Roma GENOA

sabato prossimo alle ore 18

Non sono mai stati così caldi i motori della carovana rossoblù. Pronta a rimettersi in moto con un giorno di anticipo verso la capitale. Parecchie le offerte dei club riservate ai sostenitori: da quelle di Acg, Amt, Figgi dö Zena, Sestri Ponente ‘Lino Bonilauri’ e Sette Settembre a quella dei Grifoni in Viaggio, che al viaggio e al tagliando per assistere alla gara, affiancano un fine settimana da trascorrere tra i fasti romani. Prenderà il via domani, intanto, la prevendita dei tagliandi per il settore ospiti dello stadio Olimpico. Biglietti disponibili in tutte le ricevitorie Lottomatica al costo di 25 euro.

Giornata di meritato riposo per i rossoblù, dopo le fatiche della gara con la Reggina. La squadra si ritroverà al centro sportivo Gianluca Signorini domani pomeriggio, per la ripresa generale degli allenamenti. Tra le fila del gruppo ci sarà anche Criscito che, smaltiti i postumi dell’infortunio, tornerà ad allenarsi agli ordini di Gasperini dopo l’ultima seduta individuale odierna al Centro Riattiva di Chiavari. Fatti gli scongiuri del caso, dunque, per il big match con la Roma il tecnico dovrebbe poter contare sull’organico al completo, vista anche la mancanza di squalifiche ai danni del Grifo. Nessuna conferenza stampa in programma per domani a Villa Rostan.

Clima mite, un bel sole e l'entusiasmo dei tifosi a Pegli. Tempi belli per i giocatori rossoblù, tornati ad allenarsi dopo il lunedì di riposo. Una seduta normale per i più, un carico di esercizi suppletivi per alcuni. Criscito è tornato, come previsto, ad allenarsi in gruppo. Semplici terapie, invece, per Santos che, nel corso del riscaldamento pre-Reggina, aveva accusato una fitta al polpaccio. Gli esami ecografici hanno insinuato, non acclarato, il sospetto di una piccola lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro. Le sue condizioni verranno rivalutate nei prossimi giorni. Domani in programma una seduta doppia (ore 10 e 15) e la conferenza stampa di Juric (ore 14.15).

Non sono mai stati così caldi i motori della carovana rossoblù. Pronta a rimettersi in moto con un giorno di anticipo verso la capitale. Parecchie le offerte dei club riservate ai sostenitori: da quelle di Acg, Amt, Figgi dö Zena, Sestri Ponente ‘Lino Bonilauri’ e Sette Settembre a quella dei Grifoni in Viaggio, che al viaggio e al tagliando per assistere alla gara, affiancano un fine settimana da trascorrere tra i fasti romani. Prenderà il via domani, intanto, la prevendita dei tagliandi per il settore ospiti dello stadio Olimpico. Biglietti disponibili in tutte le ricevitorie Lottomatica al costo di 25 euro.

Un grande in campo. Un grande fuori. “Io arrivato tardi in serie A? Ho giocato nell’Hajduk Spalato e nel Siviglia e lì ho vinto tanto. Ora sono tornato a giocare a ottimi livelli grazie al Genoa. Ma non considero perso il periodo trascorso a Crotone. Sul piano professionale, non il massimo. Ma, a livello umano, ho guadagnato tanto”. Ivan Juric non ha peli sulla lingua. “La Roma? Se avesse vinto, sarebbe stato meglio. Ha un buon calendario e può vincere lo scudetto. All’andata non fu una gara spettacolare, pur essendo due squadre, accreditate per la qualità del gioco. Con valori di organico differenti, ma una mentalità simile sotto certi aspetti. Il Genoa? Deve provare a vincere. Ci sono tanti giovani, come Konko, che stanno crescendo a vista d'occhio. La nazionale? Non ci penso proprio".

Una sfida a tinte verdeoro, sabato all’Olimpico. Genoa e Roma? Tra le squadre con il più alto tasso di brasiliani nella massima serie. A cominciare dagli estremi difensori. Amici ed ex-compagni nel Corinthians, dove si alternavano a presidio dei pali. Una carriera brillante per il giallorosso, in grandissima ascesa per Rubinho, che non biasima Doni per la sconfitta con il Manchester. “Non è corretto giudicare l'operato di un collega. Al massimo si possono fare delle valutazioni, ma non spetta certamente me. Doni è bravissimo. E poi non credo che la sconfitta in Champions, influirà negativamente sui nostri avversari. La Roma è la Roma. Ci sarà da sudare, non sette ma ventiquattro camice, per strappare un risultato positivo. Hanno un organico di qualità, giocano il calcio più bello d’Italia e non rinunciano al sogno tricolore”.

Gol, trent’anni e centesima in A? Non valgono una presenza in sala stampa. Scelta rispettabile, come tutte. Se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto. “Ringrazio tutti per i messaggi e le dimostrazioni di affetto ricevute", rivela Rossi. "Mi sono commosso, quando ieri ho visto sul campo lo striscione con la scritta 'Auguri Capitano'. Come passa in fretta il tempo… Sono contento, in particolare, per il campionato che stiamo disputando. Giochiamo bene, in campo ci troviamo e riusciamo a anche a divertirci. Non mi piacciono le luci della ribalta. Preferisco vivere in funzione del gruppo. Gli interessi generali vengono prima del resto. A Roma? Sarà dura, ma proveremo a calare le nostre carte”.

Juric: «Si può raggiungere
la Coppa Uefa»
Mentre l’allenatore Gasperini ha confidato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport di ispirarsi al libro cinese `L’arte della guerra´ per gestire il gruppo e la tattica, i giocatori del Genoa si interrogano sugli effetti della sconfitta della Roma, prossimo avversario dei rossoblù sabato alle 18 all’Olimpico, contro il Manchester United. «Se avesse vinto in Champions, per noi sarebbe stato meglio - commenta senza mezze misure il centrocampista croato Juric - perché adesso troveremo una squadra ferita e arrabbiata. Credo che la Roma possa vincere lo scudetto, perché ha un calendario favorevole. All’andata tra noi e loro non fu una partita spettacolare, malgrado la comune qualità del gioco, in presenza di organici tecnicamente differenti. Siamo piuttosto simili sotto il profilo della mentalità. Il Genoa deve sempre cercare di vincere, ha giovani importanti che stanno crescendo, come Konko ad esempio».

Sulle ultime gare di campionato il centrocampista genoano spiega: «Per quello che mi riguarda sono molto ambizioso e credo che in queste gare si possa anche raggiungere la Coppa Uefa, anche se mi è dispiaciuto che domenica hanno vinto Udinese e Sampdoria che sono lontane. Credo che sarà fondamentale la gara con la Roma, dove troveremo un avversario con una grande voglia di riscatto dopo la sconfitta in Champions League».

Ancora sul campionato: «Sono convinto che fino a questo momento siamo in pari con la fortuna, visti che i punti persi negli ultimi minuti, come con la Roma all’andata, li abbiamo recuperati in altre gare dove abbiamo pareggiato o vinto nel finale».

Sulla stessa lunghezza d’onda del compagno, anche il portiere Rubinho, connazionale e amico del romanista Doni, protagonista di un clamoroso errore con il Manchester United: «Non giudico mai le parate o gli eventuali errori dei colleghi - spiega - e posso solo dire che Doni è fortissimo e la Roma rimane la miglior formazione del campionato italiano con il miglior giocatore, Totti, anche se contro di noi potrebbe non esserci. Ci aspetta una trasferta molto difficile e dovremo sudare ventiquattro camicie per strappare un risultato positivo all’Olimpico. Sono comunque fiducioso nelle qualità del Genoa, gli stimoli non ci mancano».

Marco Rossi, il capitano tuttofare, che ha appena festeggiato le 100 presenze in A e il suo secondo gol assoluto nella massima categoria, conferma: «Con la Roma sarà dura, ma proveremo a calare le nostre carte senza timori reverenziali».

Sul fronte tecnico, si profila un avvicendamento in difesa: Santos ha riportato uno stiramento e resterà fuori tre settimane, ma Criscito è pronto a riprendere il suo posto sulla sinistra. In attacco dovrebbe tornare dal primo minuto l’ honduregno Leon, insieme con Sculli e Borriello, che è a caccia del titolo di capocannoniere.

hahaha fata indovina quando gioca la prossima partita Simo???
Ma sabato alle 18 naturalmente

Seguirò le imprese del grifo con la radiolina saltanto e sbraitando a seconda di quello che sentirò..... so già che quelli accanto a me mi prenderanno per scema, che penseranno che non capisco una mazza di volley, è già successo che le nostre ragazze beccassero un punto a sfavore e io, invece di inveire saltavo come una pazza per la rete di Figueroa con l'Atalanta.

'Ci serve una Roma feroce'. Dopo il ko interno con il Manchester Utd, Spalletti pensa gia' ai prossimi impegni, a cominciare dal Genoa. Alla vigilia dell'anticipo di campionato, e a quattro giorni dal ritorno Champions all'Old Trafford, il tecnico giallorosso e' pronto per riprendere la rincorsa alla capolista Inter sapendo che 'nulla e' facile e che l'insidia e' sempre dietro l'angolo'. E per il prossimo appuntamento dice: 'E' una partita importante, ma lo saranno tutte da oggi in poi'.

- Attenti, l'insidia e' dietro l'angolo. E' l'avvertimento dell'allenatore della Roma, Spalletti, alla vigilia dell'anticipo con il Genoa. Il tecnico riconosce che 'il Genoa gioca un buon calcio', e definisce Borriello 'un gran calciatore'. Poi parla del ritorno dei quarti di Champions a Manchester: 'vogliamo andarcela a giocare, servira' una gara feroce'. L'allenatore si sofferma anche sul possibile interessamento alla Roma di una cordata americana: 'La societa' ha gia' chiarito'.

Niente da fare. Milanetto non si è allenato con la squadra, nell’ultima seduta effettuata a Pegli e salterà la trasferta con la Roma. L’infezione a un piede, generata da un fastidioso trauma contusivo, che ha colpito il torinese negli ultimi giorni, non gli consente di calciare e lo limita, in maniera pesante, anche nei movimenti. La decisione, che era nell’aria dalla tarda mattinata (ma Gasperini aveva già ventilato un'ipotesi del genere nella conferenza di ieri) è maturata nel primo pomeriggio all’arrivo del centrocampista al ‘Gianluca Signorini’. La squadra, da pochi minuti, è scesa in campo per la rifinitura.

Nessun intoppo durante la rifinitura svolta al ‘Signorini’. Al termine lo staff ha diramato l’elenco dei tesserati, precettati per la trasferta capitolina. Ferma restando l'assenza di Milanetto, oltre agli infortunati Paro e Santos, è rimasto a casa Masiero, per i postumi del trauma facciale, rimediato con la Primavera, nel match vinto con il Mantova. Domenica Borriello e la sua compagna, salvo contrordini, saranno ospiti della trasmissione "Quelli che il calcio…" di Rai2. Venti i convocati da mister Gasperini.

Portieri: 1 Lanza, 83 Rubinho, 73 Scarpi.
Difensori: 3 Bovo, 18 Criscito, 25 De Rosa, 23 Ghinassi, 16 Lucarelli, 24 Konko.
Centrocampisti: 8 Danilo, 29 Fabiano, 28 Juric, 7 Rossi, 68 Vanden Borre.
Attaccanti: 22 Borriello, 21 Di Vaio, 9 Figueroa, 11 Leon, 14 Sculli, 38 Wilson.

Al termine dell’allenamento svolto in mattinata, lo staff tecnico giallorosso ha sciolto le riserve, consegnando la lista dei convocati per la partita con il Genoa. Nessuna grossa sorpresa, in rapporto al quadro emerso negli ultimi giorni. Tornano a disposizione Perrotta e Vucinic, dopo la squalifica scontata a Cagliari. In sala stampa, il tecnico ha parlato in termini lusinghieri del Grifone: "Gasperini ha fatto un ottimo lavoro. Non solo risultati, ma un bel calcio. Un gioco con la palla a terra, tanto dinamismo e pressing". Convocati: Antunes, Aquilani, Bertagnoli, Brighi, Cassetti, Cicinho, Curci, De Rossi, Doni, Esposito, Giuly, Juan, Mancini, Mexes, Panucci, Perrotta, Taddei, Tonetto, Vucinic.

Impegno e umiltà. E’ il ritratto del brasiliano Wilson che, aspettando l’esordio, per ora dà il meglio di sé agli ordini del tecnico Chiappino. “Giocare con la Primavera, mi permette di far girare le gambe e di cercare la condizione migliore. I tre gol segnati con il Mantova hanno confermato che sto crescendo, spero di mettere quanto prima le mie qualità a disposizione della squadra. Gasperini valuta cosa sia meglio e io mi adeguo, ma presto conto di avere un'opportunità. La Roma è una squadra di primo livello e avrà il vantaggio di giocare in casa. Ma il Genoa, quasi sempre, ha saputo tenere testa alle avversarie più forti".

Dovrebbe partire dalla panchina. Ma Lucho Figueroa spera di sfilarsi la tuta, a gara in corso, per far vedere lampi della sua classe cristallina. Assist, gol e giocate di fino. “Ci aspetta una delle partite più difficili. La Roma sembra una squadra sudamericana per la proprietà di palleggio. Ma con una velocità di esecuzione tutta europea. Una sconfitta? Non sarebbe un dramma. Ma lotteremo per ‘ganar’, come sempre, rientra nella nostra mentalità. Ho voglia di recuperare il tempo perduto e di meritarmi la conferma. Ho due anni di contratto. Penso che in futuro, se la sfortuna non insisterà, le cose andranno meglio. Ho un debito da saldare. Con il presidente Preziosi e con i tifosi rossoblù”.

Vamossssssss Genoa!!!

un bel Genoa perde a roma 3-2

ci sta!!!

Cmq bravo Genoa che non ha mai mollato le "armi"

La Roma batte il Genoa 3-2 nel primo anticipo della 32/a di A. Giallorossi raggiunti dopo il doppio vantaggio, decide un rigore di De Rossi. Partenza sprint dei padroni di casa che segnano con Taddei (14') e Vucinic (17'), poi lasciano campo agli avversari. Nella ripresa il Genoa riporta il risultato in parita' con Rossi (58') e Leon (59'). La Roma reagisce, e trova la vittoria con De Rossi (80'). Nel finale espulso il tecnico rossoblu' Gasperini. Giallorossi provvisoriamente a -1 dall'Inter.