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Aria condizionata si o no?

Ultimo Aggiornamento: 06/06/2017 19:46
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03/06/2017 14:58
 
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Aria condizionata, in ufficio fa litigare 7 colleghi su 10

Il condizionatore porta scompiglio negli ambienti di lavoro dove d'estate sono soprattutto le donne a soffrire. Il motivo? Sono regolati sul metabolismo basale degli uomini, dicono gli scienziati


C'E' chi la vuole sempre accesa e chi non si rassegna. Difficile mettersi d'accordo sull'aria condizionata, soprattutto in ufficio. L'estate porta ogni anno scompiglio quando si tratta di regolare il termostato in cerca di un po' di sollievo contro la calura. E a farne le spese sono soprattutto i colleghi: 7 su 10 arrivano a litigare sulla questione, senza venirne a capo. La conferma arriva da un'indagine promossa da Found!, condotta su circa 2500 lavoratori/dipendenti, tra uomini e donne di età compresa tra i 25 e i 65 anni, realizzato con metodologia Woa (Web opinion analysis) attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community dedicate, per scoprire quali sono le principali problematiche che nascono negli ambienti di lavoro.

In particolare sono le donne (75%) a soffrire l'accensione dei climatizzatori e la scienza ne ha svelato il motivo. Secondo lo studio condotto dal dottor Boris Kingma della Maastricht University Medical Centre infatti, la temperatura degli edifici viene calcolata sul metabolismo basale (Basal metabolic rate - BMR) di un uomo medio. Per questo motivo il gentil sesso si affida a cardigan (29%), giacchette (25%) e sciarpe (21%) per contrastare le temperature "glaciali" del posto di lavoro. Un problematica approfondita dal quotidiano brintannico The Daily Telegraph, che ha definito persino "sessista" la presa di posizione da parte di alcuni uomini sull'argomento.



Donne, ma anche uomini insofferenti, che nell'arco della giornata si lamentano in media una volta alla mattina e una al pomeriggio nel 42% dei casi, almeno 4 volte al giorno nel 38% e non meno di 2 volte al giorno nel 35%. C'è persino chi non si stanca di lamentarsi durante tutto l'arco della giornata (5%).

Il 65% dei lavoratori, per fare notare che qualcosa non va, comincia a indossare gradualmente, uno dietro l'altro, capi d'abbigliamento sempre più pesanti, con l'aggiunta di sciarpe o foulard. Anche se a volte basta solo uno sguardo di comprensione (56%) per capire cosa ne pensano. E se questi escamotage non bastono, il 52% inizia a sbuffare, un metodo classico per segnalare indirettamente che qualcosa non va.

Ma se il clima fa discutere durante la bella stagione, il secondo motivo che crea tensioni in ufficio è il fatto di non andare d'accordo con il capo (65%), con i colleghi (58%) o dover condividere spazi stretti (49%), che limitano i movimenti.

Cinque le regole suggerite dagli autori della ricerca per convivere meglio in ufficio, con o senza aria condizionata:

1) E' importante sostenere il bene comune di un gruppo e mettere in secondo piano i bisogni personali. Questo non vuol dire rinunciare ad un bisogno, ma condividere la problematica e trovare una soluzione condivisa;

2) Una delle regole più importanti per convivere con un problema è imparare a subirlo, ma solo in parte, per trovare la soluzione più giusta ed eliminarlo. Per questo motivo il grado di sopportazione personale deve essere allenato;

3) Se qualcuno soffre più di un altro l'aria condizionata, l'importante è non trovarsi nella postazione sbagliata. Avere l'aria puntata contro può essere molto fastidioso: la soluzione ideale è scegliere un posto al riparo dal gelo;

4) Quando è ora di spegnere l'aria condizionata e affrontare l'aria torrida di una bella giornata, cibi freschi e ricchi d'acqua sono un toccasana per il corpo. Non risolvono nell'immediato il problema, ma aiutano a sopportare meglio il caldo;

5) Trovarsi a ridosso della finestra può sembrare uno svantaggio, ma diventa un vantaggio se si riesce a sfruttare le giornate ventilate.
Basta avere uno spiraglio d'aria puntato contro, con le persiane a filtrare i raggi di sole, per affrontare con le giuste armi l'afa.


Non ho mai lavorato in uffici, quindi non ho un opinione in merito, voi che ne pensate?
03/06/2017 21:40
 
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non ridete ma a me l aria condizionata specie dei super mi fa venire l attacco di panico
03/06/2017 21:45
 
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una battaglia continua così come il riscaldamento
soffro il caldo ho una collega fragile che con l'aria al minimo di quetsi giorni aveva il maglioncino .... io il ventaglio
poi ha idea di aprire le finestre nell'intervallo così l'umidità che entra vanifica il clima secco che abbiamo creato in mattinata
03/06/2017 21:48
 
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Naufrago sul pianeta Terra.
Se dosata in maniera giusta risolve. Il problema è quanto la temperatura di un locale è eccessivamente più bassa di quella esterna ed ogni volta che uno entra si becca un colpo di aria gelida o uscendo ha l'impressione di infilarsi in un forno.
03/06/2017 21:56
 
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Re:
Eroe.E., 03/06/2017 21.48:

Se dosata in maniera giusta risolve. Il problema è quanto la temperatura di un locale è eccessivamente più bassa di quella esterna ed ogni volta che uno entra si becca un colpo di aria gelida o uscendo ha l'impressione di infilarsi in un forno.




Purtroppo è così, quando so che devo andare da uno dove lì'aria condizionata è al massimo mi copro

Il problema è convivere con chi preferisce "l'aria di fuori" che qui è spesso umidità che ti si appiccicano le braccia alla scrivania , che con un minimo di aria
05/06/2017 17:49
 
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Datemi un condizionatore o se proprio non si può un deumidificatore, ma qualcosa che tolga l'afa maledetta...

Io vivrei bene giusto al polo mi sa...
05/06/2017 19:28
 
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anche oggi discussioni per questa aria
l'ho spenta ma non ho permesso che si aprissero le finestre
mi sono fatta aria con il ventaglio
05/06/2017 19:35
 
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Giuro che ho aperto questo topic pensando a te e alle tue colleghe con le quali vai molto d'accordo. [SM=x714078]
[Modificato da riccardo60 05/06/2017 19:35]
05/06/2017 19:47
 
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Re:
riccardo60, 05/06/2017 19.35:

Giuro che ho aperto questo topic pensando a te e alle tue colleghe con le quali vai molto d'accordo. [SM=x714078]




[SM=x714079] [SM=x714079]

una vita d'inferno
non mi sono mai alzata al mattino con il pensiero di andare lì, in 35 anni di lavoro (piu' o meno) sono sempre andata ... adesso è difficile anche alzarsi.
ma va bene così
05/06/2017 19:56
 
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Un motivo di lite ricorrente in ogni luogo anche nei bar ... chi ha freddo, chi ha caldo
05/06/2017 19:58
 
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Re:
(darkmoon), 05/06/2017 19.56:

Un motivo di lite ricorrente in ogni luogo anche nei bar ... chi ha freddo, chi ha caldo




si...però da un locale te ne potresti andare, dal posto di lavoro la vedo dura. [SM=g5228157]
05/06/2017 20:07
 
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certamente
ma in alcuni locali o negozi ci schiatti dal freddo poi esci e vieni sommersa dal caldo
una mezza misura esiste?
05/06/2017 20:29
 
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boh, non saprei che dire, io sento un po' di freddo solo quando passo nel reparto surgelati del supermercato.
06/06/2017 18:46
 
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ci sono alcuni super dove c'è veramente il gelo
anche in alcuni negozi ....
06/06/2017 19:46
 
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tenerla ad un minimo che accontenti tutti è impossibile?
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