Torneo di Viareggio

Il Genoa batte la Roma in finale con doppietta di Silgato.
Ai grifoncini la Copa Carnevale

[Modificato da Danda63 19/02/2007 17.11]

Il Viareggio è del Genoa: 2-1 in rimonta alla Roma favorita



I grifoncini di Torrente rimontano il gol iniziale di Okaka e meritano ai punti il successo. Si chiude un'edizione molto sofferta.
Ha vinto la squadra più forte. Perché il Genoa, nonostante avesse di fronte calciatori già affermati in serie A come Rosi, Virga e Okaka, è stato più forte della Roma. La 59esima edizione del Torneo di Viareggio è vinta dai Grifoncini rossoblu di Vincenzo Torrente. 2-1 il risultato finale con i genoani capaci di rimontare il gol iniziale di Okaka. Mattatore del match il giovanissimo Silicato, autore della doppietta che ha steso i giallorossi nella ripresa e complice con l'altro attaccante Alessandrini del trionfo ligure. Davanti alla direzione arbitrale di Trefoloni si è chiusa una delle edizioni più sofferte della Coppa Carnevale, segnata da fatti di violenza e misteriose sparizioni di calciatori. La parentesi più bella, proprio la finale di quest'oggi, giocata a viso aperto e con grande agonismo dalle due squadre. Vince il Genoa, e nelle parole dei due tecnici, è giusto così.

"Sono stati bravi a sfruttare il nostro calo fisico- ha dichiarato il trainer giallorosso Alberto De Rossi- e alla fine hanno meritato di vincere. Ho detto ai miei ragazzi di non prendersela, ci può stare".

"Quasi non ci credo- le prime parole di Vincenzo Torrente- è bello vincere qui, e al Genoa non accadeva da tempo. Alla fine credo che abbiamo meritato, questi ragazzi sono fortissimi".

[Modificato da Danda63 19/02/2007 17.23]

Al Genoa il torneo di Viareggio




I rossoblu, battendo per 2 a 1 la Roma, si aggiudicano per la seconda volta il torneo della Versilia.

VIAREGGIO

Il Genoa vince l’edizione numero 59 del Torneo di Viareggio - Coppa Carnevale. Allo Stadio dei Pini di Viareggio la squadra rossoblù di Vicenzo Torrente ha sconfitto 2-1 la Roma.

Al 21’ i giallorossi di De Rossi si portavano in vantaggio con Okaka che batteva Russo dentro l’area dopo essersi liberato di un difensore. Al 2’ della ripresa il pareggio del Genoa con capitan Siligato che trasformava un calcio di rigore concesso per un fallo di Virga su Forestieri. Al 30’ leggerezza difensiva della Roma: Freddi sbagliava il retropassaggio verso Pipolo, nella traiettoria si inseriva Siligardi che di testa anticipava in uscita il portiere della Roma siglando il gol del definitivo 2-1.

La gara è stata diretta dall’arbitro Trefoloni di Siena. Per il Genoa si tratta del secondo successo nel più prestigioso torneo internazionale di calcio giovanile.

Il bianconero Davide Lanzafame, nonostante l'eliminazione della sua squadra negli ottavi di finale, si aggiudica cin 7 reti la palma di miglior marcatore della manifestazione.


lastampa.it

A Viareggio trionfa il Genoa

Dopo 42 anni i rossoblù vincono la coppa Carnevale battendo in finale la Roma davanti a Marcello Lippi. I giallorossi vanno avanti con Okaka, poi si scatena Siligato
La gioia di Tiago, Forestieri e degli altri genoani al 90'. PegasoVIAREGGIO, 19 febbraio 2007 - Il Genoa vince il Torneo di Viareggio, e lo fa meritatamente. Non fosse altro per il numero di azioni gol che spreca di un soffio dopo aver subìto la partenza a razzo della Roma. Lo fa con una doppietta di Siligato, che spezza l'egemonia giallorossa durata per 30' e culminata nel gol di Okaka, che ha stoppato di petto e si è girato in area, per piazzare un rasoterra imparabile.
Una giocata da applausi, che gela i 500 genoani sugli spalti i quali si riprendono nel secondo tempo dopo il pari, che arriva su rigore. Virga atterra Forestieri. Siligato dal dischetto aspetta che Pipolo si tuffi e piazza sul lato opposto il pallone. Raggiunto l'1-1 l'assalto del Genoa non si placa, tanto da arrivare più volte vicino al raddoppio. Il secondo gol, però, arriva per un regalo di Freddi che, vedendo un pallone a campanile arrivargli dall'alto preferisce deviarlo di testa, indirizzandolo alle sue spalle, senza accorgersi che tra lui e Pipolo c'è Siligato in agguato, pronto alla zuccata vincente che chiude una gara esaltante, specie nella ripresa, con la Roma chiaramente colpita, psicologicamente, dall'uno-due del secondo tempo dei liguri.
Alla finale hanno assistito molti vip. Lippi s'è mimetizzato nel tendone che serve da tunnel per accompagnare al campo gli atleti; Pastorello (vice presidente del Genoa dopo la sua uscita dal Verona) era in tribuna insieme al d.s. (squalificato) Capozucca. Poi Burgnich, Antognoni, Cuccureddu, Collina, Silvano Bini, Silvio Baldini più un mare di procuratori tra cui Berti e Imborgia.


lagazzettadellosport

Torneo Viareggio: il Genoa si impone in rimonta

AGM-DS) - Milano, 19 febbraio - Il Genoa si e' aggiudicato la 59.a edizione del Torneo di Viareggio battendo 2-1 la Roma in finale. Inizia male la gara per i Grifoncini. Uno scatenato Okaka, dopo una buona conclusione che esce di poco, batte Russso al 21'. Poco prima Siligato aveva sbagliato un'ottima occasione. Ma dalla rete dello svantaggio in poi e' cambiato tutto. Al 24' Rivaldo impegna Pipolo con una splendida punizione, mentre al 39' e' Di Maio a rendersi pericoloso. Infine, la chance migliore di Martucci, subentrato al 35' a Ledesma, con un sinistro che esce di un soffio.

Il momento decisivo e' in avvio di ripresa. Forestieri con un guizzo sorprende la retroguardia giallorossa e si guadagna un calcio di rigore concesso dall'arbitro Trefoloni. Dal dischetto va Siligato che con grande freddezza batte Pipolo, il portiere che in semifinale aveva parato ben tre tiri dal dischetto dell'Anderlecht. Il sigillo giunge ancora dallo stesso Siligato, che chiude il torneo con una doppietta al 76'. Il Genoa di mister Torrente, alla seconda finale in tre anni, riesce a trovare il successo, battendo la Roma di De Rossi.

Prima della finalissima, si e' giocata anche la gara per il terzo posto tra Empoli, eliminato dal Genoa in semifinale, e l'Anderlecht, estromesso dalla Roma. Ad imporsi sono stati i ragazzi di Ettore Donati. Gli 'azzurrini' hanno vinto nettamente con un punteggio di 5-0. Le reti sono state segnate da Aperuta all'10' e da Eder al 20' su calcio di rigore, mentre nella ripresa sono andati a segno di nuovo Eder, al 65', sempre dal dischetto, e successivamente al 91', e Hemmy in rete all'88'. Da segnalare che all'84' gli azzurrini hanno sbagliato un calcio di rigore con la rivelazione del Torneo Pellecchia.

datasport.it

E comunque c'hanno provato a far pareggiare la Roma,quant'è durato il recupero?

Erano tre minuti stabiliti ... ma al 53° si giocava ancora ...




Torrente: “Il giorno dopo, ancora più bello”
Visita in sede insieme a Luca De Prà e quattro ragazzi della Primavera

Uno stato di grazia e felicità che non si placa dalle parti di Pegli. Dove già stamane mamma Rai ha focalizzato le attenzioni su alcuni dei vincitori del Viareggio, sui quali si è scatenato l'interesse dei media. Batte all’unisono il cuore della famiglia rossoblù in queste ore. Bei momenti, come gli abbracci andati in scena stamattina. Torrente, Chiappino, De Prà. O il vicepresidente Pastorello con Ledesma, Martucci, Rivaldo e il bomber Siligato: festeggiati anche dai grandi. “Il giorno dopo, è ancora più bello” se la ride mister Torrente. “Questa gioia la condividiamo con tutti quelli che amano i colori del Genoa”.

T. Viareggio: grifoncini sotto i riflettori
La Società organizzerà una festa per i vincitori della Coppa Carnevale

La vittoria del Viareggio, come la punta dell’iceberg. Sotto affiorano in controluce anni e anni di lavoro. “E’ un premio a tutto il settore giovanile e alla Società” taglia corto Mario Donatelli. Una catena di montaggio che funziona, a giudicare dai risultati. Il numero di convocazioni nelle rappresentative azzurre. Il quarto posto finale nel 2006 degli Allievi di Chiappino. Le classifiche che oggi vedono le squadre rossoblù ai vertici di tutti i tornei. La vittoria del Viareggio, è la ciliegina sulla torta. E la Società nel giro di una quindicina di giorni organizzerà una festa, aperta ai tifosi, per celebrare chi ha fatto girare il nome del Genoa per il mondo.