06/02/2007 15:50 |
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Mentre l'Europa allargata si barcamena tra le offerte collaborative di Microsoft e le spinte sempre più pressanti verso il software libero, l'Île de France (cioè il dipartimento regionale che comprende Parigi e dintorni) rompe gli indugi e doterà gli studenti delle superiori di 175.000 chiavette USB da 1 GB, comprendenti tutto quanto occorre per connettersi e lavorare su internet.
Lo rivela LExpansion, precisando che questo ufficio mobile comprenderà tra l'altro "una completa suite per l'ufficio, un browser per internet, un client per la posta elettronica, un programma di chat e uno di audio/video".
In sostanza, gli studenti potranno navigare con Firefox e postare con Thunderbird anche su quei PC che non ne fossero dotati, come precisa J. B. Roger, consigliere tecnico delle Tecnologie Innovative.
"Con una spesa (che è da considerare un investimento) di 2,6 milioni di euro, presidi e capi d'istituto potranno distribuire queste chiavette fin dall'inizio del prossimo anno scolastico."
Roger ovviamente non lo precisa, ma c'è da scommettere che almeno una parte della spesa sarà finanziata con fondi comunitari.
A noi non resta che piangere, per due motivi. Il primo e il più evidente, non ha neppur bisogno di commento. Il secondo è che nel Belpaese le chiavette USB 2.0 da 1 GB a meno di 15 euro non son facili da trovarsi, a parte il costo aggiuntivo di eventuale software preinstallato o il fastidio di installarselo da sé.
Veramente, di motivi ce ne sarebbe anche un terzo, me è meglio far finta che non esista; perché anche avendo la chiavetta, da noi le aule informatiche dove sono?
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