, la principessa della casa reale Saudita che ha osato scriverlo spinta da un marito “anomalo” per lo stato in questione ha dovuto fuggire e vive tutt’ora nascosta con la sua famiglia.

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Nella sezione dei libri, ho postato diversi titoli di libri che trattano storie vere di donne mussulmane.

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Scritto da: @manumanu@ 23/02/2007 0.42
...Tra Fly e Bogey vi siete fatti il vostro valzer di botta e risposta, spesso usando metafore ed esempi portati all'esasperazione, rendendovi spesso incomprensibili ad una ignorante come me che dopo la quinta riga già si era persa e faticava a seguirvi nei vostri concetti....

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Manu, davvero faccio questo effetto?
Avresti potuto dirmelo, avrei cercato di porvi rimedio.
Devo confessarti che quando gli amici mi fanno notare cose come questa, mi viene proprio da considerare l'ipotesi di non scrivere più sul forum per un po di tempo, magari lasciare campo libero ad altri....


Bye

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Scritto da: flydanny 23/02/2007 16.56


Manu, davvero faccio questo effetto?
Avresti potuto dirmelo, avrei cercato di porvi rimedio.
Devo confessarti che quando gli amici mi fanno notare cose come questa, mi viene proprio da considerare l'ipotesi di non scrivere più sul forum per un po di tempo, magari lasciare campo libero ad altri....


Bye

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Fly.......comincio ad avere l'impressione che questo topic stia diventando più una caccia alla strega(che sarei io per inciso) più che un modo sereno per confrontarsi.
A questo punto mi domando...o sono io che sono permalosa o siete voi che siete paranoici.
Ho inserito un post di 4 righe e bogey mi ha attaccata come se gli avessi fatto delle offese personali, dicendo che "offendo il pensiero"...ma de chè?
Non andava bene perchè sono partita dall'arrogante presupposto di appartenere ad un ceppo etnico e culturale che condivide con me una certa ideologia di pensiero, quindi ho corretto il tiro e ho parlato in prima persona, non andava bene nemmeno così. Poi mi sento dire che a lui non puo' fregargliene di meno di gialli, verdi, rossi e bianchi.......sapessi a me quanto me ne frega bogey! Ho già il mio bel da fare a tirare fuori la michetta tutti i giorni con quei quattro soldi che mi guadagno tirandomi il culo.....figurati se mi sto' ad arrovellare a come poter far sentire integrate persone a cui all'apparenza non gliene puo' fregà di meno di esserlo.
Una volta che non le insulto per strada, che non gli frego il posto in coda al supermercato, che non cambio marciapiede quando le incrocio, rispondo gentilmente quando mi chiedono l'ora e gli garantisco assistenza adeguata quando lavoro per quel che mi riguarda ho già fatto la mia bella fetta di dovere.
E comunque non è scornandoci tra noi in un forum che modifichiamo le sorti del mondo, vorrei che questo fosse chiaro, visto che quando si parla di ste cose si tende sempre ad assumere un atteggiamento di circostanza come se il bello e il brutto che accadrà domani potesse dipendere da noi....magari!!!

Per Fly....ho semplicemente detto che alle volte faccio fatica a seguirvi nei vostri ragionamenti, ma a quanto pare è un problema solo mio, e comunque per mia stessa candida ammissione ho detto di essere un'ignorante di base....e questa cosa l'ho detta diverse volte in più circostanze quindi non è una news.
Da qui al fatto che tu ci vada a ricamare sopra dicendo che forse non dovresti più scrivere su un forum, mi dispiace tanto, ma è un film che ti sei fatto da solo.....io non l'ho mai nemmeno pensata sta cosa!
Semplicemente non siamo allo stesso livello, forse dovrei limitarmi a scrivere nelle sezioni che riguardano le tinte per i capelli e le ricette di cucina.
Ma siccome sono presuntuosa, ogni tanto mi piace cimentarmi con qualcos'altro.
Si stava parlando di qualcuno che dice a qualcun'altro che praticare violenza su una donna è lecito anzi giusto.
Se permetti io non sono d'accordo che l'abbia detto l'Imam o come cacchio si scrive, Ghandi o Bush. Punto.
Di tutte le altre dietrologie non me ne puo' fregare di meno.
Se permetti questo avro' il diritto di dirlo senza che qualcuno si senta offeso nel pensiero o gli sorgano dubbi esistenziali riguardo alla sua partecipazione in un forum.
Grazie per l'attenzione.
A presto.

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Scritto da: mesopersolapasssword 23/02/2007 9.42


Anche io curo malati mentali, e so quanto sia difficile o impossibile convincere una persona a uscire di casa, o a smettere di pulire o a difendersi dai fantasmi della paranoia.

Ma questo non mi rende sensibile verso la loro cultura "malata".
Solo la curo.

Questo per dire che i malati mentali che infibulano o si fanno infibulare, che impongono il velo o si fanno imporre il velo, vogliono esercitare sulla donna il potere assoluto o si fanno esercitare il potere assoluto dall'uomo, hanno tutta la mia comprensione di specialista, ma vanno curati.

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Meso....i malati mentali sono povere anime perse nella loro patologia e spesso sono loro i primi a soffrire della loro condizione pur magari in modo inconsapevole.
Scusa sai....io non sono psichiatra ma ne ho curato uno in casa per 10 anni rifiutando ricoveri coercitivi e quant'altro.
Qui si parla di persone mentalmente "a posto"......

Oh come mi dispiace..... giuro non volevo che saltassero fuori tutte ste cose, era solo un fatto di cronaca
Davvero mi spiace

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Scritto da: NonnaPiripilla1 24/02/2007 19.23
Oh come mi dispiace..... giuro non volevo che saltassero fuori tutte ste cose, era solo un fatto di cronaca
Davvero mi spiace

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Ciao Nonna!
Ma ti dispiace per cosa?
Si sta' solo chiacchierando come si fa tra vecchi amici! Dai!

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Scritto da: @manumanu@ 24/02/2007 0.52



Fly.......comincio ad avere l'impressione che questo topic stia diventando più una caccia alla strega(che sarei io per inciso) più che un modo sereno per confrontarsi.
A questo punto mi domando...o sono io che sono permalosa o siete voi che siete paranoici.
Ho inserito un post di 4 righe e bogey mi ha attaccata come se gli avessi fatto delle offese personali, dicendo che "offendo il pensiero"...ma de chè?
Non andava bene perchè sono partita dall'arrogante presupposto di appartenere ad un ceppo etnico e culturale che condivide con me una certa ideologia di pensiero, quindi ho corretto il tiro e ho parlato in prima persona, non andava bene nemmeno così. Poi mi sento dire che a lui non puo' fregargliene di meno di gialli, verdi, rossi e bianchi.......sapessi a me quanto me ne frega bogey! Ho già il mio bel da fare a tirare fuori la michetta tutti i giorni con quei quattro soldi che mi guadagno tirandomi il culo.....figurati se mi sto' ad arrovellare a come poter far sentire integrate persone a cui all'apparenza non gliene puo' fregà di meno di esserlo.
Una volta che non le insulto per strada, che non gli frego il posto in coda al supermercato, che non cambio marciapiede quando le incrocio, rispondo gentilmente quando mi chiedono l'ora e gli garantisco assistenza adeguata quando lavoro per quel che mi riguarda ho già fatto la mia bella fetta di dovere.
E comunque non è scornandoci tra noi in un forum che modifichiamo le sorti del mondo, vorrei che questo fosse chiaro, visto che quando si parla di ste cose si tende sempre ad assumere un atteggiamento di circostanza come se il bello e il brutto che accadrà domani potesse dipendere da noi....magari!!!

Per Fly....ho semplicemente detto che alle volte faccio fatica a seguirvi nei vostri ragionamenti, ma a quanto pare è un problema solo mio, e comunque per mia stessa candida ammissione ho detto di essere un'ignorante di base....e questa cosa l'ho detta diverse volte in più circostanze quindi non è una news.
Da qui al fatto che tu ci vada a ricamare sopra dicendo che forse non dovresti più scrivere su un forum, mi dispiace tanto, ma è un film che ti sei fatto da solo.....io non l'ho mai nemmeno pensata sta cosa!
Semplicemente non siamo allo stesso livello, forse dovrei limitarmi a scrivere nelle sezioni che riguardano le tinte per i capelli e le ricette di cucina.
Ma siccome sono presuntuosa, ogni tanto mi piace cimentarmi con qualcos'altro.
Si stava parlando di qualcuno che dice a qualcun'altro che praticare violenza su una donna è lecito anzi giusto.
Se permetti io non sono d'accordo che l'abbia detto l'Imam o come cacchio si scrive, Ghandi o Bush. Punto.
Di tutte le altre dietrologie non me ne puo' fregare di meno.
Se permetti questo avro' il diritto di dirlo senza che qualcuno si senta offeso nel pensiero o gli sorgano dubbi esistenziali riguardo alla sua partecipazione in un forum.
Grazie per l'attenzione.
A presto.

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Sono sul forum davvero di sfuggita, ed ho solo qualche minuto, ma volevo rispondere alla mia amica manu.
Sono convinto che questo topic NON sia una caccia alle streghe, e sono ancora più dispiaciuto della tua risposta.
Ero assolutamente sereno e niente affatto sarcastico quando ti ho risposto.
Ma per fare ordine devo premettere una cosa.
Mi hai detto di riuscire a seguire con difficiltà il mio pensiero dopo la quarta riga, ed io ho risposto che mi addolorava questa cosa, e che quando un amico mi diceva una frase del genere, mi veniva voglia di non scrivere più.
Tu allora mi rispondi che ciò è dovuto alla tua ignoranza.
Io non ne sono affatto convinto, ed in ogni caso quando si scrive e gli altri non riescono a seguirti, vuol dire solo due cose: o che non sei chiaro, o che non sei "seguibile" nella tua linea di pensiero.
In entrambi i casi, è una sconfitta, per chi scrive con l'intento di trasmettere qualcosa.
Sicchè, il mio, era esame di coscienza, senza sarcasmi e senza offese preventive.
Torno a dire che sono dispiaciuto, se un'amica non riesce più a seguire il mio pensiero, vorrei che me lo dicesse subito, per evitare di scrivere credendo di essermi spiegato e poi non riesco a farmi comprendere.
E' un'autocritica, manu, una vera autocritica che mi faccio.....


Bye

no no no non è giusto ecco !!!
l'ho detta.... rispetto per l'essere umano, e quando venivano delle donne musulmane in consultorio mannaggia (le avrei picchiate io alla fine, x quanto erano zuccone perchè...) per loro era più che normale essere "tonfate" dai loro mariti da sceme ecco !!!
No è perchè sono abituate così cavoli...poveracce !!!
Spero daverro che le loro figlie nate qui da noi imparino cosa vuol dire amare ma sopratutto essere amate
e dormire......