Italia Ucraina

Saranno almeno sessantamila gli spettatori che assisteranno stasera al ritorno della nazionale italiana all'Olimpico, sei anni dopo l'ultima volta. La prevendita dei biglietti per Italia-Ucraina, incontro di qualificazione a Euro 2008, e' proseguita nei giorni scorsi a ritmi sostenuti toccando quota 50.000 nel pomeriggio di ieri.

Alla cifra si aggiungono i sei mila bambini delle scuole calcio, ospitati dalla Federcalcio, con l'organizzazione del settore giovanile e scolastico, che daranno vita nei distinti a una scenografia con le quattro stelle del Mondiale, e poi i tagliandi omaggio degli sponsor piu' un piccolo contingente di tifosi ucraini. Gli azzurri di Donadoni hanno intanto scelto di indossare anche questa volta le maglie con le numerazioni del Mondiale: la 10 dell'assente Totti andra' all'altro romanista del gruppo azzurro e idolo dell'Olimpico, Daniele De Rossi. Ieri Totti ha chiamato in ritiro, alla Borghesiana, e parlando con Gigi Riva ha fatto il suo in bocca al lupo alla nazionale, impegnata in una partita gia' delicata sulla via di qualificazione a Euro 2008. Ancora incerta la presenza o meno del romanista in tribuna, dove ci saranno il presidente del Coni Gianni Petrucci e il commissario straordinario della Federcalcio Luca Pancalli. Tra gli azzurri piccolo problema per Camoranesi (torcicollo), nell'Ucraina Shevchenko a letto con la febbre sara' costretto a dare forfait.

Questa la numerazione degli azzurri, per le due partite contro Ucraina e Georgia. 1 Buffon, 2 Zaccardo, 3 Pasqual, 4 Delvecchio, 5 Cannavaro, 6 Barzagli, 7 Del Piero, 8 Gattuso, 9 Toni, 10 De Rossi, 11 Di Natale, 12 Abbiati, 13 Nesta, 14 Amelia, 15 Iaquinta, 16 Camoranesi, 17 Di Michele, 18 Inzaghi, 19 Zambrotta, 20 Perrotta, 21 Pirlo, 22 Oddo, 23 Materazzi, 24 Mauri.

In un olimpico pieno, ma tiepido, rispetto ad altre volte (totti è colpa anche tua)
La nazionale di Donadoni ha finito il primo tempo, giocando alquanto male.
Poche idde e confuse, schemi lenti, giocatori svogliati.

Due occasioni per toni (su errori degli avversari) ed un inutile e sterile possesso palla.

Ucraina catenacciara, ma che è andata due volte pericolamente al tiro .

Nel secondo tempo speriamo si sveglino.

LA vergogna della mancanza di commento dovrebbe essere paragonata "all'interruzione di pubblico servizio".

Per la nazionale il commento dovrebbe essere sempre garantito.!!

Sinceramente a me senza commento le partite piacciono.
Forse perchè quelle che vedo o me le commenta Danda o non me le commenta nessuno

In una partita valida per le qualificazioni agli Europei 2008, Italia-Ucraina 2-0.Gol di Oddo (rig.) al 69' e di Toni 77'. Parte meglio l'Ucraina, ma l'Italia reagisce e l'occasione migliore capita al 30' sulla testa di Toni: Shovkovskiy devia. Ripresa, azzurri in avanti, ma gioco troppo accentrato. Al 69' l'Italia passa: trattenuta di Rusov su Toni, rigore, perfetta esecuzione di Oddo. Al 77' raddoppio di Toni, che agganciare al limite e batte di sinistro nel sette.