Crotone Genoa

Penultimi preparativi e sacche da riempire, prima della partenza per la Calabria. Al Centro Signorini la squadra ha archiviato una seduta concentrata di nozioni tattiche, provando a lungo le soluzioni sul terreno di gioco. Riscaldamento, addestramenti. E una partitella di due tempi per le verifiche. Per i giocatori un programma di scarico rispetto alle sedute molto intense svolte dal principio della settimana. Nessun contrattempo ha disturbato i lavori. Fuori dal gruppo hanno continuato i lavori gli unici due elementi (Brlek, Migliore) non disponibili per la trasferta. La rifinitura della vigilia scioglierà le riserve correlate alla lista dei convocati. La conferenza di mister Ballardini è prevista presso la sala stampa di Villa Rostan dalle ore 10. Ricorrenze alle porte per due giocatori. In caso di utilizzo, Bertolacci toccherà le 100 presenze ufficiali, tra gare di campionato e Tim Cup, con la maglia del Grifone. Saranno invece, nel caso, 100 da professionista per Federico Ricci. Uno dei quattro ex Crotone.

Prendo la sciarpa e vengo da te. Non sono solo le parole di un coro della Gradinata Nord. E’ ciò che 200 tifosi faranno per sostenere la squadra allo stadio Scida di Crotone, nella trasferta più lunga del campionato. Non ci sarebbe da aggiungere altro. In auto, treno. Con pulmini. Una cinquantina in aereo. Mille e ottantasette chilometri su e giù per l’Italia, a dimostrazione di un amore che non sfiorisce. Si rigenera imperterrito con altra linfa. Saranno veramente tanti, considerando la distanza, i supporter a fianco di capitan Perin e compagni in Calabria. Nella prima del tecnico Ballardini dopo il terzo insediamento sulla panchina. Sull’altra una vecchia conoscenza come il collega Nicola: 166 presenze ufficiali da giocatore con il Genoa. Nonostante un avvio di stagione in salita, a livello di punti sfuggiti sotto il naso, il calore intorno alla squadra non manca. E ieri Lamanna e Ricci hanno avuto occasione di toccarlo con mano, alla festa del Genoa Club Amt alle Cantine Gambaro di Struppa.

Difficile perdere entrando in campo così. Puoi perdere ma te la giochi

a muso duro