terremoto

Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6,0, ha colpito nella notte l'Italia centrale. L'epicentro è nei pressi di Accumoli, in provincia di Rieti, nel Lazio, a soli 4 chilometri di profondità.

La prima scossa, violentissima, alle 3.36 del mattino è stata sentita da Rimini a Napoli. E proprio ad Accumoli, dove ci sarebbero sei morti, e nella vicina Amatrice si registrano i danni più gravi.

Successivamente nell'area ci sono stati altri movimenti sismici, con le scosse più forti di magnitudo 5,1 alle 4.32 e 5.4 alle 04.33 a 5 chilometri da Norcia.

Presumo che la nostra amica Strega abbia sentito le scosse.

State tutti bene? Dal cellulare quasi impossibile collegarsi da tutta la mattina ... Mi preoccupavo x voi

Fatascalza, 24/08/2016 12.57:

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State tutti bene? Dal cellulare quasi impossibile collegarsi da tutta la mattina ... Mi preoccupavo x voi

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Si tranquilla, nel bergamasco per ora l'unico terremoto che ci ha spaventati un pochino, è stato quello del friuli del 1976, poi ci sono state altre scossettine più recenti ma niente di serio.

io sto bene anche se salto ad ogni scricchiolio dei mobili...

p.s. proprio qualche giorno fa dicevo fra me e me che era un po' di tempo che dalle mie parti non arrivava una scossa...cosa anomala essendo questa zona altamente sismica....va beh....è come se lo avessi evocato

io.donna, 24/08/2016 14.05:

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bresciano niente terremoto,io nel 76 avevo un anno e si sentii quello del friulano

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Sembra che tu sia contenta......

Io invece mi sono sentita quello del 72 ad Ancona durato mesi e da li mi è nata la paura del terremoto...una notte per fuggire da casa ho battuto non so dove è mi sono fratturata le dita di un piede, poi pur stando distante ho sentito quello del Friuli, quello dell'irpinia no perché ero in viaggio poi ho vissuto tutto il terremoto del 97 a colfiorito-Foligno, tutte le notti passate in bianco seduta sul letto ad aspettare la prossima scossa per la bellezza di 6 mesi. Poi quello dell'aquila e quello dell'Emilia Romagna e ora questo....non finisce mai

Stamattina dopo il giro dei siti per cercare di saperne di più pensavo che, ora cominceranno con le solite frasi di circostanza per aiutare chi si trova in difficoltà, ma sappiamo benissimo come andrà a finire.
E questo articolo di Mario Tozzi che vi copio qui, parla proprio di quello che pensavo leggendo i resoconti,
una scossa di magnitudo 6 non dovrebbe fare quel tipo di danni eppure....

"Italia come il Medio Oriente. Una scossa di magnitudo 6 non dovrebbe provocare questi disastri"

"Ormai abbiamo osservato che ogni 4 o 5 anni c'è un sisma che colpisce la dorsale appenninica. Eppure gli amministratori non fanno prevenzione. Il risultato è che l'Italia è arretrata come il Medio Oriente: in un paese avanzato una scossa di magnitudo 6 non provoca crolli e vittime".
Mario Tozzi, geologo e noto divulgatore scientifico in tv, non usa giri di parole contro la politica che a sette anni dal tragico terremoto dell'Aquila non ha fatto quasi nulla per prevenire il disastro di questo 23 agosto. La terra ha nuovamente tremato violentemente devastando i paesi vicini all'epicentro: Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto.
"Le zone dalla Garfagnana a Messina, e cioè la dorsale appenninica, sono tutte sismiche e appartengono alla stessa regione geologica. L'Italia è un territorio geologicamente giovane e perciò subisce queste scosse strutturali di assestamento. Non stiamo dicendo che i terremoti sono prevedibili", puntualizza Tozzi, "perché sappiamo che è una sciocchezza. Ma stupisce che in una zona sismica non si faccia quasi nulla per impedire che una scossa di magnitudo 6 possa addirittura far crollare un ospedale come è accaduto ad Amatrice".
Non esiste alcun alibi, continua il geologo: "Non veniteci a dire che i paesini del centro Italia sono antichi e perciò crollano più facilmente. Gli antichi sapevano costruire bene e basta pensare che a Santo Stefano di Sessanio, vicino l'Aquila, era crollata soltanto la torre perché restaurata con cemento armato, mentre a Cerreto Sannita nel Beneventano quasi tutto era rimasto intatto dopo il terremoto dell'Irpinia: non fu un caso, era stato costruito bene".
Dunque "siccome ormai è chiaro che dobbiamo avere a che fare con i terremoti dovremmo costruire e fare una manutenzione antisismica di tutti gli edifici pubblici e privati, i soldi devono essere impiegati in questo modo: è la priorità", sottolinea ancora Tozzi, ricordando che "in Giappone e in California con una scossa simile a quella di Amatrice c'è soltanto un po' di spavento ma non crolla nulla".
Mancati investimenti, fatalismo: il terremoto per Tozzi è soltanto una delle cause delle decine di morti di questa notte. "Facciamo sempre i soliti discorsi ma vediamo che non cambia nulla. Siamo il paese europeo con numero record di frane e alluvioni, siamo territorio sismico eppure per chi ci governa quando qualcosa succede è sempre una fatalità: bisognerebbe smetterla di pensare in questo modo e cominciare a ripensare seriamente al territorio".

Holetto anche io Riccardo

Immagino strega ... tu x il terremoto io quando piove ...

Il primo che ho sentito era quello del friuli, poi qualche scossetta con epicentro qui vicino (spezia, toscana) e quello di reggio emilia ... è terribile vivere con queste angosce.
E così come per le alluvioni qui, anche nei casi di terremoti si potrebbero contare meno vittime se le cose fossero fatte con senno.

la natura si ribella e noi ne siamo un po' artefici.
Una preghiera per tutti ....

il senso di impotenza mi attanaglia vorrei poter aiutare vorrei poter far qualcosa, ci sono bimbi che fino a poco tempo fa chiamavano ora non si sente piu' la voce .... che tragedia

Quello che a me fa girare le scatole (oltre ovviamente al disastro alle vittime e tutto quello che ne viene) e che tra due tre giorni una settimana al massimo di questi poveri disgraziati non se ne occuperà più nessuno (inizierà un'interminabile calvario) ,finita la notizia bon, amen i giornalisti si occuperanno di qualche altra notizia fresca (se è una tragedia è meglio) e lo stato....Ciao!

G.Dexter, 24/08/2016 18.38:

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Quello che a me fa girare le scatole (oltre ovviamente al disastro alle vittime e tutto quello che ne viene) e che tra due tre giorni una settimana al massimo di questi poveri disgraziati non se ne occuperà più nessuno (inizierà un'interminabile calvario) ,finita la notizia bon, amen i giornalisti si occuperanno di qualche altra notizia fresca (se è una tragedia è meglio) e lo stato....Ciao!

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Quanta ragione hai.
Per il terremoto dell'aquila qualche casa l'hanno costruita (bene o male, non lo so) in poco temoo.
Speriamo che questa volta sia meglio

Quello che mi disturba sono i giornalisti che sembra godano a fare le domande a questa povera gente che non riesce neanche a parlare

Fatascalza, 24/08/2016 18.42:

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Quello che mi disturba sono i giornalisti che sembra godano a fare le domande a questa povera gente che non riesce neanche a parlare

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ecco, questa è proprio una cosa che mi fa' imbestialire.
mai che facciano pressing sulla politica, no no, loro vogliono mostrare il dolore in diretta.

riccardo60, 24/08/2016 19.11:

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ecco, questa è proprio una cosa che mi fa' imbestialire.
mai che facciano pressing sulla politica, no no, loro vogliono mostrare il dolore in diretta.

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vespa per stasera è pronto, per fortuna che la d'urso non c'è ...

Le persone intervistate non hanno la forza per parlare, non hanno la persona per pensare, non hanno voce .. lasciateli in pace ... li detesto.
Poco fa hanno fatto un servizio e hanno fatto vedere le persone decedute messe in una piazza con sopra delle coperte, capisco che non cisia posto, ma almeno da morti lasciateli in pace.
E qui spopolano i forum sui giornalisti ... basta che siano nudi.
Metterei un post in ogni forum ...

Un pensiero a tutta la popolazione colpita.

Purtroppo c'è anche da dire che il giornalismo dà quello che la maggior parte (almeno credo) che la gente vuole ,scene forti ed emotive,ma attenzione che non durino troppo (riflettere troppo non fa bene alla salute),alcuni me li vedo davanti alla tv "oh cavolo, che tragedia.....e va be!"

A me fa riflettere solo la notizia senza dover vedere le persone che a fatica parlano . I servizi e l'informazione vanno fatti, pero' il rispetto delle persone deve esserci

Fatascalza, 24/08/2016 20.39:

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A me fa riflettere solo la notizia senza dover vedere le persone che a fatica parlano . I servizi e l'informazione vanno fatti, pero' il rispetto delle persone deve esserci

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Sono d'accordo con te ,Il rispetto delle persone deve sempre esserci sia da vive che da morte. forse nel mio post precedente ho un po' esagerato , non me ne vogliate.