Cinque tifosi inglesi e uno italiano sono stati accoltellati, in modo lieve, nella zona attorno allo stadio Olimpico a Roma prima della gara di Champions tra i giallorossi e il Manchester Utd. Le forze dell'ordine hanno effettuato cariche di alleggerimento per cercare di disperdere i supporters romanisti che aspettano gli avversari inglesi. Le condizioni dei feriti, trasferiti in ospedale, sono definite non preoccupanti.
Dopo le polemiche e gli scontri dello scorso anno, nuovo scenario poco edificante quello che si è visto a Roma, nei pressi dello stadio Olimpico. Ancora incidenti, nuovi interventi delle forze dell'ordine e come ovvio ancora tifosi feriti, in totale sei tra cui un italiano e cinque inglesi. A poco più di un'ora dall'inizio della partita di Champions League Roma-Manchester gruppi di sostenitori delle due squadre si sono fronteggiati con lancio di bottiglie, sedie e tavolini presi dai bar, nelle zone di lungotevere Flaminio e ponte Duca d'Aosta. L'intervento della polizia ha, in seguito, sedato i tafferugli che, tuttavia hanno causato il ferimento di sei persone, tutte in modo lieve, ma comunque portate in Ospedale per le cure del caso.
Sulla questione è intervenuto anche Luciano Spalletti poco prima dell'inizio della gara: "Sono situazioni brutte, non si possono commentare, perché non si riesce a capirle e diventa difficile se non dire che ci sono delle persone malate, perché non è possibile… Una partita come quella di stasera, che sarebbe da gustare senza la tensione che può determinare un risultato. Però, senza, poi, dare un’accusa precisa, perché non si può valutare chi ha innescato il meccanismo. Quando, poi, si va a ricercare queste situazioni, è segno che si ha qualcosa nella testa che non va bene”.
tgcom
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