La Lucarelli ne ha fatto un caso scuola come quello della bidella pendolare: tutti i media ne hanno parlato, nessuno è andato a verificare la veridicità della notizia.
Era per mettere in luce la sciatteria del giornalismo italiano che basta che ha il raccontino che gli fa comodo e non si pone domande.
Il giornalismo copia/incolla come lo chiamavo io quando lavoravo in redazione.
L'accento era posto più su quest'aspetto che su altro.
Poi la Lucarelli può non piacere, ma né lei né il suo compagno mi pare siano stati pesanti con la signora, almeno negli articoli che ho letto (quelli rilanciati da Dagospia).
Comunque ne aveva parlato pure Dissapore, senza citare i due, ma pescando una recensione identica di una bruschetteria di un anno fa.
La loro conclusione è che ci fosse un troll che scriveva la stessa recensione a diversi locali solo per triggerare un po' di gente.
[Modificato da Horace ホレス 15/01/2024 14:31]