25 Aprile

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Fatascalza
00martedì 24 aprile 2007 10:39
Che significato ha per voi il 25 Aprile??

Un giorno di festa qualunque o un momento di riflessione??


Fatascalza
00martedì 24 aprile 2007 10:59
25 Aprile: Festa della Liberazione

Il 10 luglio 1943 gli Alleati sbarcavano in Sicilia al comando del generale George Patton.
Era l’inizio della liberazione d’Italia, come disse il generale Eisenhower, per “ristorare l’Italia come nazione libera”.
Tutto cominciò con la presa di Pantelleria, poi, nell’arco di un mese, le forze anglo-americane liberarono l’intera isola, giungendo a Messina il 17 agosto.

Il 3 settembre l’ottava armata inglese di Montgomery sbarcava in Calabria, sei giorni dopo gli americani al comando del generale Clark prendevano terra a Salerno.

Il 1° ottobre Napoli viene liberata, ma la linea Gustav, all’altezza di Montecassino, blocca l’avanzata alleata fino alla primavera del ‘44.

A giugno l’avanzata alleata libera Roma, ma è ancora arrestata dal secondo poderoso baluardo difensivo tedesco, la linea Gotica.

Solo nella primavera del ‘45 la linea cade, la Toscana è libera e le truppe alleate irrompono nel Nord Italia.

Il 21 aprile le truppe del generale Alexander entrano a Bologna, nei giorni successivi gli Alleati raggiungono Milano, Genova, Venezia.

E trovano le città già liberate dalle truppe partigiane del Comitato di Liberazione Nazionale.

Nelle città la popolazione insorge contro le truppe d’occupazione nazista e contro i fiancheggiatori fascisti.

I tedeschi sono in rotta verso i valichi alpini e a Dongo, sul lago di Como, Mussolini viene catturato dai partigiani.

Una ventina di righe servono solo a ricordare la cronaca della Campagna d’Italia, ma non rendono conto delle sofferenze e dei dolori patiti in quegli anni dalla popolazione civile sotto il regime nazi-fascista; dei sacrifici e delle tragedie di tanti italiani che persero la vita per riscattarci libertà e democrazia.

Il 25 aprile è la Festa della Liberazione: è una giornata per ricordarci che i diritti, il benessere, la libertà dei quali godiamo non sono qualcosa di scontato.
Uomini e donne di tutte le età sono morti per garantircele e spetta a noi difendere queste conquiste tenendole vive nella coscienza e negli atti di ogni giorno.

.bogey.
00martedì 24 aprile 2007 11:44
il 25 Aprile é quello hai riportato tu, Fata
Fatascalza
00martedì 24 aprile 2007 11:46
Purtroppo pero' per molti è solo un giorno di festa infrasettimanale, sarebbe bello che tutti noi ricordassimo perchè siamo "in festa" il 25 Aprile [SM=g27822]
=marco68=
00martedì 24 aprile 2007 12:26
Per me il 25 aprile è San Marco! il mio onomastico [SM=g27823]

Sinceramente non ho mai dato importanza alle ricorrenze che festeggiano liberazioni e quant'altro... sono giorni convenzionali carichi di retorica che mi annoiano.

Le riflessioni andrebbero fatte tutti i giorni dell'anno NON solo sulle barbarie di certi regimi ma anche su quelle dei nostri giorni...
rossella.37
00martedì 24 aprile 2007 12:36
Io sinceramente visto il periodo che stò attraversando lo vedo come un giorno di festa e basta...lo sò è triste...ma l'unica cosa che vorrei sarebbe riposarmi ad oltranza...
sono stanchissima... [SM=g27811] [SM=x714107]
.bogey.
00martedì 24 aprile 2007 12:38
Re:

Scritto da: =marco68= 24/04/2007 12.26
Per me il 25 aprile è San Marco! il mio onomastico [SM=g27823]

Sinceramente non ho mai dato importanza alle ricorrenze che festeggiano liberazioni e quant'altro... sono giorni convenzionali carichi di retorica che mi annoiano.

Le riflessioni andrebbero fatte tutti i giorni dell'anno NON solo sulle barbarie di certi regimi ma anche su quelle dei nostri giorni...



La retorica di chi ha dato la propria vita per la nostra vita (o per la nostra salvezza)?
=marco68=
00martedì 24 aprile 2007 12:50
Re: Re:

Scritto da: .bogey. 24/04/2007 12.38


La retorica di chi ha dato la propria vita per la nostra vita (o per la nostra salvezza)?



e dove sarebbe quella retorica? quello è un evento accaduto nel tempo 2000 anni fa e che continua a ripetersi realmente e fattualmente ogni giorno!

altro che retorica... quella è la realtà dell'Amore di Dio!
Dove Misericordia e Verità si incontrano e Giustizia e Pace si baciano, secondo un antico salmo.

Dove c'è Verità e Misericordia non c'è mai retorica ma sempre e solo la realtà concreta dell'Amore Divino.
NonnaPiripilla1
00martedì 24 aprile 2007 13:00
Oltre ad essere l'onomastico del marito... non c'è volta che ripenso ai racconti del mio nonno....di quel periodo che forse sto un pò invidiando. So che sembrerà una bestemmia ma c'era più umanità, erano tutti uniti, tutti più vicini pronti ad aiutarsi
Avevano nulla, ma lo diviodevano
Ricordando quello che so dalle sue parole di vecchio partigiano, devo essere onesta ci sarei voluta essere anche io in quel periodo !!

ecco...il mio 25 aprile
Fatascalza
00martedì 24 aprile 2007 13:00
Marcom nel corso di questi 2000 anni sono accadute molte cose .. anche quella che diposni tu adesso, la possibilità di esprimere liberamente il tuo pensiero e di poter girare liberamente per strada.

Cerchiamo di isolare i fatti storici dalla religione.

.bogey.
00martedì 24 aprile 2007 13:59
Re: Re: Re:

Scritto da: =marco68= 24/04/2007 12.50


e dove sarebbe quella retorica? quello è un evento accaduto nel tempo 2000 anni fa e che continua a ripetersi realmente e fattualmente ogni giorno!

altro che retorica... quella è la realtà dell'Amore di Dio!
Dove Misericordia e Verità si incontrano e Giustizia e Pace si baciano, secondo un antico salmo.

Dove c'è Verità e Misericordia non c'è mai retorica ma sempre e solo la realtà concreta dell'Amore Divino.



Sei tu che hai parlato di retorica rispetto a chi ha dato la sua vita per la nostra, liberando l'Italia dal nazifascismo.
=marco68=
00martedì 24 aprile 2007 14:12
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: .bogey. 24/04/2007 13.59


Sei tu che hai parlato di retorica rispetto a chi ha dato la sua vita per la nostra, liberando l'Italia dal nazifascismo.



no.. io ho parlato di retorica per quanto attiene le varie commemorazioni... non di chi ha combattuto o vissuto quei regimi.

retorica talvolta insopportabile dal mio punto di vista... e non lo dico soltanto per quanto attiene le feste italiane... mi riferisco pure al 4 luglio americano o il 14 luglio francese,ecc...
.bogey.
00martedì 24 aprile 2007 14:20
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =marco68= 24/04/2007 14.12


no.. io ho parlato di retorica per quanto attiene le varie commemorazioni... non di chi ha combattuto o vissuto quei regimi.

retorica talvolta insopportabile dal mio punto di vista... e non lo dico soltanto per quanto attiene le feste italiane... mi riferisco pure al 4 luglio americano o il 14 luglio francese,ecc...



Ricordare non é retorica, visto anche che la memoria di quei fatti si sta perdendo. Se poi mi dici che le commemorazioni sono retorica magari allora dovremmo cominciare a menzionarne qualcuno a cui penso tu tenga molto.

[Modificato da .bogey. 24/04/2007 14.20]

homer.js
00martedì 24 aprile 2007 14:22
Re:

Scritto da: Fatascalza 24/04/2007 10.59
25 Aprile: Festa della Liberazione

Il 10 luglio 1943 gli Alleati ..........


..il buffo della cosa e' che coloro che piu' festeggiano il 25 aprile...sono quelli che maggiormente sono insofferenti oggi a questi alleati...
=marco68=
00martedì 24 aprile 2007 14:27
Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: .bogey. 24/04/2007 14.20


Ricordare non é retorica, visto anche che la memoria di quei fatti si sta perdendo. Se poi mi dici che le commemorazioni sono retorica magari allora dovremmo cominciare a menzionarne qualcuno a cui penso tu tenga molto.

[Modificato da .bogey. 24/04/2007 14.20]




Tu menziona quello che ti pare... resta il fatto che le commemorazioni di questo tipo sono infarcite di retorica... e forse è proprio per tutta questa retorica che annoia e non interessa a nessuno che la memoria si sta perdendo...

non trovo mai retorica nelle grandi feste religiose... ma sempre un simbolismo carico di significati e realtà concrete.
.bogey.
00martedì 24 aprile 2007 14:29
Re: Re:

Scritto da: homer.js 24/04/2007 14.22

..il buffo della cosa e' che coloro che piu' festeggiano il 25 aprile...sono quelli che maggiormente sono insofferenti oggi a questi alleati...



Il fronte di chi festeggia il 25 aprile é molto ampio, come ampio (dal punto di vista politico) fu il fronte di chi partecipó alla liberazione.
Chi ne resta fuori sono gli sconfitti di allora, o chi vorrebbe far dimenticare, o chi ha giá dimenticato.
Fatascalza
00martedì 24 aprile 2007 14:30

non trovo mai retorica nelle grandi feste religiose..



Ma molto consumismo ........
=marco68=
00martedì 24 aprile 2007 14:32
Re:

Scritto da: Fatascalza 24/04/2007 14.30

non trovo mai retorica nelle grandi feste religiose..



Ma molto consumismo ........



già... troppo consumismo... come troppo consumismo c'è ogni giorno della nostra vita... il consumismo è uno dei peggiori mali della nostra società...
dudok76
00martedì 24 aprile 2007 14:32
per me un giorno comunque denso di significato.
ho sempre molto vivi i racconti di mio nonno che a lungo ha rischiato la vita sulle nostre montagne prima e in un campo di concentramento poi.
Mio nonno era ateo, non gline poteva fregar di meno di cosa era successo 2.000 anni prima, che in questo topic tra l'altro non c'entra nulla, e combatteva soltanto per la sua libertà e per la mia che oggi in qualche modo mi sto godendo.

.bogey.
00martedì 24 aprile 2007 14:33
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =marco68= 24/04/2007 14.27


Tu menziona quello che ti pare... resta il fatto che le commemorazioni di questo tipo sono infarcite di retorica... e forse è proprio per tutta questa retorica che annoia e non interessa a nessuno che la memoria si sta perdendo...

non trovo mai retorica nelle grandi feste religiose... ma sempre un simbolismo carico di significati e realtà concrete.



Lo stesso simbolismo carico di significati e di realtá concrete che io trovo nel chi ha rischiato la propria vita per liberare l'Italia, e scusami se io trovo più concreti questi fatti rispetto, che ne so, ad una immacolata concezione.
=marco68=
00martedì 24 aprile 2007 14:39
Re:

Scritto da: dudok76 24/04/2007 14.32
per me un giorno comunque denso di significato.
ho sempre molto vivi i racconti di mio nonno che a lungo ha rischiato la vita sulle nostre montagne prima e in un campo di concentramento poi.
Mio nonno era ateo, non gline poteva fregar di meno di cosa era successo 2.000 anni prima, che in questo topic tra l'altro non c'entra nulla, e combatteva soltanto per la sua libertà e per la mia che oggi in qualche modo mi sto godendo.




sono d'accordo con te che in questo topic non c'entra nulla... io mi sono limitato a dire che trovo in quelle feste soltanto molta retorica... altri hanno messo di mezzo le feste religiose...
=marco68=
00martedì 24 aprile 2007 14:42
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: .bogey. 24/04/2007 14.33


Lo stesso simbolismo carico di significati e di realtá concrete che io trovo nel chi ha rischiato la propria vita per liberare l'Italia, e scusami se io trovo più concreti questi fatti rispetto, che ne so, ad una immacolata concezione.



Io trovo molta concretezza nell'Immacolata Concezione e in ciò che significa per la mia vita presente e futura...

E trovo pure concretezza nelle azioni degli eserciti liberatori... quello che non trovo per niente concreto ma, anzi, insopportabilemte retorici sono i vari discorsi che domani faranno giornali e politici... sempre uguali ogni anno... e sempre inutili perchè volti ad esaltare decreti legge, progetti politici, altre astrattezze a mai il cambiamento del cuore dell'uomo...
.bogey.
00martedì 24 aprile 2007 14:43
Re: Re:

Scritto da: =marco68= 24/04/2007 14.39


sono d'accordo con te che in questo topic non c'entra nulla... io mi sono limitato a dire che trovo in quelle feste soltanto molta retorica... altri hanno messo di mezzo le feste religiose...



Le feste religiose le hai nominate tu, io ho parlato di chi ha dato la sua vita per la nostra vita e la nostra salvezza, anche i partigiani lo hanno fatto, ed erano di tante parti politiche, da un liberale golpista come Edgardo Sogno fino a quelli "rossi".
.bogey.
00martedì 24 aprile 2007 14:44
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =marco68= 24/04/2007 14.42


Io trovo molta concretezza nell'Immacolata Concezione e in ciò che significa per la mia vita presente e futura...

E trovo pure concretezza nelle azioni degli eserciti liberatori... quello che non trovo per niente concreto ma, anzi, insopportabilemte retorici sono i vari discorsi che domani faranno giornali e politici... sempre uguali ogni anno... e sempre inutili perchè volti ad esaltare decreti legge, progetti politici, altre astrattezze a mai il cambiamento del cuore dell'uomo...



Ok, procediamo sulle nostre strade parallele.
Fatascalza
00martedì 24 aprile 2007 16:58
Certo che riuscire a mischiare la religione con il 25 aprile non c'azzecca proprio una cippa eh???

Siamo dei fenomeni!!!!

(pensiero personale [SM=g27825] )
=marco68=
00martedì 24 aprile 2007 19:17
Re:

Scritto da: Fatascalza 24/04/2007 16.58
Certo che riuscire a mischiare la religione con il 25 aprile non c'azzecca proprio una cippa eh???

Siamo dei fenomeni!!!!

(pensiero personale [SM=g27825] )



lo dico anch'io... però sembra che un cattolico non possa esprimere una opinione che subito qualcuno deve mettere in mezzo la religione.

Ho detto che per me il 25 aprile e altre ricorrenze del genere son piene di inutile e noiosa retorica e qualcino è subito partito con un paragone con altre feste (riferendosi esplicitamente al Salvatore).

E' proprio vero... nessuno più dei non credenti parla tanto di religione...
Fatascalza
00martedì 24 aprile 2007 20:16
Re: Re: Re:

Scritto da: =marco68= 24/04/2007 12.50


e dove sarebbe quella retorica? quello è un evento accaduto nel tempo 2000 anni fa e che continua a ripetersi realmente e fattualmente ogni giorno!

altro che retorica... quella è la realtà dell'Amore di Dio!
Dove Misericordia e Verità si incontrano e Giustizia e Pace si baciano, secondo un antico salmo.

Dove c'è Verità e Misericordia non c'è mai retorica ma sempre e solo la realtà concreta dell'Amore Divino.



Marco, la religione l'hai piazzata in mezzo tu, dopo aver parlato di retorica, e dopo che ti è stato chiesto a quale retorica ti riferivi, ti riporto la tua risposta.

Non girare "la frittata" [SM=x714080] [SM=x714079]
PATATA2005
00martedì 24 aprile 2007 21:49
ma quindi per voi l'Italia è stataliberata dagli americani o da chi ha fatto la Resistenza?
NonnaPiripilla1
00mercoledì 25 aprile 2007 08:51
direi che se non fosse stato per gli americani , ci sarebbero stati ancora molti morti, e i tempi si sarebbero prolungati notevolmente per la liberazione, ma alla fine credo ci saremmo arrivati anche da soli, ma a che costo??
Meglio così direi !!!!
=marco68=
00mercoledì 25 aprile 2007 09:14
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Fatascalza 24/04/2007 20.16


Marco, la religione l'hai piazzata in mezzo tu, dopo aver parlato di retorica, e dopo che ti è stato chiesto a quale retorica ti riferivi, ti riporto la tua risposta.

Non girare "la frittata" [SM=x714080] [SM=x714079]



No Fatina... rileggi bene i primi post... è Bogev che ha introdotto l'argomento religione replicando alla mia considerazione sulla retorica del 25 aprile con una sua considerazione sulla retorica delle feste cristologiche che qui c'entrava come i cavoli a merenda:

Io ho scritto questo:
"Per me il 25 aprile è San Marco! il mio onomastico

Sinceramente non ho mai dato importanza alle ricorrenze che festeggiano liberazioni e quant'altro... sono giorni convenzionali carichi di retorica che mi annoiano.

Le riflessioni andrebbero fatte tutti i giorni dell'anno NON solo sulle barbarie di certi regimi ma anche su quelle dei nostri giorni..."


A cui Bogev ha risposto così:
"La retorica di chi ha dato la propria vita per la nostra vita (o per la nostra salvezza)?"
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