Danda63
00giovedì 12 ottobre 2006 09:01
Milan, corte serrata a Dinho. Kaka': "Vieni a giocare con me"
Berlusconi ci riprova. Il presidente rossonero invita a pranzo Roberto Assis, fratello e agente della stella del Barca.
Ronaldinho continua a giurare amore eterno al Barcellona. Ma chissa' quanto potra' resistere al corteggiamento del Milan. Assillante e continuo. Kaka' cerca di convincere il proprio connazionale. "Sarei strafelice se Ronaldinho mi raggiungesse in Italia. Io non sono egoista: penso al bene del club. Potrei giocare con lui ancora per tanti anni. Se arrivasse non sarei affatto geloso. Anzi, con lui sarebbe tutto piu' bello".
Intanto Berlusconi invita nuovamente a pranzo Roberto Assis, fratello e procuratore del Pallone d'oro. Il presidente rossonero ci riprova. La tattica sara' sempre la stessa, puntare sull'unico motivo per cui Dinho lascerebbe il club blaugrana: il rinnovo di contratto, visto che i soci del Barca preferiscono evitare un accordo fino al 2014.
Danda63
00venerdì 13 ottobre 2006 10:09
Milan, contro la Samp Pirlo e Gilardino ancora in dubbio
I nazionali rossoneri hanno fatto tutti rientro alla base, pero' in vista dell'anticipo di sabato pomeriggio contro la Samp Ancelotti deve fare fronte ad alcuni problemi di formazione. La presenza di Pirlo appare ancora incerta a causa della tracheite che lo tormenta da giorni e anche Gilardino potrebbe non essere dell'incontro per via di un problema alla schiena. Probabile un tandem offensivo Inzaghi-Oliveira con Kaka' alle spalle, mentre in mezzo dovrebbe giocare Ambrosini.
Intanto c'e' grossa soddisfazione nello spogliatoio per la presenza di ben quattro milanisti tra i 30 candidati al Fifa World Player 2006: si tratta di Kaka', Nesta, Gattuso e Pirlo.
Danda63
00lunedì 16 ottobre 2006 11:30
Il Milan ritrova il gol, non la vittoria: al Ferraris e' 1-1
Succede tutto nella ripresa. Sampdoria in vantaggio con Bonazzoli, pari rossonero all'84' con Kaladze.
Il Milan ritrova la via del gol, non quella della vittoria, che manca ormai da tre giornate. Nel primo anticipo della sesta giornata, i rossoneri non vanno oltre l'1-1 al Ferraris, contro una Sampdoria cinica e dannatamente concreta.
Il Milan, dopo la sosta per la Nazionale, ricomincia esattamente da dove si era fermato. Molte occasioni da gol create, quasi nessuna concessa agli avversari, ma incredibile incapacita' a trasformare in rete la mole di gioco prodotta.
E cosi' dopo che nel primo tempo Gilardino ed Inzaghi, comunque il piu' vivace dei suoi, avevano sprecato di tutto e di piu', nella ripresa e' arrivata puntuale la beffa. Splendido cross dalla sinistra di Pieri, Nesta e Maldini si dimenticano Bonazzoli che di testa supera un incolpevole Dida.
E' il 69' e Ancelotti corre ai ripari. Oliveira aveva gia' preso il posto di un inguardabile Gilardino, fuori anche Cafu e Jankulovski per lasciar spazio a Bonera e Kaladze. E proprio il georgiano, all'84', trova la rete che evita ai rossoneri un'immeritata sconfitta. Cross dalla trequarti di Brocchi, Del Vecchio si addormenta e Kaladze fredda da due passi Castellazzi.
Il pari del Milan pero' scatena le proteste dei doriani. Proteste giustificatissime perche' Kaladze aveva controllato il pallone con un braccio prima di battere a rete.
Negli ultimi minuti non accede piu' nulla ed il Milan si porta a casa un punto importante, anche se rischia di perdere ulteriormente contatto dalle prime. Per la Samp un pareggio amaro, che da' comunque continuita' di risultati dopo il successo sul Parma del turno precedente.
Danda63
00mercoledì 18 ottobre 2006 15:29
17-10-2006 - 23:12
Ancelotti, e' bello tornare a sorridere: "Vittoria meritata"
"Volevamo vincere, ci siamo riusciti nella maniera piu' difficile". Lucida, obiettiva, serena, confortata da una vittoria importante, l'analisi di Carlo Ancelotti dopo il successo di Bruxelles non fa una piega. Il Milan e' ripartito, nel modo migliore: "Quando siamo rimasti in dieci abbiamo capito che era il momento di dare tutto. Abbiamo cominciato a tenere bene palla e a costruire gioco, sappiamo tutti che Kaka' quando ha spazio e' il piu' forte di tutti, lo e' stato". Ultimo pensiero per il gol ritrovato: "L'avevo detto che non era un problema. Per quello che produciamo prima o poi sarebbe arrivato. Va bene cosi'".
Galliani: "Bella, l'aria del Belgio"
"L'aria del Belgio ci fa bene". Adriano Galliani e' sulla stessa lunghezza d'onda del tecnico, vittoria fondamentale quella di Bruxelles: "Mi ha ricordato molto la trasferta di Bruges di qualche tempo fa. Anche li' segno' Kaka', l'importante e' che ci siamo sbloccati, il resto conta poco. Kaka'? Fara' grande questa squadra, campione tra tanti campioni".
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