riccardo60, 12/09/2017 09.46:
Un momento Mizar...poco sopra hai scritto che per i musulmani è considerato normale e quindi viene accettato, ma da noi no, quindi se da loro non è reato da noi invece si, quindi direi che c'è differenza.
Per quanto riguarda l'ufficialità dei dati, è accertato che la maggioranza degli stupri avviene tra conoscenti, quindi non mi pare che sia accademia, poi se non denunciano è un altro discorso.
si, eccome se la differenza c'è... quindi vanno lasciati dove sono... gli va impedito il dilagare culturale di ideologie assurde e fuori controllo oltre che fuori tempo... non sono gestibili perchè sono guidati da una teocrazia malata...
per loro è normale, per noi no... quindi la percentuale sale al 100%, perchè quella religione considera la donna come un oggetto, e purtroppo ne sono convinte anche le donne (ecco lo stupro psicologico e sociale, oltre che quello fisico), quindi accogliendo e condividendo, giustificando, assorbendo quella cultura, si riporta la donna a prima del nostro medioevo... la loro è una religione che non evolve, è cristallizzata in un periodo storico nel quale da loro, la donna era solo quello, un oggetto asservito all'uomo...
è accademia perchè dati non ce ne sono, è un sentito dire, un'ipotesi, una proiezione di dati che risalgono in superficie... senza dati certi serve solo a sviare l'attenzione da ciò che è concretamente valutabile...