Fatascalza
10venerdì 12 aprile 2024 21:07
Siete favorevoli a porre fine alla vostra vita in caso di malattie che non danno scampo, al fine di non soffrire e non far soffrire chi vi è vicino?
Per me è un dilemma, non so se sarei capace di prendere la decisione definitiva (nel caso ci fosse una legge in Italia)
Gaia-77
10sabato 13 aprile 2024 08:16
Io non ci riuscirei, almeno credo. Vorrei alleviare la sofferenza con o farmaci ma horrei vedere per più tempo possibile i miei cari. Non sò se riuscirei a dirgli addii e porre fine volontariamente alla mia vita.
È difficile rispondere con certezza, probabilmente se non ci si è dentro non si può....spero non accadrà
thors
10sabato 13 aprile 2024 09:34
Sicuramente ci penserei seriamente. Se mi sentissi un peso per chi mi sta attorno (perché magari necessito di assistenza 24 ore su 24) e se ogni istante fosse per me una sofferenza, penso proprio che accoglierei la morte come una grazia.
riccardo60
10sabato 13 aprile 2024 10:18
Quello che non sopporto è che siano gli altri a decidere per me, poi ognuno decide per sé.
thors
10sabato 13 aprile 2024 11:11
Esatto. È una cosa insensata che non sia ancora stata fatta una legge sul fine vita. Chi vuole morire deve essere libero di farlo, a patto che sia consapevole di cosa sta facendo e ci siano valide condizioni per prendere tale decisione.
Fatascalza
10sabato 13 aprile 2024 12:21
Ci penso ogni tanto, perché sono sola, il mio futuro è che avrò bisogno di aiuto o casa di risposo e se non avessi i soldi? O dovessi finire in un'ospizio dove ti menano?
Forse è meglio togliere il disturbo
dalila66
00sabato 13 aprile 2024 14:55
Ma no Fatascalza non ti fare questi pensieri
Io la penso come Gaia e davvero difficile
Vorrei godermi fino all'ultimo i miei cari ma se non ci si è dentro non si può dire se saremo capaci di prendere una, decisione del genere
strega@rossa
00sabato 13 aprile 2024 16:09
io ci penso ogni tanto...non saprei cosa fare ma sicuramente non vorrei soffrire quindi forse opterei per la sedazione profonda
Claudia
10sabato 13 aprile 2024 22:00
Cercherei di farmi passare il dolore
Nemes87
10domenica 14 aprile 2024 10:42
un conto è poter prevedere cosa farei io (ragionandoci ora, in astratto, direi che senza dubbio sceglierei l'eutanasia, ma ovviamente non so come reagirei davvero), un altro è trovare assurdo, come thors e carlao, che non ci sia una legge che garantisca la libertà di scegliere, soprattutto nei casi in cui non ci si può suicidare autonomamente (paralisi complete e simili)
Spettrale
10lunedì 15 aprile 2024 07:21
E il classico tema scottante che non si vorrebbe mai affrontare...
anche perché un conto è dare una risposta da disinteressati...altra faccenda quando ti tocca da vicino.😳
Quindi passo
Fatascalza
10lunedì 15 aprile 2024 15:06
Boh non so se paragonabile, ma quando il medico mi ha detto che mia mamma aveva
4/5 ore di vita e mi ha chiesto se sedarla, ho risposto si
Oggi quello per me è un "senso di colpa"
E se non avessi detto si?
Claudia
00lunedì 15 aprile 2024 15:13
Cosa intendeva per sedarla ?
thors
00lunedì 15 aprile 2024 17:16
Se ti era lecita la scelta di sedarla, immagino che la situazione (almeno per come te l'aveva descritta il medico) la giustificasse. Perciò aver dato una risposta diversa allora potrebbe averti provocato comunque dei sensi di colpa, forse anche peggiori...
Fatascalza
00martedì 16 aprile 2024 11:14
Re:
thors (ethors), 15/04/2024 17:16:
Se ti era lecita la scelta di sedarla, immagino che la situazione (almeno per come te l'aveva descritta il medico) la giustificasse. Perciò aver dato una risposta diversa allora potrebbe averti provocato comunque dei sensi di colpa, forse anche peggiori...
Lo so ... Ma non posso sapere come sarebbe andata
Davide
10mercoledì 17 aprile 2024 11:35
Fatascalza, 12/04/2024 21:07:
Siete favorevoli a porre fine alla vostra vita in caso di malattie che non danno scampo, al fine di non soffrire e non far soffrire chi vi è vicino?
Per me è un dilemma, non so se sarei capace di prendere la decisione definitiva (nel caso ci fosse una legge in Italia)
Quando ero giovane ero assolutamente contrario.
Quando inizi a invecchiare e a sentire i primi disturbi e a vedere la gente attorno a te morire (anche genitori e amici stretti) qualche domanda te la fai, soprattutto dopo aver visto come certe volte trattano le persone in ospedale, anche se in fin di vita.
Comunque cerca di stare su di morale, perché ripeto, non sei sola... hai noi! 💙
Fatascalza
10venerdì 19 aprile 2024 16:16
Grazie
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Poi in questi giorni è tosta, fra il virus, la pressione ... non so piu' cosa fare per stare calma
Oggi ho preso un giorno di ferie, stamattina sono stata fuori tutta la mattinata ... cerco di smuovermi sperando che qualcosa cambi (nella mia testa)
E' tutta una questione psicologica
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Claudia
10venerdì 19 aprile 2024 16:20
Se posso quanti anni hai ? 49
Fatascalza
10venerdì 19 aprile 2024 16:21
Re:
Claudia (g_108938592377281904618), 19/04/2024 16:20:
Se posso quanti anni hai ? 49
Io?
Ne ho 61 ancora per poco
Claudia
00venerdì 19 aprile 2024 16:21
Giovanissima dai
Fatascalza
00sabato 20 aprile 2024 11:35
Re:
Claudia (g_108938592377281904618), 13/04/2024 22:00:
Cercherei di farmi passare il dolore
Ma come farti passare il dolore?
Se sei in fin di vita non ci sono pastiglie che fanno passare il dolore, tranne la morfina o medicinali che ti accompagnano alla fine
Davide
00lunedì 22 aprile 2024 11:10
Non è possibile nemmeno con gli antidolorifici più forti disponibili in Italia.
Succede che, per il dolore, letteralmente soffochi e svieni, sempre che prima non parta un trombo, un embolo, un ictus o un infarto.
Prima di arrivare a quelli non è così impensabile scegliere l'eutanasia.