Louis Vuitton Cup - Coppa America

Al termine di queste prime regate a singhiozzo del primo Round Robin della Louis Vuitton Cup, Bmw Oracle Racing è rimasto l'unico consorzio senza sconfitte né macchie. Fino a stamattina, prima della partenza del quarto Flight, si trovava in compagnia di Luna Rossa Challenge, ma oggi il team sponsorizzato Telecom-Prada è andato incontro a una giornata disastrosa, assolutamente da dimenticare: in fretta.

Due regate, due sconfitte. E che sconfitte! La seconda, quella contro Bmw Oracle Racing, giunta prima per soli 6", poteva anche starci, ma è la prima a preoccupare probabilmente più di tutti il patron Patrizio Bertelli. Rimanere per una regata intera alle spalle del Team Shosholoza non è certo esaltante per chi si candida a divenire lo sfidante ufficiale di Alinghi, nella 32/a Americàs Cup d'inizio estate. L'exploit di Shosholoza, tuttavia, non è da considerare un fatto episodico: già domenica, nel terzo Flight, gli italo-sudafricani avevano messo alle corde Bmw Oracle per tre quarti di regata, ma si erano dovuti arrendere allo scafo statunitense solo dopo avere commesso un errore banale nella parte finale del match race. Un vero peccato.

C'é da dire che, se avessero conquistato anche quei due punti, gli uomini del comandante di Nocera Inferiore, Salvatore Sarno, in questo momento si troverebbero al secondo posto della classifica, al fianco dei neozelandesi che, dopo avere perso da Mascalzone-Capitalia, non hanno più sbagliato un colpo nel mare di Valencia. Tommaso Chieffi si è preso una bella rivincita al timone di Shosholoza contro il rivale di Luna Rossa, il brasiliano Torben Grael, e alla fine sono apparse giustificare le scene di festa che si sono susseguite sulla variopinta imbarcazione di Shosholoza.

Era come se Paolo Cian e compagni avessero vinto la Luis Vuitton Cup. I primi a essere preoccupati dal rendimento di Shosholoza che, salvo improvvisi cedimenti, sarà destinato a infastidire chiunque, sono quelli di Mascalzone Latino-Capitalia Team. Oggi é andata bene a metà al team dell'armatore napoletano Vincenzo Onorato che, prima le ha prese dagli spagnoli di Desafio, poi si é riscattato, aggiudicandosi senza troppa fatica il derby contro +39 Challenge. I 'mascalzoni' adesso in classifica seguono di un punto Luna Rossa, visto che si trovano al quarto posto assieme a Victory Challenge e a Shosholoza.

Domani, però, vento permettendo, la situazione potrebbe cambiare nuovamente, nell'attesa della sfida tutta italiana nella quale forse ci si giocherà davvero il quarto posto finale: fra Luna Rossa e Mascalzone Latino-Capitalia Team. Oggi tutti soddisfatti, nel golfo di Valencia: si è gareggiato, nonostante le premesse non fossero particolarmente invitanti nelle prime ore della mattinata. Un gran caldo avvolgeva Valencia e del vento c'era nemmeno l'ombra; poi, all'improvviso, la situazione è cambiata e il Comitato di regata ha chiamato la flotta sui campi 'Romeo' e 'Juliet'.

Il vento ha fatto il resto, toccando per la prima volta addirittura i 10 nodi d'intensità. Che sia un segnale positivo un vista delle prossime sfide della Louis Vuitton Cup. La manifestazione finora ha sollevato tante polemiche, ma nei due giorni e mezzo di sfide ha regalato spettacolo, emozioni e sorprese.