 11/10/2017 21:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 91.166 | Registrato il: 12/02/2005 | Sesso: Femminile | Admin | |
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Un sms non inviato è stato dichiarato valido come documento testamentario. La Corte suprema di Brisbane, in Australia, ha stabilito che le ultime volontà di un 55enne morto suicida nel 2016, espresse in un messaggino rinvenuto nella memoria del suo cellulare, dovessero essere rispettate. Il defunto ha deciso di diseredare la moglie e il figlio, lasciando tutti i suoi averi al fratello e al nipote.
Credo che la tecnologia sia una cosa utile, ci ampia il mondo ma un sms in bozza non puo' avere valore legale.
Vabbè che oggi comunichiamo con i messaggi, ma almeno quelli in bozza lasciamoli bozze! |
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