4 anni fa moriva Pantani

Era la tarda serata del 14 febbraio 2004, quando la giovane vita di Marco Pantani fu spezzata da un'overdose di cocaina. Il 'Pirata' fu trovato senza vita in una stanza del residence Le Rose di Rimini ed, ora, quattro anni dopo, non si conosce ancora la verità sul decesso: le indagini hanno parlato sempre di suicidio, mentre la famiglia è convinta sia successo qualcos'altro in quel tragico giorno.


Una vita tra trionfi e delusioni, sia dal punto di vista sportivo che da quello personale. Dopo una buona carriera da dilettante, arriva l'esplosione nel 1994 con le imprese a Merano e, soprattutto all'Aprica, in Italia ed il terzo posto al Tour. L'anno dopo sale ancora sul gradino più basso del podio in Francia, ma nel 1996, quando sembra pronto a cogliere i grandi successi, viene investito da una macchina nel corso della Milano-Torino.
Torna più forte di prima e, dopo l'ennesimo terzo posto alla Grande Boucle nel 1997, arriva l'anno più bello: il 1998. Centra una storica accoppiata Giro-Tour, diventando uno dei più grandi di sempre. L'anno successivo domina la corsa rosa, ma alla vigilia della penultima tappa, venne squalificato per ematocrito alto. E' il 5 giugno 1999 e fu l'inizio del declino. Cercò di tornare più di una volta, il tempo di fare un altro paio di imprese (come quando staccò Armstrong a Courchevel nel 2000), ma non sarà mai più come negli anni d'oro, fino alla tragica fine in quell'albergo.

Su quel 14 febbraio 2004 ci sono ancora tanti dubbi. Le indagini fatte hanno portato alla conclusione di un suicidio, ma la tesi non è stata mai accettata dalla famiglia e da molte altre persone, tra cui il giornalista francese Philippe Brunel. Ci sono prove che non convincono, altri dubbi risalenti al famoso controllo di Madonna di Campiglio. La Procura di Forlì ha aperto un nuovo fascicolo, che potrebbe portare a nuovi sviluppi. Per conoscere la verità sulla morte del Pirata.

secondo me uno dei migliori ciclisti italiani di sempre.

Mi ha avvicinato al ciclismo.
Prima dell'era Pantani non avevo mai visto una gara .. con lui mi sono entusiasmata.
Oggi le guardo ma con uno spirito diverso.

oggi non le guardo piu, i soldi hanno inquinato un pò tutti gli sport..ma qui si va oltre..e basta parlare con qualche ragazzo giovane sta per entrare nel mondo professionistico per capire cosa cè dietro..