Infibulazione

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Fatascalza
00sabato 20 maggio 2006 20:28
E' una pratica che viene effettuata nei paesi africani, vengono taghliate le piccolem le grandi labbra, asportato il clitoride e chiuso l'orifizio vaginale. Per impedire ad una donna di non arrivare vergine al matrimonio e di impedire il corso della sua vita sessuale e di poter godere appieno del sesso.

E' assolutamente osceno, terribile che possano ancora esistere certe "usanze".

In Italia è in vigore da pochissimo una legge che punisce le persone che praticano l'infibulazione, pochi giorni fa è stata arrestata una donna con tutto l'occorrente per l'intervento.

Aggiungo che nella maggior dei casi, il tutto viene fatto alle bimbe senza alcuna anestesia ..........

Dovremmo prenderne atto ....


L'Italia è ormai il primo paese in Europa per il più alto numero di donne infibulate. Tra le 20 e le 30 mila donne immigrate hanno subito una mutilazione genitale e circa 5 mila bambine rischiano la stessa sorte. Per la prima volta dei medici italiani stanno per pubblicare uno studio scientifico sulla loro esperienza con le donne mutilate.

[Modificato da Fatascalza 20/05/2006 20.31]

rinata4
00domenica 21 maggio 2006 03:06
L’infibulazione viene praticata in società a carattere patriarcale, in cui la donna viene considerata un essere inferiore, con una sessualità da reprimere e da condannare: al di là di motivazioni religiose la sessualità femminile è vista come un istinto impuro, che deve essere controllato: garantisce la verginità della donna, ne riduce il desiderio sessuale, impedisce la masturbazione.

In questo modo una donna contribuisce a salvaguardare l’onore della famiglia, ne preserva l’integrità.
La donna a questo punto ritiene naturale vivere privata della propria essenza e "persona", in favore della integrità e dell’onore familiare. Desidera essere infibulata per evitare l’emarginazione, perché la sua vita societaria possa essere uguale a quella delle altre donne, perché possa essere dolorosa come quella delle altre donne.

Nella tradizione le mutilazioni genitali femminili non sono considerate un atto di violenza sul minore, ma un segno di attenzione e cura della famiglia verso la bambina: la donna non escissa è stata una bambina di cui nessuno si è preso cura. Una donna non infibulata, anche se vergine, difficilmente può trovare marito


Ma non crediate che alla poveretta non venga prestato nessun aiuto, tutt'altro!
Durante il processo di guarigione viene inserita nella vagina una scheggia di legno per poter permettere il passaggio dell’urina e del sangue mestruale. A seconda dei diversi costumi, la fertà viene cucita con un filo di seta o con delle spine d’acacia.
Per aiutare la guarigione vengono arse sotto la ragazza delle erbe aromatiche tradizionali o della linfa essiccata, che sono spesso causa di infezioni violente.
In seguito all’operazione, le gambe della ragazza vengono legate e lei viene immobilizzata per diverse settimane finchè la ferita della vulva non guarisce.Gli strumenti per compiere l’infibulazione sono spesso coltelli, lame di rasoi, forbici e pezzi di vetro. L’anestesia non viene quasi mai praticata, e mi pare pure giusto, che fai non la fai soffrire??Che senso avrebbe l'intera operazione altrimenti?


P.S.
non c'è limite all'ignoranza!
Fatascalza
00domenica 21 maggio 2006 14:55
No, non c'è proprio limite

Ma quello che mi disturba di piu' è che sia le donne che gli uomini siano straconvinti che sono tutte pratiche giuste ....

Ma come si faa poter pensare di mutilare una bambina o una donna pensando di fare il giusto?

E se si tagliasse il pene a tutti gli uomini??
!maurus!
00venerdì 2 giugno 2006 19:41
Poi c'è gente che s'incazza se si criticano altre culture, bisogna far integrare gli stranieri (tutti) essendo consenzienti in tutto.
Non fare i razzisti quello no! ma indignarsi di fronte a cose del genere, però c'è il fatto che viene detto "fa parte della loro cultura" e allora lasciamoli fare... mah.. le donne nn credo siano molto d'accordo anche se musulmane.

Come c'è chi trova giusto far costruire moschee per questa gente e dargli tutto quello che voliono, citando l'articolo della Fallaci, èestremista lei però quando dice che nella terra di questa gente guai ad andare con crocifisso o una bibbia... provare a costruire una piccola chiesetta per i cristiani che passano da quelle parti, lo permetterebbero loro? non credo... cmq si va avanti così vedremo
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