E' grande Inter: via alla fuga con Ibra e Vieira. Palermo ko.

E' grande Inter: via alla fuga con Ibra e Vieira. Palermo ko.




Al Barbera finisce 2-1 per i nerazzurri: grande prova di forza. La notte magica non basta ai rosanero. Mancini sorprende e vince.
Signore e signori, è ufficiale, l'Inter è in fuga. Non è tanto la nova vittoria consecutiva tra campionato (sei) e coppe, che consacra Mancini recordman nerazzurro: è la forza, la concretezza, l'efficacia che permette alla Beneamata di sbancare Palermo.

Palermo, mica una terra qualsiasi: fino a ieri la principale antagonista nerazzurra. Da oggi ricordo sbiadito di quello che poteva essere un aggancio e che a conti fatti è un distacco netto. Siciliani a meno sei, Roma rispedita a meno quattro. Gli applausi agli altri, l'Inter prende tutto il resto.

Al Barbera finisce 2-1: un cazzotto in pieno viso al campionato dopo gli schiaffi dati a Fiorentina, Roma e Milan. Sempre in trasferta. Insomma, come amano dire dalle parti della "Madunina", è grande Inter.

E dire che Mancini ci aveva messo del suo a complicare le cose e la lettura del match: fuori Figo e Crespo, niente ritorno dal primo minuto per Cambiasso. Stankovic alla "De Rossi" davanti alla difesa, Solari a fare vertice del rombo di centrocampo e Adriano, udite udite, Adriano, dal primo minuto.

Evidentemente il Mancio l'aveva sognata così: vincere sorprendendo e staccare così il tagliando nel guinness dei tecnici nerazzurri più titolati: con tanti saluti a Cargnelli, Trapattoni e Simoni. Mancini è lì, a nove vittorie consecutive, nella settimana più difficile. Quella segnata dal passaggio agli ottavi di Champions, dalle polemiche per il suo passato in Gea e dall'importanza di un match come quello in terra siciliana. Ma Palermo è l'Isola che non c'è quando Ibrahimovic la ghiaccia dopo sette minuti: stop di Adriano e destro secco dello svedese talmente forte e pungente che Fontana (colpevole) quasi non se ne avvede.

E' una mazzata tremenda per Guidolin che l'aveva preparata tutta in altro modo, piazzando il solo Amauri davanti a una linea Maginot a centrocampo. Senza Simplicio, squalificato, e con Di Michele ai box, ai rosanero non è bastato il calore e l'affetto di quella gente che una notte così non l'aveva mai vissuta.

L'Inter invece, ne ha viste troppe di serate così scivolare via sul più bello e più che farci il callo ne ha preso consapevolezza. Il primo tempo è imbalsamato nelle giocate di un sontuoso Stankovic e di un Ibrahimovic versione Harry Potter.

Il match cambia quasi controvoglia: Amauri, picchiato da Cordoba, trova la forza per sorprendere di esterno destro Julio Cesar. E l'1-1 che spiazza tutti, anche Mancini. Che aveva previsto una staffetta Adriano-Crespo e che si trova ad inizio ripresa a rinunciare a Ibra, bloccato da un inguine capriccioso. Fuori anche Amauri, l'inerzia si sposta: perché entrano Crespo e Caracciolo, due pesi con diverse misure.

Ma è dalla gamba di Adriano che nasce la svolta del match: affondo e servizio per Vieira, destro secco che saluta Fontana e l'incrocio dei pali. Naftalina. Il 2-1 che inchioda la partita quasi viene spodestato dal colpo di testa di Caracciolo in chiusura che si stampa sul palo. Troppo poco per fermare questa Inter, che vince e stavolta pure convince: agli altri elogi e applausi, Mancini si tiene vittorie, record e primo posto. Consolidato. Perché a questa Inter non si può dire di no: è la favorita per lo scudetto. Se vince così, lo sa anche lei.

Non ho visto tutta la partita, (ho girato su history channel dove c'era un film documentario sull'undici settembre)

sicuramente la seconda rete dell'Inter era viziata da un fallo a centro campo ai danni del Palermo.
Di più non so...

[Modificato da Danda63 27/11/2006 12.16]

Grifo un po' tutti e due...
L'inter è indubbiamente più forte del palermo, anche la sua seconda squadra è comunque meglio...
Una volta era la juve, una volta il milan, ora l'inter..
I tempi dello scudetto al verona sono finit da un pezzo e non torneranno.

Un arbitro fischierà sempre a favore delle strisce ( non il genoa fata ) piuttosto che della reggina...

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Scritto da: dudok76 27/11/2006 12.11
Grifo un po' tutti e due...
L'inter è indubbiamente più forte del palermo, anche la sua seconda squadra è comunque meglio...
Una volta era la juve, una volta il milan, ora l'inter..
I tempi dello scudetto al verona sono finit da un pezzo e non torneranno.

Un arbitro fischierà sempre a favore delle strisce ( non il genoa fata ) piuttosto che della reggina...

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Dudok........ non dire eresie...... il genoa ha la maglia a quarti rossoblù, non a strisce

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Scritto da: Danda63 27/11/2006 12.16




Dudok........ non dire eresie...... il genoa ha la maglia a quarti rossoblù, non a strisce

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ah ok, scusasse
beh ancora meglio, meno rischi di fraintendimenti

Interista sfegatata che per scaramanzia non gioisce.
Purtroppo parafrasando Boskov: “Campionato finisce” quando arbitro fischia.

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Scritto da: bamby68 30/11/2006 10.29
Interista sfegatata che per scaramanzia non gioisce.
Purtroppo parafrasando Boskov: “Campionato finisce” quando arbitro fischia.

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Fai bene, meglio aspettare ancora...... vedo troppi gufi volteggiare...

E la marcia prosegue!!!
Ale ohoh ale ohoh!!!!!

Io ve lo auguro di cuore..da non interista tutto sommato mi siete simpatici, più sicuramente della Juventus e del Milan.
Certo, quando giocaste contro di noi,peccaste di presunzione, credendo che la partita fosse finita e invece...
Auguro soprattutto ad Adriano di tornare al gol e a Figo di giocare sempre bene..mi sa che una volta o l'altra la sua maglia me la compro.
Fate bene però a non esultare per scaramanzia..anche io lo farei.