Fiorentina

Liverani realista: "Pensiamo solo a vincere poi si vedra'"





Il centrocampista della Fiorentina non vuole sentire parlare di sconti sulla penalizzazione: "Prima battiamo l'Empoli".
Cerca di non pensare alla classifica della sua Fiorentina Fabio Liverani. Il centrocampista dei toscani vive alla giornata e non pone neanche troppo affidamento sull'arbitrato di domani che potrebbe portare una diminuzione dei 19 punti di penalizzazione inflitti ai viola. "A 30 anni penso soltanto alla realta' dei fatti - dice Liverani - la realta' dei fatti dice -13, quindi noi dobbiamo far punti a Empoli per avvicinarci prima a possibile a quota 0. Poi quello che sara' dipende dagli altri, io finche' non vedo lo sconto non ci credo".

A proposito della vicenda di Calciopoli Liverani ricorda la gara in cui, secondo alcuni, la Lazio sarebbe stata aiutata: "Io venni espulso ingiustamente, mi venne annullata una rete e fu espulso anche Siviglia. Non mi pare proprio che ci fu un buon trattamento per noi. Anzi, forse il contrario. Io nei 90 minuti in campo non ho avuto il minimo pensiero che ci avessero dato una mano".

Domenica pomeriggio la Fiorentina e' attesa dal derby, in trasferta, contro l'Empoli. Un incontro tutt'altro che facile: "E' una squadra temibile, hanno perso solo a Roma dove meritavano anche qualcosa in piu'. Temo la loro organizzazione, hanno anche giocatori con qualita' come Almiron in mezzo al campo. E poi davanti Saudati e Vannucchi, giocatori importanti".

La necessita' e' vincere: "I derby sono sempre particolari - dice Liverani che se ne intende avendo giocato per cinque stagioni a Roma nella Lazio - sono partite che poi rimangono nella stagione. Tra Firenze ed Empoli c'e' una distanza quasi inesistente, quindi la gente ci tiene. Firenze ha sempre fatto sentire il proprio calore alla squadra, vogliamo fargli un regalo a questi splendidi tifosi".


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Mutu-Toni, il derby e' della Fiorentina: Empoli battuto 2-1





Successo al Castellani: gli attaccanti di Prandelli rispondono alla rete di Matteini. In classifica viola a -10.
La Fiorentina si aggiudica il derby toscano numero 11 e prosegue nella sua scalata verso quota zero. Primi punti conquistati fuori casa, anche se gli ottomila tifosi viola presenti al Castellani di Empoli non hanno fatto sentire ai ragazzi di Prandelli la mancanza del Franchi.

La partita si mette in salita per la Fiorentina alla mezz'ora del primo tempo, quando Ujfalusi si lascia sfuggire Matteini che puo' mettere dentro la palla del suo primo gol in serie A. I viola sono lenti e prevedibili, assolutamente non in grado di trovare la rete del pareggio. I ragazzi di Cagni, invece, appaiono pimpanti e mettono seriamente in difficolta' la formazione di Prandelli. Ma nel secondo tempo scende in campo un'altra Fiorentina, piu' cinica e grintosa, con Montolivo al posto di Donadel. Ottimo Mutu, che mette in apprensione piu' volte la difesa dell'Empoli fino a siglare il pari: cross del rientrante Santana e stacco di testa del rumeno che riporta il risultato in equlibrio. La Fiorentina non segnava in trasferta dal maggio scorso.

Il rumeno si rivela fondamentale per la squadra di Prandelli: una sua strepitosa intuizione manda in gol Toni - quarta rete per lui in questo campionato - e sancisce il successo viola. C'e' grande intesa tra Mutu e Toni, che in questo momento formano la coppia piu' prolifica del campionato.

Una Fiorentina a due facce, dunque, quella vista al Castellani di Empoli. Non per Cesare Prandelli, che giudica positivamente tutta la gara della sua squadra: "Nel primo tempo abbiamo commesso un solo errore e siamo stati castigati. Ma abbiamo giocato bene, forse siamo stati solo meno incisivi davanti. Poi abbiamo giocato ancora meglio e abbiamo vinto contro un buonissimo Empoli. L'intesa Mutu-Toni? Sono due grandi giocatori e aiutano i compagni a crescere".


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