ATEFA STA MORENDO A 26 ANNI!!!

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HUMANHELP
00mercoledì 21 maggio 2008 10:39
AIUTIAMOLA PER PIACERE
AIUTIAMO HOTFA A VIVERE. NON VOGLIAMO SOLDI SOLO LA TUA ATTENZIONE PER SALVARLE LA VITA. Si chiama Hotfa (ATEFA), ha 26 anni e un grave problema al cuore...un buco tra il ventricolo sinistro e quello destro del cuore. Il Dr. Naimzada , nella sua recente visita in Afghanistan, ha visitato la giovane donna che riferiva dispnea, svenimenti e difficoltà a fare sforzi. Sintomi che sono peggiorati dopo il quinto parto. Il Dr Naimzada l'ha sottoposta a un ecocardiogramma rilevando il foro tra il cuore sinistro e quello destro. Ritornato in Italia il Dr Naimzada ha fatto valutare l'esame a una cardiologa dell'Ospedale di RHO (Milano) che ha diagnosticato come grave la situazione della paziente è la necessità di sottoporla al più presto a un intervento cardiochirurgico di riparazione altrimenti la giovane donna morirà. In afghanistan il sistema sanitario è al collasso dopo i 27 anni di guerra e con la guerra strisciante di questi ultimi anni. IL GUAIO E' CHE L'AMBASCIATA ITALIA A KABUL NON LE CONCEDE IL VISTO PER ENTRARE IN ITALIA. VI CHIEDIAMO DI INVIARE TUTTI UNA MAIL ALL'AMBASCIATORE PER SBLOCCARE LA SITUAZIONE. Sotto la foto un facsimile della mmail che potreste inviare. GRAZIE DI CUORE.


Illustre Ambasciatore ETTORE SEQUI, ATEFA ( detto Hotfa), ha 26 anni e un grave problema al cuore...un buco tra il ventricolo sinistro e quello destro del cuore è la necessità di sottoporla al più presto a un intervento cardiochirurgico di riparazione qui da noi in Italia altrimenti la giovane donna morirà. L’AMBASCIATA ITALIANA A KABUL NON LE CONCEDE IL VISTO NONOSTANTE CHE L’ASSOCIAZIONE UMANITARIA HUMAN HELP NAIMZADA ONLUS SI FARA’ GARANTE DÌ SOSTENERE TUTTE LE SPESE MEDICHE E DÌ SOGGIORNO PER LEI, IL MARITO E LA FIGLIA SADAF. La prego di concederle il visto per potere venire in Italia a curarsi. E’ un’azione umanitaria e ne va di mezzo la vita di una giovane donna oltre che l’immagine dell’Italia in Afghanistan e nel mondo. Un cittadino italiano. (firma se si vuole)

La lettera va indirizzata ai seguenti indirizzi di posta elettronica con un copia e incolla:


ambasciata.kabul@esteri.it;ettore.sequi@esteri.it


sono gli indirizzi dell’ambasciata italiana a Kabul e quello dell’ambasciatore.

Grazie di cuore - SILVIA PIGLIAFREDDO - SEGRETARIA DI HHN ONLUS
per vedere l'appello e le foto di Atefa...collegarsi a :

afghanhumanhelp.splinder.com/
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