DOMICILIARI PER LA MOGLIE, MASTELLA: "MI DIMETTO"

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Fatascalza
00mercoledì 16 gennaio 2008 11:56
MASTELLA: E' LA PRIMA VOLTA CHE IN VITA MIA HO PAURA
"E' la prima volta, confesso, che in vita mia ho paura". E' uno dei passaggi dell'intervento alla Camera del ministro della Giustizia Clemente Mastella.

MI DIMETTO PERCHE' SCELGO AMORE FAMIGLIA
"Mi dimetto perché tra l' amore della mia famiglia e il potere scelgo il primo". Lo ha detto Clemente Mastella nell' intervento alla Camera.

MI DIMETTO PER SENSO STATO, SENZA TENTENNAMENTI
"Mi dimetto per senso dello Stato, e lo faccio senza tentennamenti". Lo ha detto il ministro della Giustizia Clemente Mastella, in uno dei passaggi del suo intervento alla Camera. "In fondo - ha proseguito il Guardasigilli - un ministro della Giustizia che non è in grado di difendere la moglie dall'assalto violento ed ingiusto di accuse balorde e non riesce ad evitarle l'arresto non è certo in grado di inquinare prove perché è talmente risibile il suo potere che lo si può lasciare tranquillamente al suo posto".

CSM DOVREBBE OCCUPARSI DEL PROCURATORE
"Mi dimetto sapendo che un' ingiustizia enorme è la fonte inquinata di un provvedimento perseguito con ostinazione da un procuratore che l' ordinamento giudiziario manda a casa per limiti di mandato e di questo mi addebita la colpa". Lo ha detto il ministro Clemente Mastella nel suo intervento alla Camera. "Colpa che invece - aggiunge Mastella - non ravvisa nell' esercizio domestico delle sue funzioni per altre vicende che lambiscono suoi stretti parenti e delle quali è bene che il Csm e altri si occupino".

MI DIMETTO PER ESSERE LIBERO POLITICAMENTE
"Mi dimetto per essere più libero umanamente e politicamente". Lo ha detto Clemente Mastella parlando alla Camera.

PER MIO IMPEGNO COLPITO NEGLI AFFETTI PIU'PROFONDI
"Vi parlo col dolore nel cuore di chi sa che a causa del suo impegno pubblico, delle sue convinzioni e delle sue idealità, si trova ad essere colpito negli affetti più profondi, incredulo e impotente". E' cominciato così l' intervento in Aula del ministro Clemente Mastella con il quale ha annunciato alla Camera le sue dimissioni.

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La Sig.ra Mastella da questa mattina è agli arresti domiciliari per concussione ...
Fatascalza
00mercoledì 16 gennaio 2008 11:58
Arresti domiciliari per tentata concussione in concorso con altri per la moglie del ministro Mastella, Sandra Lonardo. Il provvedimento e' stato firmato dal procuratore di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).Il presidente del consiglio regionale della Campania, raggiunta al telefono dall'ANSA, ha detto di non avere alcuna notizia di un provvedimento di arresti domiciliari nei suoi confronti.
Nimwid
00mercoledì 16 gennaio 2008 13:32
sono felice che sia successo, è un chiaro segno che in Italia esiste democrazia, che anche la moglie di un ministro è toccabile e raggiungibile dalla giustizia, che nemmeno il ministro della giustizia, dicastero tra i più alti in italia, quarto dopo Presidente della Repubblica, Presidente del Senato e Capo del Consiglio, può far prevalere il suo tornaconto personale, che la casta degli intoccabili non è poi così intoccabile.
Fatascalza
00mercoledì 16 gennaio 2008 14:45
mah .. non so ... certo è che ogni giorno abbiamo qualche notizia extra politica
dudok76
00mercoledì 16 gennaio 2008 19:26
non ho letto nulla
quando leggo il nome mastella devo correre a prendere una boccetta di imodium
Alex P3
00mercoledì 16 gennaio 2008 20:03
Io credo che la giustizia debba essere uguale per tutti, quindi se è colpevole è giusto che sia stata arrestata! Poi che cmq la farà franca quello è un altro discorso, ma se non fosse così non ci troveremmo in Italia.
Quello che mi ha colpito di questa cosa è il fatto che tutti hanno dimostrato solidarietà verso Mastella e hanno screditato i magistrati dicendo che sono militarizzati e tante altre brutte cose. Ma io dico... i magistrati che devono fare? Se la moglie di un politico commette qualche reato deve pagare come e più di chiunque altro!
Dovrebbero dare il buon esempio invece sono sempre i primi a prendere le scorciatoie...
Povera Italia.
Nimwid
00mercoledì 16 gennaio 2008 20:26
perchè mi sembra di averla gia vista, una scena del genere, non troppi anni fa?
m@ite
00mercoledì 16 gennaio 2008 20:28
Re:
dudok76, 1/16/2008 7:26 PM:

non ho letto nulla
quando leggo il nome mastella devo correre a prendere una boccetta di imodium


ne ho qui due scatole se ti serve [SM=g27827]

Fatascalza
00mercoledì 16 gennaio 2008 22:06
stavo ascoltando un pezzo della dichiarazione di Mastella dove si chiede chi "pagherà per le umiliazioni subite lui e la sua famiglia e tutti gli italiani che subiscono torti" ... ora gli vengono in mente gli italiani?
volailgrifone
00mercoledì 16 gennaio 2008 22:10
toghe rosse o nere a seconda della situazione... siamo alla sbando totale
mariposa.
00mercoledì 16 gennaio 2008 22:49
l'anno è iniziato per questo paese nel migliore dei modi,non c'è che dire...prima la monnezza,poi il papa che non va alla sapienza,poi i coniugi mastella....una figura di emme dopo l'altra...la moglie del guardasigilli indagata per concussione e lui...bella roba...
Nimwid
00giovedì 17 gennaio 2008 08:19
I seggioloni scricchiolano, e non da ieri... Molti italiani sono scontenti, e non si accontentato più di una partita di calcio la domenica pomeriggio e di due cosce mostrate in tv la sera, l'italia si è svegliata con un forte mal di testa e ha scoperto che non ha lavoro, non ha risorse, che gli sono state raccontate tantissime frottole e la classe politica che la guida è fondamentalmente impreparata, inconcludente e troppo costosa da mantenere.

Il Vday ha dato una bella scossa ai signori politici, la partecipazione è stata massiccia e trasversale tanto da farli preoccupare, il confronto con il costo della vita con gli altri paesi europei ci vede piazzati all'ultimo posto mentre i nostri parlamentari sono i più numerosi e pagati d'europa, e questo la gente lo sa e non approva, la corruzione dilaga.

Sono passati i referendum...altro colpetto alle seggiole dei nostri cari, nel senso di costo, politici.
Alex P3
00venerdì 18 gennaio 2008 16:26
Io lo spervo vivamente che l'italia si sia svegliata, ma sinceramente non vedo troppi segni di risveglio.
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