Angelica, l'olio del coraggio

Essendo una pianta legata all’elemento Terra, l’Angelica veniva usata sin dall’antichità per proteggersi dai contagi. Secondo la tradizione aiuterebbe a guarire i disturbi dello stomaco e sarebbe anche un ottimo rimedio in caso di sinusiti, raffreddori da fieno o catarro cronico. In questo caso, però, se ne consiglia l’utilizzo attraverso le inalazioni o l’unguento. Inoltre, l’Angelica favorirebbe anche la circolazione sanguigna e si potrebbe utilizzare in caso di paresi o disturbi alla circolazione.

Alta anche due metri, dotata di un fusto principale grande come un braccio, l’Angelica dà un’immagine di forza che si rispecchia anche nella sua essenza. Infatti questa pianta sembra quasi invitare a reagire, a non arrendersi mai. Per questo il suo olio essenziale è un ottimo aiuto per coloro che soffrono di paure, che fanno fatica a prendere decisioni, che non sanno mai bene da quale parte muoversi.

Il modo migliore per ottenere un effetto rinforzante sulla psiche è quello di usare l’olio essenziale nella lampada per aromi, mescolandolo magari con qualche goccia di Lemongrass. Negli stati più acuti di debolezza, si consiglia anche di metterne una goccia sul palmo della mano, di sfregarlo con l’altra mano e di inspirarlo profondamente.