MUSICA CELTICA

Sono una grande appassionata di questo genere, se così lo si può definire, che è un insieme molto eterogeneo e complesso di realtà geografiche, generi, commistioni, sospeso fra tradizione e innovazione...
ho circa un centinaio di compilations (da anni colleziono la rivista KELTIKA) , ma anche alcuni album di singoli artisti e gruppi presi in negozio.
all'inizio conoscevo sopr. la musica irlandese e scozzese, ma poi ho avuto modo di allargare i miei orizzonti alle realtà galiziana e bretone, ma anche nordamericana, inglese e persino italiana (ci sono più artisti nostrani che fanno questo genere di musica di quanto non si pensi).

tra i miei gruppi preferiti ci sono gli irlandesi LUNASA e i galiziani LUAR NA LUBRE.
mentre trovo che tra le voci più belle spichi quella di Dolores Keane.

Mi spiace, non cambierei Maire Brennan con nessun'altra...
Anche se ammetto che Dolores Keane non la conosco...provvederò...

Sappi che con te siamo almeno in tre qui nel forum a dilettarci di questo genere musicale...
Dico bene, Mykayla?

bello! mi fa molto piacere trovare altre persone che condividono questa passione!

[Modificato da JennyMurron 28/11/2005 20.28]

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Scritto da: EffeCi61 27/11/2005 18.55
Mi spiace, non cambierei Maire Brennan con nessun'altra...
Anche se ammetto che Dolores Keane non la conosco...provvederò...

Sappi che con te siamo almeno in tre qui nel forum a dilettarci di questo genere musicale...
Dico bene, Mykayla?

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Dici strabene carissimo Effeci....bè tu citi un mostrone come la Brennan...io però conosco, taluni anche di persona, diversi gruppi italiani e ti dico che ci sono parecchi che vengono fuori bene (Mortimer McGrave che forse avevo già citato e RedBox per esempio), altri benissimo (i Poverfolk sono imperdibili soprattutto per l'esecuzione dei classici) e altri vabbè che devono crescere...

Se nella musica celtica ci mettiamo anche la bardica, quindi quella dei cantastorie per eccellenza due italiani che non devono mancare nella discografia e che non hanno nulla da invidiare ad Alan Stivell e cioè il mitico Vincenzo Zitello ma anche e soprattutto per la parte raccontata il grandissimo Giancastello assai poco conosciuto in Italia ma un bardo che è stato catapultato fuori direttamente da un racconto fantasy...

ok la finisco...tanto per dire che sono "poco" appassionata...

ciao ciao