In questo pomeriggio di freddo siberiano, mi torna in mente il periodo della mia adoloscenza.
A quest'ora, di certo dopo aver litigato con i miei per farmi sganciare qualche soldo, ero chiuso in un locale a giocare a flipper.
Chi ricord i flipper di fine anni 70 inzio anni 80?
Con cinquanta cento lire si avevano cinque palle a disposizione.
I numeri indicanti il punteggio erano analogici ossia non erano composti dalle famose cifre ad otto segmenti.
Tutti i flipper, pressapoco funzionavano allo stesso modo, bisognava abbattere dei quadrati di circa 2 centimetri quadri per accendere gli special.
Si accendevano corsie e obbiettivi con luci rosse ed ogni volta che la palla colpiva o passava in questi spazi il flipper suonava come una mitrglia: TA TA TA TA TA!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Al raggiungimento di un punteggio stabilito dal proprietario del locale si vinceva la consumazione, 200 lire oppure una gassosa.
Una volta, con gli amici, scoprimmo che staccando la spina al momento dell'inserimento delle cento lire, l'indicatore di punteggio per azzerarsi andava al punteggio massimo per poi ricominciare da zero.
Ebbene staccando e ricollegano la spina durante questa fase, si bloccava il conta punti ad un punteggio elevato, per poi andare dal proprietaro a reclamare la consumazione.
Sembravamo i maghi del flipper invece eravamo solo dei piccoli furfantelli.
Che bei tempi!!!