Ranieri sulla crisi Juventus
"Ora no, alla fine dirò tutto"
L'allenatore bianconero: "Conosco i perchè dietro a questa situazione. Capisco problemi e cause, ma non ne voglio parlare. Alla fine dirò tutto. Adesso sto solo pensando a fare bene, vincere e tirare fuori un 2° posto. Poi tutti i rumors lasciano il tempo che trovano". Sulla partita in casa della Reggina: "Ci giochiamo la faccia"
TORINO, 25 aprile 2009 - "Conosco i perchè che sono dietro a questa situazione. Capisco problemi e cause. Ma non ne voglio parlare ora. Alla fine dirò tutto. Adesso sto solo pensando a fare bene, vincere e tirare fuori un secondo posto. Poi tutti i rumors lasciano il tempo che trovano". Claudio Ranieri ha la faccia di uno che ha voglia di togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Ma è meglio attendere la fine della stagione. "Io sono uno che ha sempre lottato, assorbo lottando - dice il tecnico della Juve nella conferenza stampa pre Reggina -. Cerco di dare tutto me stesso per il raggiungimento del secondo posto e sono convinto che la squadra vuole fare questo. Nessuno mi ha deluso e sono certo che tra i giocatori non c'è nessuno che rema contro. La squadra sta dando il massimo".
BURRASCA - Un finale di campionato, però, con il dente avvelenato: "Io penso di essere un pò intelligente e, se sono 40 anni che sto nel mondo del calcio, è perchè so navigare in tutti i mari. Quando il mare è in burrasca bisogna parlare poco e fare i fatti. Io sto al mio posto e faccio i fatti. Ora parlo solo della Reggina...".
REGGINA - "La Juve deve ricominciare a vincere dopo un periodo non bello. Domani a Reggio mi aspetto una reazione di tutta la squadra, non di qualche giocatore in particolare. Loro si giocano le ultime chance di salvezza, noi ci giochiamo la faccia. Dobbiamo andare lì e avere più rabbia nel voler vincere. Contro la Lazio la squadra non mi ha deluso, ha dato il massimo. Nessuno mi rema contro, e i ragazzi stanno cercando di fare tutto il possibile".
EMERGENZA - "Intanto continua l'emergenza difesa: domani saranno out Chiellini, Legrottaglie e Knezevic, la coppia centrale sarà la stessa schierata contro la Lazio: Mellberg e il giovane Ariaudo.
gasport
Fonte:
gazzetta