Il vostro rapporto con la fede

Che rapporto avete con la fede? qualunque essa sia (non necessariamente quella cattolica)
Non ho un rapporto vivo con la fede cattolica, forse perchè non la sento particolarmente mia, perchè non condivido tante posizioni della Chiesa...però ultimamente sento che forse solo Dio può aiutarmi a superare la situazion difficile in cui mi sono cacciata...stasera ho capito che da sola non ce la posso fare. E' un peso troppo grande da portare...ho sbagliato molto. Mi sento persa.

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Scritto da: m@ite 02/05/2007 3.54
Che rapporto avete con la fede? qualunque essa sia (non necessariamente quella cattolica)
Non ho un rapporto vivo con la fede cattolica, forse perchè non la sento particolarmente mia, perchè non condivido tante posizioni della Chiesa...però ultimamente sento che forse solo Dio può aiutarmi a superare la situazion difficile in cui mi sono cacciata...stasera ho capito che da sola non ce la posso fare. E' un peso troppo grande da portare...ho sbagliato molto. Mi sento persa.

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Per quello che posso dire io, e tu sai quale è il mio rapporto con la fede, puoi star tranquilla che Dio non lascia solo mai nessuno... e che quindi ti è sempre accanto, anche quando non lo pensi e non lo vedi...

E io ho la convinzione che solo il Suo Tutto può riempire il nostro nulla, i nostri vuoti

Bisogna aprirgli il nostro cuore senza preclusioni e ascoltarLo senza pregiudizi...
La tua posizione di adesso assomiglia un pò alla mia di qualche tempo fa quando, appena convertito, sentivo la presenza di Dio ma non condividevo molte posizioni della Chiesa...

Comunque... la cosa più importante di tutte è sapere che siamo da Lui amati e mai abbandonati!

Un abbraccione piccola dolce Maite

Dio ci ama nn ho dubbi...

La fede si cerca...si ha desiderio di avere un rapporto con Còlui che ci ha creato ed amato per primo...

Molto spesso la routine ci impedisce di avere un rapporto con Lui senza renderci conto che solo così possiamo avere la vera felicità...

Io sono spesso in crisi di Fede...anche in questo momento...se mi fermo un attimo mi rendo conto che senza di Lui tutto nn ha senso...che vivere senza uno scopo,senza seguire il disegno che Lui ha su di me può valere veramente poco...

Mi tengo la mia paura della morte e non cerco un'ilusione che mi distolga il pensiero oltretutto quando è noto da secoli che le religioni sono un valido mezzo per mantenere il potere.

Diciamo che non cerco niente che sta al di fuori di me, e che per guardare dentro me stesso non cerco altri mezzi ed altri strumenti se non i miei sentimenti e la riflessione.

mah..metiamola così...credere serve per vivere
Ho visto morire persone che per una vita si sono dette fermamente atee...ma al momento estremo mi hanno chiesto di pregare con loro
credo quindi che ognuno di noi senta il bisogno di credere a qualcosa di "superiore" a noi...dai te un nome, non importa....ma qualcuno che psicologicamente ci faccia sentire meno soli nel momento in cui ci sentiamo persi
Io credo, al mio dio lo prego, lo mando a quel paese se mi va, come so che anche lui fa con me..... ma ho bisogno di lui, NON DELLA CHIESA !!!! ( sono davvero pochi forse uno o al max due i preti che nella mia vita mi hanno dato qualcosa!!)

forse mi prenderete x matto...(non so s elo ja scritto da qualche parte...)però io odio la gnete che bestemmia..infatti mi incazzo quando bestemmiano..vabè comunque..io ogni tanto nella mia testa m ifaccio i discorsi con "Dio"C'è PARLO DASOLO ma nella mente non sono pazzo è un modo che mi fa sfogare...perchè so che Dio ci ama e quindi perdona sempre...e se magari mi scappa qualche bestemmia..ma se succede deve succedere una cosa più grave del grave...io mi metto a dire gl iatti di dolore...e ne dico finchè non mi sento la coscienza pulita...è come una piccola confessione a domicilio...NON SONO PAZZO...ce mi capite?

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Scritto da: Genoano91 02/05/2007 21.04
forse mi prenderete x matto...(non so s elo ja scritto da qualche parte...)però io odio la gnete che bestemmia..infatti mi incazzo quando bestemmiano..vabè comunque..io ogni tanto nella mia testa m ifaccio i discorsi con "Dio"C'è PARLO DASOLO ma nella mente non sono pazzo è un modo che mi fa sfogare...perchè so che Dio ci ama e quindi perdona sempre...e se magari mi scappa qualche bestemmia..ma se succede deve succedere una cosa più grave del grave...io mi metto a dire gl iatti di dolore...e ne dico finchè non mi sento la coscienza pulita...è come una piccola confessione a domicilio...NON SONO PAZZO...ce mi capite?

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Si, ti capisco... fai bene

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Scritto da: Genoano91 02/05/2007 21.04
forse mi prenderete x matto...(non so s elo ja scritto da qualche parte...)però io odio la gnete che bestemmia..infatti mi incazzo quando bestemmiano..vabè comunque..io ogni tanto nella mia testa m ifaccio i discorsi con "Dio"C'è PARLO DASOLO ma nella mente non sono pazzo è un modo che mi fa sfogare...perchè so che Dio ci ama e quindi perdona sempre...e se magari mi scappa qualche bestemmia..ma se succede deve succedere una cosa più grave del grave...io mi metto a dire gl iatti di dolore...e ne dico finchè non mi sento la coscienza pulita...è come una piccola confessione a domicilio...NON SONO PAZZO...ce mi capite?

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Non sei pazzo ma molto confuso si.
E la colpa non è affatto tua. Capitava anche a me qualcosa di simile e deriva dall'educazione cattolica basasata sul farti sentire sempre in colpa e in difetto.
Poi crescendo, ragionando, conoscendo, studiando ti accorgi che era solo il tentativo di lavarti il cervello, li mandi a cagare e tutto diventa più lineare.

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Scritto da: il tobas 03/05/2007 12.41
Poi crescendo, ragionando, conoscendo, studiando ti accorgi che era solo il tentativo di lavarti il cervello, li mandi a cagare e tutto diventa più lineare.

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Mi permetto, ma senza polemica, di dissentire un pochino...con questo tuo ragionamento facciamo passare i credenti come degli stupidi o dei bevitori solo perchè non "mandano a cagare" le persone che magari hanno loro passato ciò in cui hanno sempre creduto, e mi riferisco in primo luogo a genitori e forse anche nonni...non parlo dei preti perchè non mi pare il caso dato che non vengono certo a casa nostra ad imporci la fede, anzi.
Sono convinto che ognuno poi debba prendere la sua strada e se ne ritiene migliore una differente da quella in cui si è cresciuti; buon per lui.Ma pensare che il tutto si possa ridurre ad un mandare a quel paese tutto e tutti mi pare un pò pochino.
Io personalmente credo, sono cattolico ma non pratico più da un pò, nonostante tutto rispetto chi lo fà e decide di praticare seriamente ciò che la sua fede gli insegna senza forzature ne obblighi...basta che ci si senta in pace con se stessi e con Dio.

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Scritto da: Akhenaten 03/05/2007 13.57


Mi permetto, ma senza polemica, di dissentire un pochino...con questo tuo ragionamento facciamo passare i credenti come degli stupidi o dei bevitori solo perchè non "mandano a cagare" le persone che magari hanno loro passato ciò in cui hanno sempre creduto, e mi riferisco in primo luogo a genitori e forse anche nonni...non parlo dei preti perchè non mi pare il caso dato che non vengono certo a casa nostra ad imporci la fede, anzi.
Sono convinto che ognuno poi debba prendere la sua strada e se ne ritiene migliore una differente da quella in cui si è cresciuti; buon per lui.Ma pensare che il tutto si possa ridurre ad un mandare a quel paese tutto e tutti mi pare un pò pochino.
Io personalmente credo, sono cattolico ma non pratico più da un pò, nonostante tutto rispetto chi lo fà e decide di praticare seriamente ciò che la sua fede gli insegna senza forzature ne obblighi...basta che ci si senta in pace con se stessi e con Dio.

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sono daccordissimo con te...mi spiace sentire che si critica chi ha fede e lo si fa passare per stupido quando invece è sufficente portare semplicemente rispetto per chi non la pensa nello stesso modo, e questo non solo nella fede ma in tutte le cose della vita.
per quanto mi riguarda io sono cristiana...non vado in chiesa se non in alcune occasioni in cui ne sento il bisogno, sono anni che non mi confesso e non ne sento la necessità. Quindi questo mio modo di fare non fa di me una buona cristianala oltretutto questa mi ha portata a sentirmi in colpa per tutto e a sentirmi una peccatrice anche solo perchè mi piaceva mettermi una minigonna, sono stata condizionata e legata per tanto tempo. Poi Dio mi ha dato una prova, si è manifestato a me, mi ha detto:" Guarda, io ci sono, chiedimi aiuto". Così ho capito che Lui è un Dio di amore e quindi vuole che i suoi figli siano felici. Non credo che Dio volesse che mi annullassi, che fossi sempre rabbiosa con il mondo intero, Lui voleva e vuole per me una vita migliore.
Io oggi ho molta fede, considero Dio come una entità superiore a me alla quale io mi affido per tutte le questioni della mia vita, un appoggio nei momenti di maggior difficoltà e la sua presenza non mi fa sentire più sola in quei momenti difficili.
sono convinta che io faccio parte di un disegno che Lui ha tracciato già prima della mia nascita e con uno scopo ben preciso che io, forse non saprò mai. le miei azioni, le mie scelte sono libere ma fanno parte di questo disegno

Quel "mandare a cagare" si riferiva alla mia personale esperienza ovvero quello che ho fatto io molti anni fa.

Se poi vi siete sentiti offesi per le mie parole......siete cattolici quindi perdonatemi.

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Scritto da: il tobas 03/05/2007 15.09
Quel "mandare a cagare" si riferiva alla mia personale esperienza ovvero quello che ho fatto io molti anni fa.

Se poi vi siete sentiti offesi per le mie parole......siete cattolici quindi perdonatemi.

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No no, mi sono spiegato male io scusami...non mi sono sentito offeso io assolutamente...dicevo solo che liquidare una cosa come la fede con una parola cosi semplice per me e ripeto per me è un pò poco ma rispetto comunque chi come te lo ha fatto.

Io come ho scritto sono cattolico ma non praticante ne poi troppo fervente...ho capito da me che certe cose che mi venivano imposte erano assurde e fuori da ogni logica in un Dio di amore, ci sono arrivato ma non perdo mai comunque il rispetto per chi non la pensa come me tutto qui.

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Scritto da: Akhenaten 03/05/2007 15.14


No no, mi sono spiegato male io scusami...non mi sono sentito offeso io assolutamente...dicevo solo che liquidare una cosa come la fede con una parola cosi semplice per me e ripeto per me è un pò poco ma rispetto comunque chi come te lo ha fatto.

Io come ho scritto sono cattolico ma non praticante ne poi troppo fervente...ho capito da me che certe cose che mi venivano imposte erano assurde e fuori da ogni logica in un Dio di amore, ci sono arrivato ma non perdo mai comunque il rispetto per chi non la pensa come me tutto qui.

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Se per te la religione è un qualcosa di molto intimo, fatto di principi di vita positivi è encomiabile.
Puoi dentro di te credere o sperare in un essere superiore, ispirarti alla filosofia zen, credere semplicemente che, indipendentemente da cosa ci sia dopo la morte, non esistono motivi per prevaricare le altre persone o far loro violenza fisica o morale.

Ma quando la religione è solo opportunismo, accettazione acritica di dogmi o ideale muro di protezione da paure delle diversità e degli estranei è una cosa soltanto deprecabile e non degna di rispetto.

Invece a me quella frase ha fatto ridere e vi dico perchè:
cresciuta con una madre cattolica, praticante, scuole religiose, quindi un continuo assorbire nozioni, tabù, condizionamenti.

Penso che il tobas abbia voluto dire: quando arrivi ad una età che ragioni con la tua testa e non ti fai condizionare da nessuno, allora in quel momento non sarai piu' in confusione e sarai te stesso, potrai pregare, credere o non credere.

Infatti a me è successo cosi', arrivata all'età "della ragione" ho cominciato a pensare con la mia testa e vivere la mia fede a mio modo.
Lo so che la Chiesa e tutto il circondario, non vuole questo ... ma in un certo senso ne sono anche obbligata, essendo divorziata.

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Scritto da: Fatascalza 03/05/2007 15.55
Invece a me quella frase ha fatto ridere e vi dico perchè:
cresciuta con una madre cattolica, praticante, scuole religiose, quindi un continuo assorbire nozioni, tabù, condizionamenti.

Penso che il tobas abbia voluto dire: quando arrivi ad una età che ragioni con la tua testa e non ti fai condizionare da nessuno, allora in quel momento non sarai piu' in confusione e sarai te stesso, potrai pregare, credere o non credere.

Infatti a me è successo cosi', arrivata all'età "della ragione" ho cominciato a pensare con la mia testa e vivere la mia fede a mio modo.
Lo so che la Chiesa e tutto il circondario, non vuole questo ... ma in un certo senso ne sono anche obbligata, essendo divorziata.

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Entra in politica ed il fatto di essere una divorziata non sarà più un problema nemmeno per i cattolici.

Non mi interessa la politica.

Mi disturba, e molto, essere etichettata dalla Chiesa, questo sì.

Cosa ne sanno di ogni divorzio?? Cosa ne sanno delle eventuali sofferenze di uno dei due coniugi???

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Scritto da: Fatascalza 03/05/2007 16.24
Non mi interessa la politica.

Mi disturba, e molto, essere etichettata dalla Chiesa, questo sì.

Cosa ne sanno di ogni divorzio?? Cosa ne sanno delle eventuali sofferenze di uno dei due coniugi???

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non conta la realtà, la sofferenza ma il rispetto dei dogmi viene prima di tutto.

E chi lo dice a loro che non si rispettino i dogmi, ma si arriva ad un punto di non vita??

..scusate però secondo me...forse la penso così perchè cono stato educato così...però secondome la Fede va rispettata e mai mandata a cagare...perchè per esempio..tocchiamoci magari vostra madre padre o fidanzato o moglie ..si sente male..voglio vedere s enon dite "TI PREGO DIO SALVALO/A"..io basandomi su questa semplice cosa secondo me ho capito che quasi tutto dipende da Dio..alla fine Dio è sia la FORTUNA k la JELLA...perchè quando va tutto ok si dice Grazie Dio e invece quando va male..Porco...e questo non va bene...SECONDO ME!

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Scritto da: Genoano91 03/05/2007 19.31
..scusate però secondo me...forse la penso così perchè cono stato educato così...però secondome la Fede va rispettata e mai mandata a cagare...perchè per esempio..tocchiamoci magari vostra madre padre o fidanzato o moglie ..si sente male..voglio vedere s enon dite "TI PREGO DIO SALVALO/A"..io basandomi su questa semplice cosa secondo me ho capito che quasi tutto dipende da Dio..alla fine Dio è sia la FORTUNA k la JELLA...perchè quando va tutto ok si dice Grazie Dio e invece quando va male..Porco...e questo non va bene...SECONDO ME!

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Hai capito male.
Non si manda a cagare la fede, nè il nostro credo.
Si mandano a quel paese tutti quelli che ci inculcano notizie, dogmi ecc.. e si comincia a ragionare con la propria testa

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Scritto da: Fatascalza 03/05/2007 20.14

Hai capito male.
Non si manda a cagare la fede, nè il nostro credo.
Si mandano a quel paese tutti quelli che ci inculcano notizie, dogmi ecc.. e si comincia a ragionare con la propria testa

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Quindi arguisco che chi ragiona con la propria testa non segue la Chiesa... quindi io non ragiono con la mia testa... vabbè... libera di pensarlo... mi sento però in buona compagnia dato che ferventi cattolici che, evidentemente, non ragionano con la propria testa sono stati anche fior di intellettuali e scienziati come Alessandro Volta, Chesterton, Agostino Gemelli, Alexis carrel,Francesco Faà di Bruno, Giovannino Guareschi, e si può continuare all'infinito... tutti testoni che non ragionano con la propria testa, parrebbe di capire...

Marco, tu ragioni con la tua testa e sei convinto di quello che ti hanno predicato per anni.
Io ragiono diversamente da te.
Coi' come genoano che ogi ha 15 anni, a 20 potrà pensarla diversamente , a 30 cambiare ancora e cosi' via.

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Scritto da: Fatascalza 03/05/2007 20.14
...e si comincia a ragionare con la propria testa

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Ed è giusto, solo che quando si dice :"si comincia a ragionare con la propria testa..." la logica fa affermare che "Gli altri" i credenti etc non la usano invece...è solo logica spicciola ma molto funzionale perchè non può esser vero tutto ed anche il suo contrario.

No, allora mi sono spiegata male.

"gli altri" hanno ragionato e hanno preso per innata una certa educazione, un certo comportamento.

Cio' che volevo dire, è che durante l'adolescenza (te lo dice una che ha fatto tutte le scuole tranen l'università dalle suore) ti "bombardano" di religione.
E accetti tutto per oro colato. Fai i ritiri spirituali, vai a Messa tutte le Domeniche, fai la quaresima e cosi' via.

Crescendo, in base alle propria testa, alle proprie esperienze, questo oro colato puo' non essere accettato, puo' essere diverso, puo' avere altri colori, altri modi di comportarsi.

Nessuna offesa per chi ha accettato la Fede cosi' com'è.

Ma penso che anche un fervente credente, ogni tanto abbia dei dubbi.

E con questo non ho detto che non sono credente ... attenzione eh?

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Scritto da: Fatascalza 03/05/2007 21.35
No, allora mi sono spiegata male.

"gli altri" hanno ragionato e hanno preso per innata una certa educazione, un certo comportamento.

Cio' che volevo dire, è che durante l'adolescenza (te lo dice una che ha fatto tutte le scuole tranen l'università dalle suore) ti "bombardano" di religione.
E accetti tutto per oro colato. Fai i ritiri spirituali, vai a Messa tutte le Domeniche, fai la quaresima e cosi' via.

Crescendo, in base alle propria testa, alle proprie esperienze, questo oro colato puo' non essere accettato, puo' essere diverso, puo' avere altri colori, altri modi di comportarsi.

Nessuna offesa per chi ha accettato la Fede cosi' com'è.

Ma penso che anche un fervente credente, ogni tanto abbia dei dubbi.

E con questo non ho detto che non sono credente ... attenzione eh?

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Certo Fata che anche un credente ha dei dubbi e può distaccarsi dalla chiesa...ne hai uno dvanti a te
quello che mi premeva sottolineare era solo lo sbagliato, secondo me, ragionamento che dice :"usi la tua testa "...diciamo che ad un certo punto ognuno sceglie la propria strada ma tutti usano la testa.
Tutto qui

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Scritto da: Fatascalza 03/05/2007 21.35
No, allora mi sono spiegata male.

"gli altri" hanno ragionato e hanno preso per innata una certa educazione, un certo comportamento.

Cio' che volevo dire, è che durante l'adolescenza (te lo dice una che ha fatto tutte le scuole tranen l'università dalle suore) ti "bombardano" di religione.
E accetti tutto per oro colato. Fai i ritiri spirituali, vai a Messa tutte le Domeniche, fai la quaresima e cosi' via.

Crescendo, in base alle propria testa, alle proprie esperienze, questo oro colato puo' non essere accettato, puo' essere diverso, puo' avere altri colori, altri modi di comportarsi.

Nessuna offesa per chi ha accettato la Fede cosi' com'è.

Ma penso che anche un fervente credente, ogni tanto abbia dei dubbi.

E con questo non ho detto che non sono credente ... attenzione eh?

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e i convertiti? quelli che vengono dall'ateismo o da altre religioni? quelli che sono stati bombardati fin da piccoli con tutt'altre verità? per lo più di tipo anticlericale?

Prima pensavano con la propria testa e poi hanno improvvisamente smesso?

Ho detto che si puo' cambiare ... in base alle proprie esperienze, alla propria vita, proprio perchè si ragiona,

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Coi' come genoano che ogi ha 15 anni, a 20 potrà pensarla diversamente , a 30 cambiare ancora e cosi' via.

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Marco non farmi dire cose che non ho detto, sai come la penso, non penso di aver mai detto che "non ragioni" o chi crede ciecamente sia un fesso ... suvvia non mettermi "sulla tastiera" parole non scritte.

[Modificato da Fatascalza 03/05/2007 21.46]

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diciamo che ad un certo punto ognuno sceglie la propria strada ma tutti usano la testa.

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Mai pensato il contrario, ci mancherebbe.
Ho rispetto per tutti i "credo" e tutte le religioni ma sopratutto per le persone "che pensano" con la propria testa.

io m itiro fuori...n nc capisco più nulla