Strepitoso Filippo Volandri. A 25 anni, partendo da n.53 nella classifica mondiale Atp, si è qualificato per le semifinali degli internazionali Open Bnl d'Italia di tennis, battendo il ceco Tomas Berdych 6/2 6/3. Era dal 1978 che un italiano non arrivava alle semifinale del Foro Italico. L'ultimo era stato Adriano Panatta, il quale poi perse in finale con Bjorn Borg.
"E' un'altra pagina storica - ha detto a caldo -. E ho ancora fame. Tutti pensavano che oggi mi sarei rilassato ed invece e' venuta fuori un'altra gara perfetta. Segno che i miei avversari vanno in difficolta'". Lo stesso Federer, dopo la sconfitta di ieri, aveva invitato i commentatori a "dare merito a Volandri".
Volandri incontrerà in semifinale il vincente dell'altro quarto tra l'argentino Chela e il cileno Gonzales.
Il livornese e' arrivato alla semifinale entrando nel tabellone principale solo grazie ad una 'wild card'. Ha battuto nel primo turno il russo Gabashvili, nel secondo il francese Gasquet (al quale ha concesso l'unico set finora perduto) e ieri il n.1 del mondo Roger Federer. Domani affronterà il vincente del quarto di finale tra l'argentino Chela e il cileno Gonzalez.
Berdych, n.12 del mondo, è stato estremamente falloso: 32 gli errori e appena 38 punti vincenti contro i 60 dell'azzurro. Nel primo set ha fatto subito due break (4-1) e ha chiuso 6-2 in circa mezz'ora. Nella seconda partita l'attesa reazione del ceco non è arrivata: l'azzurro gli ha strappato il servizio al primo gioco, fino al 6-3 conclusivo, con Berdych che in tutta la partita non ha avuto nemmeno una palla break. "L'argentino è più completo - ha concluso il n.1 azzurro - Ma Gonzalez fa più male col dritto. Ma a questo punto chi c'é...".
E allora complimenti, finalmente l'Italia tennistica ci regala soddisfazioni