Austerity

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Desnudo
20mercoledì 29 novembre 2006 12:07
Non si può parlare degli anni 70 senza parlare dell'Austerity.
Il 6 ottobre 1973 scoppiò la guerra tra Egitto e Israele, "la guerra del Kippur".
Gli stati arabi decisero di chiudere i rubinetti del petrolio nei confronti di tutti quegli stati filoisraeliani, e noi ci cascammo in pieno.
In breve l'Italia, per la prima volta dalla fine della guerra, dovette affrontare una grave crisi energetica ed economica.
Il 30 novembre 1973 venne promulgata una legge che dettava norme precise per contenere i cocnumi energetici.
Alcune di queste furono:
1 Divieto di circolazione di tutti i veicoli ad uso privato la domenica e i giorni di festa.

2. Termine dei programmi televisivi alle 23.30 ed inizio anticipato alle 20.30.

3. Dopo le ore 22.00 tutte le insegne dei negozi spente.

4. limitazioni sull'orario di accensione del riscaldamento.


Tutte queste norme cambiarono le abitudini, le città, di domenica, diventarono proprietà dei pedoni.
Ricordo che molti anadavano sui pattini e Roma appariva quasi irreale.

Dopo un po' di mesi, si passo alle targhe alterne la domencia ed i giorni festivi...poi nel giugno del 1974 tale divieto di circolazione venne definitivamente abolito.

Ricordi?

Ciao
Paolo

Fatascalza
20mercoledì 29 novembre 2006 19:16
In quel periodo non ero in Italia, pero' ne ho sentito parlare parecchio.

Mi piacerebbe leggere le esperienze di chi l'ha vissuta in prima persona.
NonnaPiripilla1
20giovedì 30 novembre 2006 08:25
ME lo ricordo...ero una bimba e abitavo ancora a Roma

Ricodro che i "grandi" erano imbestialiti" ma noi bimbetti ahahahahah ci si divertiva come dei matti eravno praticamente sdraiati per strada a giocare
Almeno per quanto riguarda il blocco del traffico i fine settimana
Poi c'è stato il periodo delle targhe alterne, e ricordo che era tutto un passaggio di macchine tra amici, lascia nel garage una , prendi l'altra, un caos infernale

Si proprio come ora [SM=x714189] !!!!
Danda63
20giovedì 30 novembre 2006 08:54
Lo ricordo bene quel periodo.......
Facevamo delle scorribande in bicicletta da paura e una volta mi sono letteralmente stampata contro un'auto di un medico che aveva il permesso di circolare.....
[SM=g27825]
flydanny
20venerdì 1 dicembre 2006 09:52
La ricordo perfettamente, e da adolescente squattrinato, senza moto ne vettura, l'unico lusso era la bici, che in quei giorni potevo adoperare a mio piacimento.
Come tutti i ricordi giovanili, quel periodo è permeato di sentimenti contrastanti.
Da una parte quella sensazione di nostalgia, al pari di quella che si prova per tutte le gioventù vissute con una certa serenità di spirito e dall'altra un sentimento di difficoltà, per la situazione che le città così sgombre di traffico, aiutavano a considerare assai difficoltosa.
Stranamente, se ripenso a quel periodo, lo rivedo in bianco e nero, come le immagini che talvolta la TV ci ripropone, puntualmente accoppiandole agli autunni "caldi" di muovimenti operai e del sindacalismo che viveva allora la sua stagione più fulgida.
Era quasi palpabile la tensione sociale che cresceva, le fabbriche, le scuole, in generale persino i bar, erano una polveriera.
Non va dimenticato che in quel periodo, avevamo uno dei governi più incerti che mai ci sia toccato di subire.
Sicchè, c'era una specie di contraltare tra un fermento di scontento e di rivendicazione, ed un governo che con poco polso gestiva una situazione che cresceva in intensità ogni giorno di più.
Sullo sfondo di questi accadimenti magmatici, c'era il paesaggio delle nostre città deserte, con le macchine tristemente ferme ai lati della strada, le insegne spente, quella sensazione di ristrettezza che attanagliava tutti, quelle stesse persone che tentavano di esorcizzare le paure e le incertezze, scorrazzando con pattini, monopattini, e di tanto in tanto con le più strane macchine semoventi cha mai si siano osservate.
Grosse nubi si addensavano sul nostro futuro.
Di li a poco sarebbero emersi sulla scena politica giganti come Moro e Berlinguer, e dai muovimenti operai, si sarebbero staccate le scheggie impazzite che costituiranno i gruppi di lotta armata, facendo precipitare l'Italia tutta nel periodo forse più oscuro della sua storia.
Ecco....quando ripenso all'austerity, ho davanti questo "tourbillon" di sensazioni.
Un ragazzo, che tanto ragazzo non era più nella sua presa di contatto con il mondo, ed il paesaggio circostante che cambiava alla velocità della luce, facendo presagire il peggio che puntualmente sarebbe arrivato di li a poco.
Alle volte penso, tuttavia, di essere stato fortunato, giacchè vivere cercando di capire il proprio tempo e trovarsi poi, dopo qualche anno, a valutare di aver vissuto un'epoca davvero storica e di cambiamento, è certamente un privilegio....


Bye
Desnudo
20sabato 9 dicembre 2006 01:27
Mi piace molto l'interventi di Fly perchè ci ha ricordato che gli anni settanta sono stati anni molto tormentati e difficili. Spesso sul filo della nostalgia ricordiamo solo gli aspetti frivoli e piacevoli, ma non dobbiamo dimenticare che sono stati anni di grande incertezza politica ed i terrorismo.
Ciao
Paolo
Margherita
20sabato 14 gennaio 2017 20:29
Re:
Desnudo, 09/12/2006 01.27:

Mi piace molto l'interventi di Fly perchè ci ha ricordato che gli anni settanta sono stati anni molto tormentati e difficili. Spesso sul filo della nostalgia ricordiamo solo gli aspetti frivoli e piacevoli, ma non dobbiamo dimenticare che sono stati anni di grande incertezza politica ed i terrorismo.
Ciao
Paolo




2006

e dopo pochi anni inizia di nuovo la crisi affronatata diversamente e la povertà riemerge
Fatascalza
10sabato 14 gennaio 2017 21:05
l'abbiamo affrontata e la stiamo affrontando diversamente
quelli non sono stati bei periodi e da un bel po' di anni la sytoria si ripete
vax2000
10venerdì 24 marzo 2017 12:04
imparare ma non ripetere...speriamo
Eroe
10venerdì 24 marzo 2017 12:51
Fra l'Austerity e la crisi attuale preferisco la prima almeno la gente re-imparava a camminare e l'aria era un po' più respirabile.
il tobas
10lunedì 27 marzo 2017 10:45
Ricordo che per me che avevo 9 anni era una festa.
Girare coi pattini per strada......

I miei non avevano la macchina quindi per loro il disagio era nullo
riccardo60
10lunedì 27 marzo 2017 16:36
dell'austerity, ricordo che per seguire in trasferta la squadra del paese organizzavano il pulman.
Nemo97
10mercoledì 3 maggio 2017 09:56
I miei ricordi mi riportano all'austerity con questo particolare.
Suonavo con una band (a quei tempi si chiamava "complesso") in un locale vicino a casa mia: fui costretto ad andarvi in bicicletta e chi veniva da più lontano fu costretto a farsi rilasciare un permesso particolare (forse dal Sindaco? Dalle guardie...boh?!), organizzandosi con un pullmino che passava a raccogliere gli altri musicisti.
Ma il bello fu che tutto lo spazio adiacente il locale, che di norma veniva adibito a parcheggio auto, era invece pieno di bici, motorini...
[SM=x714119]
Fatascalza
00mercoledì 3 maggio 2017 13:04
Aveva anche i suoi lati positivi
Fatascalza
00mercoledì 3 maggio 2017 13:04
Aveva anche i suoi lati positivi
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:13.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com