00 01/08/2008 19:42
GENOA CFC: Rubinho (1’st Scarpi), Rossi (c), Biava (19’st Amico), Ben Djemia (1’st D’Alessandro), Mesto (19’st Di Vaio), Milanetto (9’st Botta), Juric (1’st Domingo), Modesto, Sculli (1’st Di Gennaro) (31’st Parfait), Olivera (1’st Greco), Palladino (1’st Gasbarroni). All. Gasperini.
AEK FC: Saja, Kafes (c), Silva, Alexopoulos, Majstorovic, Rikka, Scocco, Garcia Garcia, Zormpas, Hetemaj, Pavlis. Nel secondo tempo sono entrati: Arampatzis, Koutromanos, Papastathopoulos, Blanco, Lagos, Burns, Pliatsikas, Georgeas, Tachtsidis, Rivaldo. All. Donnis.
ARBITRO: sig. Holler.
ASSISTENTI: sigg. Hofer e Wagner.
RETE: 15’st Di Gennaro.
SCHWAZ – Vince e convince il Genoa contro l’Aek, più avanti nella preparazione e imbattuto sinora. I ragazzi di Gasperini, senza strafare, interpretano nella giusta maniera il test con i greci. Facendo il pieno di entusiasmo e di morale, in vista della ripresa degli allenamenti ad Acqui.
Occhi puntati su Papastathoupolos, da tempo nel mirino del club rossoblù. Il difensore inizialmente si accomoda in panchina. E’ un Genoa che parte bene nel primo tempo. Senza difensori di ruolo, a parte i giovani e l’ottimo Biava, la squadra mantiene corte le distanze, gioca con ordine e punge in attacco. All’11’ l’arbitro sorvola su un atterramento clamoroso di Olivera, dal parte del portiere Saja, lanciato in velocità da Palladino. E al 20’ il Grifo potrebbe segnare, ma la traversa dice di no al colpo di testa di Sculli, che raccoglie un traversone di Modesto. Gli ellenici vengono fuori nella seconda parte, quando prendono le misure e fanno girare il pallone, aprendosi qualche varco interessante. Risultato giusto e allenatori soddisfatti all’intervallo.
Nella ripresa formazioni stravolte su un fronte e l’altro. Gasbarroni e Di Gennaro vivacizzano la manovra e c’è il debutto dell’argentino Domingo, grinta da vendere e lancio pulito. Il pallino sta tra i piedi del Genoa, in quelli di un Milanetto lucido e concreto, prima di lasciare il posto a Botta. All’8 Scarpi corregge in angolo una staffilata dalla distanza di Rikka. I rossoblù si concedono qualche pausa, quando avanzano però non fanno complimenti. Papastathoupoulos sbroglia una paio di situazioni, ma neanche lui può nulla, sullo scambio ripetuto tra Gasbarroni e Di Gennaro. Il sinistro di quest’ultimo, dal limite dell’area, aggira Saja e s’infila nell’angolino per l’1-0. Applausi a scena aperta dei circa 300 genoani sugli spalti. L’Aek reagisce con conclusioni di Rivaldo, Blanco e Tachtsidis, il Genoa in contropiede cerca il raddoppio e resiste al forcing finale, nonostante la stanchezza che affiora.