Ci sono delle situazioni nel calcio alle quali è difficile dare una spiegazione. Forse impossibile, quando non si conoscono certi retroscena. Prendiamo il caso di Marco Borriello. In questo momento è il capocannoniere del campionato con 17 gol. E' l'attaccante italiano più in forma, il Milan sta pensando seriamente di riprenderselo anche investendoci dei soldi: ha preso 2 milioni per la comproprietà, che attualmente è libera, è pronto a spendere 8 milioni per riacquistarlo. E inoltre è stato anche convocato in Nazionale dal ct Donadoni.
Eppure Borriello nelle ultime due partite è stato in panchina. La prima forse per turnover, la seconda per scelta tecnica. Risultato: è vero che a Palermo il Genoa è riuscito a vincere - grazie anche al clima negativo intorno ai rosanero - ma è anche vero che nel mercoledì da leoni dei rossoblù, il pareggio contro l'Inter è arrivato proprio grazie al gol di Borriello entrato nella ripresa. Qualcosa vorrà pur dire, sapendo che il centravanti non ha accusato alcun tipo di infortunio nè ha segnalato una condizione di affaticamento.
E allora si va un po' a scavare e si scopre che Borriello ieri mattina era furibondo quando Gasperini gli ha comunicato l'esclusione. E si scopre che forse la sua presenza in campo dal primo minuto è stata sacrificata sll'altare del collettivo. Ovvero: nelle ultime settimane si è parlato tanto di Borriello e poco del Genoa inteso come gruppo. La squadra non stava andando benissimo prima di prendere questi 4 punti in 4 giorni, c'era il rischio di crollare verso il fondo della classifica.
Continuando nella dietrologia, dunque, la scelta di Gasperini potrebbe significare questo: c'è voglia di spostare l'attenzione dal singolo (Borriello) alla comunità (Genoa) ritrovando così la strada giusta per la salvezza. Borriello probabilmente l'ha presa come un affronto personale, ma Gasperini intanto ha raddrizzato una tendenza negativa. La prossima partita è Genoa-Reggina: se Borriello torna al centro dell'attacco vuol dire che la strategia di Gasperini era quella appena esposta, altrimenti vuol dire che tutti, da Preziosi allo stesso Borriello, dovranno riflettere molto attentamente sul futuro di questo rapporto.
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E' l'articolo di Enzo Palladini su TGCOM sport.
Poichè seguo attentamente le vicende del Genoa, questo "caso" non l'ho sentito nemmeno per sbaglio mi chiedo perchè devono creare polveroni?? Quando lo stesso Donadoni lo ha fatto giocare pochi minuti ed è alla sua seconda convocazione in Nazionale?
