È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Il forum è online dal 12/02/2005


Una sorta di bar virtuale, che riunisce persone di ogni eta', che discutono di qualunque argomento
Unisciti a noi in questa piccola Oasi del quotidiano. Opinioni, chiacchiere, attualità, test, quiz, sport, sesso, lettura, poesia, racconti, sport, cinema, tv, e molto altro ancora, fra persone di ogni età.
Entra, ti aspettiamo!!! L'iscrizione è gratuita
Questo è un forum fatto di persone che si confrontano su tutti i temi anche sul sesso, NON ci sono foto amatoriali, NON ci sono foto di sesso esplicito.
Grazie!!!



Clicca QUI e con un messaggio sarai dei nostri!!!

L'indirizzo mail del forum per dubbi: oasiforumffz@gmail.com


Facebook Twitter

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

GENOA Napoli

Ultimo Aggiornamento: 08/10/2008 20:21
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
04/10/2008 14:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.154
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
A osservare Genoa-Napoli, una gara che promette di divertire, ci saranno diversi addetti ai lavori. A partire dal collaboratore che il ct della nazionale, Marcello Lippi, ha deciso di spedire per prendere nota dal vivo. Non solo. Anche il ct dell’Under 21, Gigi Casiraghi, farà seguire l’incontro da un suo uomo di fiducia. Folta e qualificata la rappresentanza di osservatori per conto dei club inglesi. Altri arrivi sono previsti dalla Francia. Sky mette in campo i telecronisti/giornalisti/commentatori Gentile, Altafini e Ugolini. Rti Ferrero, Nela e Landoni.
04/10/2008 20:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.154
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
più felice? Ha un nome e un cognome: Matteo Perelli che si unirà ai compagni in serata, di ritorno da Livorno, dove la Primavera ha vinto in amichevole con i coetanei labronici (2-0). Per l’attaccante, classe 1989, prelevato dalla Pro Belvedere la maglia numero 32. Lunga la lista di indisponibili/squalificati tra le fila rossoblù. Tra gli altri: Ferrari, Potenza, Milanetto, Thiago Motta, Gasbarroni e Olivera.
PORTIERI: 73 Scarpi, 83 Rubinho.
DIFENSORI: 25 Biava, 26 Bocchetti, 4 Criscito, 15 Sokratis, 7 Rossi.
CENTROCAMPISTI: 29 Brivio, 17 Jankovic, 28 Juric, 20 Mesto, 23 Modesto, 8 Roman, 68 Vanden Borre.
ATTACCANTI: 22 Milito, 10 Palladino, 32 Perelli, 14 Sculli.
04/10/2008 22:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.154
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Domani, con il Genoa, il Napoli schierera' Denis titolare al fianco di Lavezzi nel match che potrebbe valere il primo posto in classifica. Per la formazione Reja fara' i conti con le fatiche di coppa: in porta ancora Gianello; in difesa previsto il ritorno di Santacroce che dovrebbe essere schierato al fianco di Rinaudo e Aronica; a centrocampo fuori Blasi e Vitale e dentro Pazienza e Mannini; a completare il reparto Maggio, Gargano e appunto Denis.
05/10/2008 14:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 6.266
Registrato il: 17/11/2007
Sesso: Femminile
ho sentito al tg che se il napoli vince passa in testa...ma è vero che le tifoserie sono gmellate?
05/10/2008 20:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.154
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Re:
mariposa., 05/10/2008 14.59:

ho sentito al tg che se il napoli vince passa in testa...ma è vero che le tifoserie sono gmellate?




Si le tifoserie sono gemellate ... èp sempre festa quando c'è Genoa Napoli ... ma il Napoli non èpassato in testa ...
ha vinto il Genoa 3-2 [SM=x714119]
05/10/2008 20:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.154
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Genova: striscione contro Viminale
E' stato fatto rimuovere dal questore durante l'intervallo
(ANSA) - GENOVA, 5 OTT - Uno striscione critico nei confronti dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive del ministero dell'Interno e' stato rimosso a Marassi.
''Osservatorio: il vostro continuo monitoraggio ha dimenticato 26 anni di gemellaggio, vergogna''.
Questa la scritta comparsa all'inizio della gara tra Genoa e Napoli sulle gradinate della Nord, cuore del tifo rossoblu'. Lo striscione e' stato fatto togliere nell'intervallo dal questore di Genova, Salvatore Presenti, perche' ''non autorizzato''.


05/10/2008 20:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.154
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Rubinho; Sokratis, Biava, Criscito; Mesto, Rossi, Juric, Modesto (33’ pt. Bocchetti); Sculli (35’ st. Vanden Borre), Milito, Palladino (31’ st. Jankovic) (a disposizione Scarpi, Roman, Brivio, Perelli) All. Gasperini
NAPOLI: Iezzo; Santacroce (1’ st. Contini), Rinaudo Aronica; Maggio, Pazienza (28’ st Montervino), Gargano, Hamsik, Mannini (22’ st. Pià); Denis, Lavezzi (a disposizione Navarro, Cannavaro, Blasi, Zalayeta) All. Reja
Arbitro: Sig. Dondarini di Finale Emilia
Assistenti: Sigg. Comito e Giacchero
Quarto Ufficiale: Sig. Gervasoni
Reti: 1’ pt Lavezzi, 43’ pt Sokratis, 6’ st Palladino, 28’ st Milito, 29’ Denis.
Ammoniti: Santacroce, Sculli, Hamsik, Sokratis.
Espulsi: Rossi, Sokratis.
Recupero: pt. 2’; st. 5’.
Spettatori: 25000.
Sono passati sedici mesi da quel magico pomeriggio del Giugno 2007 in cui Genoa a Napoli festeggiarono a Marassi, stretti in un unico grande abbraccio, il ritorno nella massima serie. Da allora tanta strada è stata percorsa dai due club. Le società hanno seminato pazientemente, i tecnici ed i giocatori hanno saputo raccogliere sul campo punti ed unanimi consensi. Ora rossoblù e azzurri si ritrovano su quello stesso magico palcoscenico per continuare a crescere, ritagliandosi sempre più un ruolo da protagoniste nel calcio che conta. Gasperini non riesce a recuperare gli acciaccati Ferrari e Milanetto, che non vanno nemmeno in panchina, e schiera Sokratis a destra in difesa (Biava fa il centrale come contro il Ravenna) e Marco Rossi al fianco di Juric in mezzo. Davanti conferma per Palladino dopo le ultime ottime prestazioni. Il collega Reja affida la bacchetta di direttore d’orchestra all’uruguaiano Gargano, con Maggio e Mannini sulle fasce. Davanti il gigante Denis affianca Ezequiel Lavezzi. Il colpo d’occhio sugli spalti e splendido, con una fetta di gradinata sud colorata da un nutrito manipolo di napoletani… di Genova. Dondarini fischia l’inizio e non c’è nemmeno il tempo di osservare le squadre in campo che il Napoli passa. I rossoblù pasticciano sulla trequarti, la palla finisce a Lavezzi che entra in area e fa secco Rubinho. Partenopei in vantaggio. Il Grifone prova allora a reagire subito: Sculli si libera sulla destra e mette al centro un cross “a giro” che si trasforma in un tiro e per poco non beffa Gianello. La fama di Milito, intanto, ha percorso l’Italia intera: su di lui i difensori napoletani raddoppiano e triplicano in maniera sistematica. Tocca così a Palladino vestire i panni del protagonista, portando attacchi continui da sinistra e da destra. Proprio l’ex juventino, al 14’, finta il cross, si accentra e spara in porta. Gianello respinge con i pugni. Due minuti dopo Sculli scambia con il Principe al limite dell’area e tira. Ancora Gianello blocca. I rossoblù alzano il ritmo ed il Napoli pare un po’ in difficoltà. Denis e Lavezzi sono però sempre in agguato nella metà campo genoana e le loro “ripartenze” rischiano in più di un’occasione di creare problemi seri. Al 23’, ad esempio, sull’ennesimo ribaltamento di fronte, Denis viene pescato in area alla perfezione. La risposta di Rubinho, con la mano aperta, entra di diritto nella categoria “miracoli”. Al 30’ ancora Lavezzi per Denis, decentrato a destra. La botta al volo finisce in gradinata. Subito dopo Maggio entra duro su Modesto a centrocampo. L’esterno rossoblù è costretto ad uscire in barella. Al suo posto entra Bocchetti, con Criscito che si allarga nel ruolo dell’ex reggino. Al 39’ splendida palla in verticale per Milito sul filo del fuorigioco. L’argentino spara in rete, ma la segnatura viene annullata per “offside”. L’urlo del Ferraris è soffocato sul nascere. Ma la festa è solo rimandata. Sokratis taglia in profondità e riceve in area. Con un movimento da attaccante consumato salta il diretto avversario e di sinistro, in diagonale, trafigge Gianello. Parità ristabilita. Il fischio di Dondarini, che dopo due minuti di recupero sancisce la fine del primo tempo, giunge con tempismo perfetto proprio nel momento in cui gli animi in campo iniziano a surriscaldarsi un po’ troppo. Tutti negli spogliatoi a rifiatare dopo una prima frazione giocata a ritmi elevatissimi.
La ripresa si riapre con Contini al posto di Santacroce tra i partenopei. Al 1’ Milito serve al centro un pallone invitante su cui Sculli non arriva di un soffio. Al 3’ cross di Palladino, la difesa mette fuori proprio sui piedi di Juric. La botta del croato è respinta in angolo da un difensore. Ancora pochi giri di lancetta e Milito mette la propria firma sull’incontro. Servito in area dalla destra, addomestica una palla impossibile e libera Palladino in posizione favorevolissima. Raffaele non sbaglia e porta il Grifone in vantaggio. Il Ferraris libera il proprio magico “ruggito”. Poco dopo, però, capitan Rossi si “immola” su Lavezzi lanciato a rete: per Dondarini è fallo da ultimo uomo. Cartellino rosso per il capitano e rossoblù in dieci con ancora più di mezzora da giocare. Gasperini arretra allora Peppe Sculli in marcatura su Hamsik, ottimamente controllato, in precedenza, proprio dal centrocampista massese. Al 14’ Juric prova la punizione ad effetto dal limite. Gianello non si fa sorprendere. Il Napoli cerca di sfruttare la superiorità numerica, ma i rossoblù “ringhiano” su tutti i palloni, con Sokratis che giganteggia in difesa e Sculli sempre pronto a rubare palla e ribaltare l’azione. Al 20’ break del Napoli: il tiro da fuori di Pazienza non impensierisce però Rubinho. Reja aumenta allora il peso offensivo e manda in campo Pià per Mannini. Ma il Genoa gioca da squadra vera e con il collettivo supplisce all’handicap dell’uomo in meno. Al 28’ Juric va via sulla sinistra e centra teso: Milito, di testa, fa secco Gianello. 3-1 per il Grifone. La partita, però, non conosce un attimo di pausa. Sull’azione successiva Denis aggancia palla in area, si gira da bomber di razza e mette alle spalle di Rubinho. Gasperini manda allora in campo forze fresche: dentro prima Jankovic e poi Vanden Borre per Palladino e Sculli. Mesto passa a sinistra ed il belga va a presidiare la fascia opposta. Il Napoli non si dà per vinto ed attacca con rabbia. Sokratis, autore di una prova maiuscola, dopo l’ennesima sgroppata sulla fascia viene colto da crampi. Dopo poco riprende il proprio posto ma, sull’ennesima finta di Lavezzi, commette il fallo che gli costa il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione: Genoa in 9 nei minuti di recupero. Il Ferraris palpita e soffre. Al 47’ inzuccata di Denis da centro area verso il sette della porta genoana. Rubinho stacca e compie il secondo miracolo di giornata: palla in angolo. Le squadre hanno giocato anche in settimana ma i ritmi restano indiavolati fino all’ultimo. Vanden Borre va a guadagnare tempo nascondendo la sfera nella lunetta del corner in un paio di occasioni, come le ali del calcio che fu. Dopo 5 interminabili minuti di recupero Dondarini fischia la fine. Marassi esplode di gioia. I rossoblù, dopo la battaglia, hanno ancora la forza di correre sotto prima sotto la nord e poi sotto la sud. Genoa-Napoli 3-2.
05/10/2008 20:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Bella partita, abbiamo dato spettacolo per la terza volta da quando siamo tornati in Serie A con una sfida classica tra due grandi squadre, tra due grandi città di mare, gemellate nello sport così come in tanti aspetti del vissuto quotidiano!
Sono contento che il Napoli abbia mollato 3 punti a voi e non a una di quelle brutte squadre con le maglie a strisce!!! [SM=x714078] [SM=x714078] [SM=x714078]
05/10/2008 20:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.154
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
ai ciclisti????

ahahahahahahahahahah
05/10/2008 20:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Fatascalza, 05/10/2008 20.35:

ai ciclisti????

ahahahahahahahahahah



Eccerto che mi riferisco ai ciclisti! Mica all'Inter, alla Juve e al Milan...naaaaaaaa...non mi permetterei mai!!! [SM=x714078]
05/10/2008 21:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.760
Registrato il: 08/11/2007
Città: GENOVA
Età: 60
Sesso: Maschile
Re:
Fatascalza, 04/10/2008 20.48:

più felice? Ha un nome e un cognome: Matteo Perelli che si unirà ai compagni in serata, di ritorno da Livorno, dove la Primavera ha vinto in amichevole con i coetanei labronici (2-0). Per l’attaccante, classe 1989, prelevato dalla Pro Belvedere la maglia numero 32. Lunga la lista di indisponibili/squalificati tra le fila rossoblù. Tra gli altri: Ferrari, Potenza, Milanetto, Thiago Motta, Gasbarroni e Olivera.
PORTIERI: 73 Scarpi, 83 Rubinho.
DIFENSORI: 25 Biava, 26 Bocchetti, 4 Criscito, 15 Sokratis, 7 Rossi.
CENTROCAMPISTI: 29 Brivio, 17 Jankovic, 28 Juric, 20 Mesto, 23 Modesto, 8 Roman, 68 Vanden Borre.
ATTACCANTI: 22 Milito, 10 Palladino, 32 Perelli, 14 Sculli.




x forza, noi FIGUEROA neppure lo convochiamo!!!


<-------------------------->


Il mutamento è inevitabile la crescita è facoltativa....


05/10/2008 21:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.760
Registrato il: 08/11/2007
Città: GENOVA
Età: 60
Sesso: Maschile
Re:
ilpoeta59, 05/10/2008 20.32:

Bella partita, abbiamo dato spettacolo per la terza volta da quando siamo tornati in Serie A con una sfida classica tra due grandi squadre, tra due grandi città di mare, gemellate nello sport così come in tanti aspetti del vissuto quotidiano!
Sono contento che il Napoli abbia mollato 3 punti a voi e non a una di quelle brutte squadre con le maglie a strisce!!! [SM=x714078] [SM=x714078] [SM=x714078]




Ti ringrazio.
La partita è stata davvero bellissima.
Palpitante da una parte e dall'altra ...peccato non ci fosse un arbitro all'altezza a dirigerla.

Comunque finora il Napoli è la squadra più forte vista al Ferraris.


<-------------------------->


Il mutamento è inevitabile la crescita è facoltativa....


06/10/2008 11:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.154
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Il Grifone mutante va in paradiso. E non lo fa comportandosi pacificamente (due espulsi, al di là del fatto che l’arbitro Dondarini ne abbia combinate di cotte e di crude, in ogni direzione), né pianificando con cinismo l’ascesa (manca un cervello a metà campo, causa le assenze contemporanee di Milanetto, Paro, Thiago Motta). Lo fa prendendo un “pattone” a freddo, reagendo rabbiosamente, aggredendo ferocemente, esaltandosi nella lotta, aggrappandosi con le unghie al vantaggio conquistato.

Il Genoa, nella tana del Ferraris, abbatte un’altra big: dopo Milan e Roma, cade il Napoli. Finisce 3-2: Lavezzi, Sokratis, Palladino, Milito, Denis. E i marcatori vanno messi così, in rapida successione, perché il primo gol arriva che sono passati 25 secondi e da quell’attimo tutta la gara diviene un irrefrenabile rincorrersi di emozioni. Come da parole di Enrico Preziosi, due su tutte: «adrenalina» e «cardiopalma». Se non fosse già abbinato alla sua figura mitologica, per il Grifone di ieri andrebbe inventata un’altra immagine. Si può dire, un camaleonte con grandi attributi. «Squadra con spirito, aggressività, intensità e qualità», dice chi l’ha plasmata più volte nel corso della gara, Gian Piero Gasperini.

Una squadra che, Zelig del calcio, a Marassi sa prendere le fattezze dell’avversario. Il Napoli, si ripete, è da considerarsi tra le grandi? Preziosi a fine partita, mentre lo stadio è ancora infiammato: «Resta la sensazione che questo Genoa sia una grande squadra».

La banda Zelig ha come simbolo un giocatore Zelig, Beppe Sculli. «Lui ha fatto di tutto», spiega il tecnico di Grugliasco. Comincia da attaccante esterno di destra, ma, come Palladino a sinistra, assume presto una posizione molto centrale, da trequartista dietro a Milito; spesso, poi, va a fare le veci del regista avanzato, visto che un regista vero nell’undici genoano non c’è; quindi, quando Rossi viene espulso al 10’ della ripresa, si trasforma pure in mediano. E non mediano semplice, bensì controllore del crack napoletano Hamsik.

Quella di Rossi schierato nel mezzo del centrocampo è la novità di Gasperini al fischio d’inizio. Le assenze sono particolarmente pesanti là dove si ragiona e si dirige il traffico pallonaro. E allora l’allenatore crea un Genoa da corsa e battaglia. Chi corre di più nel calcio? Gli uomini di fascia. Bene. All’inizio la mediana rossoblù è tutta composta da esterni o ex esterni: Mesto a destra e Modesto a sinistra, Juric a fare il regista, Rossi a fare, come detto, il mediano-marcatore. Idea vincente, quella di francobollare Hamsik. Anche se l’inizio direbbe diversamente: pasticciaccio brutto nel fraseggio sulla trequarti, Biava e Criscito si scontrano mentre Lavezzi svicola via, tutto a mancina, e col sinistro fredda Rubinho.

«Quel gol ci ha messo nelle peggiori condizioni - ha detto al termine Gasperini - contro una squadra velocissima, ma abbiamo una buona marcia e sappiamo aggredire». L’aggressione comincia, in principio soffrendo ancora la mancanza di un coordinatore della manovra. Sintonia Preziosi-Gasperini. Il primo: «Milanetto è importante per le geometrie, ma il gruppo è la nostra forza». Il secondo: «Senza regista, ma con coralità del gioco». I rossoblù premono, qualcosa concedono e Rubinho al 24’ p.t. piazza il primo miracolo, replicherà sempre sul Tanque al 48’ della ripresa, sigillando i tre punti. Il Genoa pareggia pure, Milito che batte Gianello, ma il guardalinee Giachero alza la bandierina e ferma tutti, tranne lo speaker. Sembrava regolare la posizione del Principe (il Napoli, invece, protesta per un mani di Criscito in area e anche qui, spintarella di Lavezzi a parte, sembrava rigore) e sembrava un gol convalidato con la festa al megafono che non s’arresta. Ma si rimane sull’1-0, fino al 44’ del primo tempo, quando è Sokratis a sembrare Milito: usa il corpo per ruotare su Santacroce, lo fa secco sullo scatto e infila il pari con diagonale sinistro. Genoa Zelig, può un difensore non fare l’attaccante?

Si torna al tuttofare, Sculli, che si riveste da ala a inizio ripresa per lanciare profondo Milito, danza da derviscio che attira gli avversari e li stordisce, prima dell’appoggio delicato per il piattone vincente di Raffaele Palladino: 2-1. Però, sulla strada per il paradiso, il Genoa non sa star tranquillo. Appena messo il muso avanti, si complica le cose: Lavezzi fugge rapido e Rossi lo stende, per Dondarini è rosso, anche se ultimo uomo non è poiché a lato Biava sta tagliando la strada. Tant’è, spogliatoi. Nasce lo Sculli mediano e Juric si ricorda il passato da esterno sinistro, dribbling e cross per Milito che tentazioni da Zelig non ne ha, è sempre lui e segna ancora. «Milito è un valore aggiunto, lo vede anche un cieco. Abbiamo un grande giocatore», sorride Gasperini.

Finita? Macché. Altra complicazione, due minuti dopo Denis fa sbandare Biava e riaccorcia, sennò non c’è gusto. E allora cardiopalma e adrenalina, spirito e cuore, fino al termine. Fino a che Sculli cade a terra sfinito, Criscito salva di testa su Montervino, Sokratis accoppa Lavezzi e becca il secondo giallo, rossoblù in nove, Bocchetti salva in extremis su chiunque, Rubinho vola e artiglia il colpo di testa di Denis. E scrive “fine” sulla partita. Il Grifone mutante può godersi un po’ di paradiso.

08/10/2008 17:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 282
Registrato il: 20/09/2008
Città: NAPOLI
Età: 52
Sesso: Maschile
complimenti ,anche se in ritardo....avete davvero una pietra preziosa in porta!


<-------------------------->


Il mago e' contento anche se t'inganna per un solo attimo! Non prova nemmeno a farti credere che non t'inganna...
08/10/2008 20:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 91.154
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Femminile
Admin
Re:
(MAGOMERLINO), 08/10/2008 17.58:

complimenti ,anche se in ritardo....avete davvero una pietra preziosa in porta!




Pensa che all'inizio ne avevo timore .... [SM=g27824]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:41. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com