23/12/2007 22:24 |
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| | | OFFLINE | Post: 91.161 | Registrato il: 12/02/2005 | Sesso: Femminile | Admin | |
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Piu' o meno sempre le stesse cose, ma un po' fanno riflettere
A ben pensarci, è difficile credere che siamo vissuti fino ad oggi!!
Da bambini, andavamo in macchina (quelli che avevano la fortuna di averla) senza cinture di sicurezza e senza air bag. E viaggiare nel cassone posteriore di un pickup, in un pomeriggio torrido, era un regalo speciale.
I flaconi dei medicinali non avevano delle chiusure particolari.
Si beveva l'acqua dalla canna del giardino, non da una bottiglietta con il tappo apri/chiudi. Che orrore!!
Andavamo in bicicletta senza usare un casco, a velocità smodate per i tempi.
Passavamo dei pomeriggi a costruirci i nostri "carri giocattolo". Ci lanciavamo dalle discese e dimenticavamo di non avere i freni fino a quando non ci sfracellavamo contro un albero o un marciapiede. E dopo numerosi incidenti, imparavamo a risolvere il problema.... noi da soli!!!
Uscivamo da casa al mattino e giocavamo tutto il giorno; i nostri genitori non sapevano esattamente dove fossimo, nonostante ciò sapevano che non eravamo in pericolo. Non esistevano i cellulari. Incredibile!!
Ci procuravamo delle abrasioni, ci rompevamo le ossa o i denti... e non c'erano mai denunce, erano soltanto incidenti: nessuno ne aveva la colpa.
Ti ricordi degli incidenti?
Avevamo delle liti, a volte dei lividi. E anche se ci facevano male e a volte piangevamo, passavano presto; la maggior parte delle volte senza che i nostri genitori lo sapessero mai.
Mangiavamo dei dolci, del pane con moltissimo burro e bevande piene di zucchero... ma nessuno di noi era obeso. Ci dividevamo una Fanta con altri 4 amici, dalla stessa bottiglia, e nessuno mai morì a causa dei germi.
Non avevamo la Playstation, nè il Nintendo, nè dei videogiochi. Nè la TV via cavo, nè le videocassette, nè il PC, nè internet; avevamo semplicemente degli amici. Uscivamo da casa e li trovavamo. Andavamo, in bici o a piedi, a casa loro, suonavamo al campanello o entravamo e parlavamo con loro. Figurati: senza chiedere il permesso! Da soli! Nel mondo freddo e crudele!
Senza controllo! Come siamo sopravissuti?! Ci inventavamo dei giochi con dei bastoni e dei sassi.
Giocavamo con dei vermi e altri animaletti e, malgrado le avvertenze dei genitori, nessuno tolse un occhio ad un altro con un ramo e i nostri stomaci non si riempirono di vermi.
Alcuni studenti non erano intelligenti come gli altri e dovevano rifare la seconda elementare. Che orrore!!! Non si cambiavano i voti, per nessun motivo.
I peggiori problemi a scuola erano i ritardi o se qualcuno masticava una cicca in classe.
Le nostre iniziative erano nostre. E le conseguenze, pure. Nessuno si nascondeva dietro a un altro. L'idea che i nostri genitori ci avrebbero difeso se trasgredivamo ad una legge non ci sfiorava; loro erano sempre dalla parte della legge.
Se ti comportavi male i tuoi genitori ti mettevano in castigo e nessuno li metteva in galera per questo.
Sapevamo che quando i genitori dicevano "NO", significava proprio NO.
I giocattoli nuovi li ricevevamo per il compleanno e a Natale, non ogni volta che si andava al supermercato. I nostri genitori ci facevano dei regali con amore, non per sensi di colpa.
E le nostre vite non sono state rovinate perché non ci diedero tutto ciò che volevamo.
Questa generazione ha prodotto molti inventori, amanti del rischio e ottimi risolutori di problemi.
Negli ultimi 50 anni c'è stata un'esplosione di innovazioni e nuove idee.
Avevamo libertà, insuccessi, successi e responsabilità, e abbiamo imparato a gestirli.
Tu sei uno di loro. Complimenti!!!
E dopo avere letto tutto questo che ti viene in mente di dire? Ma guarda i giovani d'oggi....
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23/12/2007 23:47 |
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| | | OFFLINE | | Post: 8 | Registrato il: 23/12/2007 | Città: MILANO | Età: 54 | Sesso: Maschile | |
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avevamo meno ma forse eravamo più felici |
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23/12/2007 23:52 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.056 | Registrato il: 16/12/2005 | Città: MILANO | Età: 60 | Sesso: Femminile | | |
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E' tutto vero
Se penso a cosa ho combinato io e a come vivevamo, a quest'ora veramente avremmo dovuto essere tutti morti!
Come abbiamo fatto a campare...ma soprattutto ...come fanno a campare i giovani d'oggi schiavi di questa nuova società?
Ricordo ancora i tempi in cui mio zio ci caricava in 5 o 6 nipotini e ci portava sulla sua 500 sgangherata fino al Ticino a nuotare.
Che orrore...direbbero adesso.
Quanto ridere dico io ora ripensando a quei tempi!!!!
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Ricordo una vita con donne e bottiglie,ora un letto e tante pastiglie,finestre a sbarre e angeli stanchi ci volano intorno con i camici bianchi........(Manicomi, DVDS) |
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24/12/2007 09:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 91.161 | Registrato il: 12/02/2005 | Sesso: Femminile | Admin | |
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Forse tante restrizioni hanno poi peggiorato la qualità di vita.
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24/12/2007 11:51 |
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| | | OFFLINE | Post: 47 | Registrato il: 21/12/2007 | Città: BEINASCO | Età: 48 | Sesso: Maschile | |
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caspita quanti ricordi...oggi le cose sono totalmente diverse...
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26/12/2007 18:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 590 | Registrato il: 07/10/2007 | Sesso: Femminile | | |
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@manumanu@, 23/12/2007 23.52:
E' tutto vero
Se penso a cosa ho combinato io e a come vivevamo, a quest'ora veramente avremmo dovuto essere tutti morti!
Come abbiamo fatto a campare...ma soprattutto ...come fanno a campare i giovani d'oggi schiavi di questa nuova società?
Ricordo ancora i tempi in cui mio zio ci caricava in 5 o 6 nipotini e ci portava sulla sua 500 sgangherata fino al Ticino a nuotare.
Che orrore...direbbero adesso.
Quanto ridere dico io ora ripensando a quei tempi!!!!
proprio vero per chi è nato anche prima degli ottanta, prima dei settanta nel mio caso
chi oggi è bambino avrà nuove opportunità e nuove restrizioni ...
pare che vada così ... ce la faranno pure loro
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... fra la città e il deserto ...
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28/12/2007 12:10 |
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| | | OFFLINE | | Post: 339 | Registrato il: 24/05/2006 | Sesso: Femminile | | |
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ma soprattutto se c'era qualcosa che non andava,specie sul lavoro, si facevano scioperi e manifestazioni serie,che bene o male hanno portato a qualcosa.
oggi invece tutti se ne fregano,specie i giovani come me,e per questo si va sempre peggio...
per il resto, sicuramente non c'erano i cellulari già dalle elementari (adesso veramente si esagera!!)e sicuramente c'era un po' più di educazione dei figli,non che adesso vanno al supermercato e fanno capricci urlando a squarciagola per ogni cosa,entrano nei negozi correndo,toccando e buttando tutto per aria mentre la madre guarda gli asini che volano...
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28/12/2007 13:18 |
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Ricordo che in pieno inverno, i miei mi portavano alle elementari con i calzoncini corti, come la maggior parte dei bambini della scuola. Altro che piumini, piumotti e cavolate varie.
I bimbi di oggi sono elegantiZZimi e belliZZimi, quelli della mia generzione sani e resistenti. |
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08/01/2008 21:39 |
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| | | OFFLINE | Post: 17 | Registrato il: 08/01/2008 | Città: TORINO | Età: 44 | Sesso: Maschile | |
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Il massimo del divertimento a scuola era giocare a "muro" con le figurine!!!
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08/01/2008 22:27 |
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| | | OFFLINE | Post: 91.161 | Registrato il: 12/02/2005 | Sesso: Femminile | Admin | |
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Neongenesis, 08/01/2008 21.39:
Il massimo del divertimento a scuola era giocare a "muro" con le figurine!!!
Come si giocava? |
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08/01/2008 22:51 |
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Si tiravano le figurine sul muro, cercando di farle arrivare più vicine possibile, chi arrivava più vicino al muro con la figurina prendeva le altre più lontane. |
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08/01/2008 22:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 91.161 | Registrato il: 12/02/2005 | Sesso: Femminile | Admin | |
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ma siete contorti!!! ehehehehheh |
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08/01/2008 23:05 |
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E in due sulla bicicletta graziella? Con quello dietro in piedi sul portapacchi?
E la vespa 125 primavera?
E i mangiadischi con i 45 giri? |
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08/01/2008 23:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 91.161 | Registrato il: 12/02/2005 | Sesso: Femminile | Admin | |
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La 125 primavera è sempre stata la mia passione, penso sia la vespa piu' femminile mai esistita!!! |
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09/01/2008 11:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.760 | Registrato il: 08/11/2007 | Città: GENOVA | Età: 60 | Sesso: Maschile | | |
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Nimwid, 08/01/2008 23.05:
E in due sulla bicicletta graziella? Con quello dietro in piedi sul portapacchi?
E la vespa 125 primavera?
E i mangiadischi con i 45 giri?
a me piaceva di più l' ET3
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Il mutamento è inevitabile la crescita è facoltativa....
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09/01/2008 14:40 |
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| | | OFFLINE | Post: 17 | Registrato il: 08/01/2008 | Città: TORINO | Età: 44 | Sesso: Maschile | |
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Fatascalza, 08/01/2008 22.27:
Come si giocava?
Due figurine una sopra l'altra ma sfalsate appoggiate con la parte stretta superiore al muro in modo che tu vedevi il retro. Poi col soffio frontale bisognava farle girare, quelle che giravi vincevi!!!
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09/01/2008 18:00 |
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Neongenesis, 09/01/2008 14.40:
Due figurine una sopra l'altra ma sfalsate appoggiate con la parte stretta superiore al muro in modo che tu vedevi il retro. Poi col soffio frontale bisognava farle girare, quelle che giravi vincevi!!!
questa variante non la conoscevo.
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09/01/2008 18:00 |
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Neongenesis, 09/01/2008 14.40:
Due figurine una sopra l'altra ma sfalsate appoggiate con la parte stretta superiore al muro in modo che tu vedevi il retro. Poi col soffio frontale bisognava farle girare, quelle che giravi vincevi!!!
questa variante non la conoscevo.
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03/02/2008 14:36 |
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| | | OFFLINE | Post: 740 | Registrato il: 03/02/2008 | Città: MANTOVA | Età: 44 | Sesso: Maschile | | |
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in particolare di quei tempi ricordo bene il senso di rispetto verso i piu grandi..anche di 1 solo anno! ora ti sputano addosso..e prova a toccare qualcuno con 1 dito..invece una volta se facevi qualcosa di male ..ti menava pure lo zio del tuo amico..e quando arrivavi a casa prendevi il resto se parlavi :) avevamo una dignità che non avremmo svenduto come si fa oggi..
e avevamo un senso del dovere ( anche se allora ci sembrava di non averlo) 100 volte di piu di quel vedo ora.. |
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15/10/2016 09:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.141 | Registrato il: 19/07/2016 | Sesso: Maschile | | Rikipedia dell'Oasi | |
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Fatascalza, 23/12/2007 22.24:
Piu' o meno sempre le stesse cose, ma un po' fanno riflettere
A ben pensarci, è difficile credere che siamo vissuti fino ad oggi!!
Da bambini, andavamo in macchina (quelli che avevano la fortuna di averla) senza cinture di sicurezza e senza air bag. E viaggiare nel cassone posteriore di un pickup, in un pomeriggio torrido, era un regalo speciale.
I flaconi dei medicinali non avevano delle chiusure particolari.
Si beveva l'acqua dalla canna del giardino, non da una bottiglietta con il tappo apri/chiudi. Che orrore!!
Andavamo in bicicletta senza usare un casco, a velocità smodate per i tempi.
Passavamo dei pomeriggi a costruirci i nostri "carri giocattolo". Ci lanciavamo dalle discese e dimenticavamo di non avere i freni fino a quando non ci sfracellavamo contro un albero o un marciapiede. E dopo numerosi incidenti, imparavamo a risolvere il problema.... noi da soli!!!
Uscivamo da casa al mattino e giocavamo tutto il giorno; i nostri genitori non sapevano esattamente dove fossimo, nonostante ciò sapevano che non eravamo in pericolo. Non esistevano i cellulari. Incredibile!!
Ci procuravamo delle abrasioni, ci rompevamo le ossa o i denti... e non c'erano mai denunce, erano soltanto incidenti: nessuno ne aveva la colpa.
Ti ricordi degli incidenti?
Avevamo delle liti, a volte dei lividi. E anche se ci facevano male e a volte piangevamo, passavano presto; la maggior parte delle volte senza che i nostri genitori lo sapessero mai.
Mangiavamo dei dolci, del pane con moltissimo burro e bevande piene di zucchero... ma nessuno di noi era obeso. Ci dividevamo una Fanta con altri 4 amici, dalla stessa bottiglia, e nessuno mai morì a causa dei germi.
Non avevamo la Playstation, nè il Nintendo, nè dei videogiochi. Nè la TV via cavo, nè le videocassette, nè il PC, nè internet; avevamo semplicemente degli amici. Uscivamo da casa e li trovavamo. Andavamo, in bici o a piedi, a casa loro, suonavamo al campanello o entravamo e parlavamo con loro. Figurati: senza chiedere il permesso! Da soli! Nel mondo freddo e crudele!
Senza controllo! Come siamo sopravissuti?! Ci inventavamo dei giochi con dei bastoni e dei sassi.
Giocavamo con dei vermi e altri animaletti e, malgrado le avvertenze dei genitori, nessuno tolse un occhio ad un altro con un ramo e i nostri stomaci non si riempirono di vermi.
Alcuni studenti non erano intelligenti come gli altri e dovevano rifare la seconda elementare. Che orrore!!! Non si cambiavano i voti, per nessun motivo.
I peggiori problemi a scuola erano i ritardi o se qualcuno masticava una cicca in classe.
Le nostre iniziative erano nostre. E le conseguenze, pure. Nessuno si nascondeva dietro a un altro. L'idea che i nostri genitori ci avrebbero difeso se trasgredivamo ad una legge non ci sfiorava; loro erano sempre dalla parte della legge.
Se ti comportavi male i tuoi genitori ti mettevano in castigo e nessuno li metteva in galera per questo.
Sapevamo che quando i genitori dicevano "NO", significava proprio NO.
I giocattoli nuovi li ricevevamo per il compleanno e a Natale, non ogni volta che si andava al supermercato. I nostri genitori ci facevano dei regali con amore, non per sensi di colpa.
E le nostre vite non sono state rovinate perché non ci diedero tutto ciò che volevamo.
Questa generazione ha prodotto molti inventori, amanti del rischio e ottimi risolutori di problemi.
Negli ultimi 50 anni c'è stata un'esplosione di innovazioni e nuove idee.
Avevamo libertà, insuccessi, successi e responsabilità, e abbiamo imparato a gestirli.
Tu sei uno di loro. Complimenti!!!
E dopo avere letto tutto questo che ti viene in mente di dire? Ma guarda i giovani d'oggi....
anch'io sono uno di loro e me ne vanto
una delle cose che mi sento dire spesso e mi fa' arrabbiare è:
se vedono qualcosa che i loro amici hanno lo vogliono anche loro, provaci tu a dire di no.
[Modificato da riccardo60 15/10/2016 09:35] |
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