Re: Re: Re:
Eroe (Eroe.E.), 06/01/2024 02:25:
Io non ho creduto più a Babbo Natale dall'età di 8 anni e forse anche prima ma la magia del Natale la percepivo comunque.
Non si andava a scuola per 15 giorni, si andava a casa dei nonni ove c'era sempre qualcosa di buono fatto in casa, arrivavano i cugini da Pescara e Rodi Garganico, gli zii ci davano la strenna e si usciva insieme per andare sulle giostre oppure si restava dai nonni per giocare a carte per cui non vedo perché bisogna trattare i bimbi come, permettimi il termine, degli idioti da far felici.
Da piccolo sapevo benissimo che le fiabe erano solo fiabe però la magia che creavano nel leggerle la sentivo lo stesso e da adulti a volte ci commuoviamo nel vedere delle scene di un film anche quando sappiamo benissimo che è una storia inventata ovvero finzione.
Si, è "l'atmosfera" la cosa che più conta, allora come oggi ( anche se ormai, anche quella, la percepiamo diversa.. ).
Mentre Babbo Natale, avendo, dalle mie parti, la fissa per Santa Lucia, mi pareva una festa per grandi, addirittura mi pareva pure una cosa lontana geograficamente da noi sta cosa di Babbo Natale ( e difatti, dal momento che si festeggia un po' ovunque, presumo non sia nemmeno nato qui, il "personaggio", però si critica solo Halloween, considerata festa "d'importazione", ma probabilmente pure Babbo Natale lo è, anche se da tempi meno recenti ).