Russia, si schianta aereo: 44 morti
A bordo una squadra di hockey
Sul velivolo, caduto in fase di decollo, c'erano i giocatori della Lokomotiv Yaroslav. Erano diretti a Minsk, dove giovedì avrebbero giocato nella Continental League
Come il Grande Torino a Superga nel 1949, così un'intera squadra di hockey russa, il Lokomotiv Yaroslav, è scomparsa oggi in un incidente aereo avvenuto nella zona dell'aeroporto di Yaroslav, in Russia. Lo Yak-42 su cui viaggiavano 45 persone (37 passeggeri e 8 membri dell'equipaggio), per cause ancora da accertare è precipitato poco dopo il decollo. Sono morti tutti tranne uno: l'attaccante, Aleksandr Galimov, il giocatore si trova in ospedale in condizioni critiche e sta lottando contro la morte, ha riferito all'agenzia Interfax la moglie Marina.
CINQUE STRANIERI — Tra le vittime anche il tecnico canadese della squadra, Brad McCrimmon (ex tecnico della squadra di hockey dei Red Wings di Detroit), e cinque giocatori stranieri: il portiere svedese ed ex campione olimpico Stefan Liv, i giocatori cechi Josef Vasicek, Jan Marek e Karel Rachunek (capitano del Lokomotiv) e lo slovacco Pavol Demitra. Le autorità sportive russe hanno deciso il rinvio dell'inizio del campionato di hockey. Il presidente russo, Dmitri Medvedev, che era atteso a Yaroslav domani, ha deciso di recarsi di persona sul luogo della tragedia, avvenuta ad un solo chilometro di distanza dalla pista dell'aeroporto dalla quale il velivolo era appena decollato.
La squadra di Yaroslav è tra le più note della Russia. Nello scorso campionato, conclusosi in aprile, era giunta al terzo posto, ma negli ultimi anni aveva vinto il titolo in tre occasioni: nel 1997, nel 2002 e nel 2003. In Russia l'emozione per la tragedia è stata immediata e fortissima. La notizia si è diffusa mentre il primo incontro di campionato della nuova stagione (tra Oufa e Mytishchi) era in corso. Il match è stato immediatamente sospeso, e poco dopo le autorità sportive hanno annunciato di aver sospeso anche il campionato. "I giocatori chiedono di scusarli - ha detto in diretta televisiva il presidente della Lega Hockey, Alexander Medvedev - ma non vedono come potrebbero finire la partita" dopo aver appreso della tragedia.
PROBLEMI AL DECOLLO — Secondo quanto riferito dall'agenzia Novosti, lo Yak-42, diretto a Minsk, non è riuscito ad alzarsi regolarmente. La fase di decollo del charter si è interrotta dopo pochi secondi, e il velivolo è precipitato al suolo. Una parte della fusoliera è precipitata nel Volga. L'aereo, un trireattore messo in servizio nel 1980 in Unione Sovietica, era diretto a Minsk, dove il Lokomotiv avrebbe dovuto giocare la sua prima partita della nuova stagione. Quello di oggi è il quarto incidente aereo avvenuto in Russia in due mesi, durante i quali sono precipitati due Antonov e un Tupolev.
Gasport
Fonte:
gazzetta