.. come non ricordare anche i Nomadi??
[COLORE]3737ff[=COLORERiprendere a volare
Sei un angelo caduto dietro il ciglio di una strada
Tra l’asfalto e la pietra dove l’erba si dirada
Ho contato le tue ossa misurato le ferite
Resistito all’amarezza con la stretta delle dita.
A quell’uomo ch’è venuto a cercare la tua pelle
Per due soldi hai regalato la tua polvere di stelle
Ma sé vero che non vivi e non ne vuoi parlare
Nel tuo cuore nutri il sogno di riprendere a volare.
Sei un angelo caduto dentro un altro firmamento
La tua casa non è il sole ma una strada di cemento
Una vittima immolata alle fantasie di un pazzo
Giaci immobile indifesa assomigli ad un pupazzo.
Hai prestato il corpo a ore per poter tirare avanti
Hai subito la condanna di tutti i benpensanti
E mi piace ricordare che spesso sono quelli
Che ridono godendo del rumore dei coltelli.
Sei un angelo caduto dietro il ciglio di una strada
Tra l’asfalto e la pietra dove l’erba si dirada
Ho contato le tue ossa misurato le ferite
Resistito all’amarezza con la stretta delle dita.
A quell’uomo ch’è venuto a cercare la tua pelle
Come mai non è bastata la tua polvere di stelle
A quell’uomo ch’è venuto a cercare la tua pelle
Come mai non è bastata la tua polvere di stelle
A quell’uomo ch’è venuto a cercare la tua pelle
Come mai non è bastata la tua polvere di stelle
A quell’uomo ch’è venuto a cercare la tua pelle
Come mai non è bastata la tua polvere di stelle
Ma s’è vero che non vivi e non ne vuoi parlare
Nel tuo cuore nutri il sogno di riprendere a volare
…di riprendere a volare
…di riprendere a volare
Losh[Modificato da loshrike 25/03/2005 16.14]
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Siamo realisti, esigiamo l'impossibile (Ernesto Che Guevara)