La grande illusione

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maia@
00sabato 9 settembre 2006 13:07



cosi l'autore ,sconosciuto purtroppo,ha intitolato questa bellissima immagine.ce l'ho da un po'...la guardo...cerco di capire cosa volesse comunicare...ma da qualunque parte inizi a leggerla...non lo capisco...il tempo rende rigidi?forse alla fine la donna sara' ricoperta di quella sostanza dura che fa colare il tempo che passa e cosi' morira'....perche' quando nasciamo siamo morbidi e flessuosi...quando muoriamo duri e rigidi...il morbido e' compagno della vita,il duro e' come la morte.un albero quando muore diventa duro e si spezza...ma le mani che escono dal monitor?e poi qual'e' questa grande illusione?
quando non capisco qualcosa significa che mi mancano le chiavi di lettura...su...datevi da fare...che cavolo significa?
Asterath7
00sabato 9 settembre 2006 14:31
ho guardato quest'immagine per un pò e devo dirti che non mi ispira proprio nulla [SM=g27825]
Mikayla Dryadia
00sabato 9 settembre 2006 18:15
Re:
io la interpreto così: la tecnologia non può nulla contro la natura e contro il tempo..

L'immagine indica un orologio che cola una sostanza che in realtà pare "liberare" la donna da una corazza.

solo se ci adeguiamo e accettiamo ciò che la natura aveva progettato per noi potremo vivere nella serenità e nell'amore reciproco....la tecnologia non può cambiare e/o migliorare il nostro escursus naturale, ma sopratutto non può cambiare lo scorrere del tempo...


Io la interpreto così...
Toro-49
00sabato 9 settembre 2006 19:04
Questa donna guarda in alto, spera, col tempo di raggiungere alte vette. Il tempo, in reltà, trascorre e brucia minuti e secondi che, squagliandosi, le cadono addosso dandole la reale percezione di avanzare nel raggiungimento della meta.
Il tutto è, però, una "grande illusione" in quanto alle sue spalle ci sono due mani, una materiale ed una spirituale, pronte ad impossessarsi di lei - non appena comincia ad elevarsi - sia in modo materiale e sia mediante disposizioni impartite attraverso la tastiera di un computer sulla quale sono in grado di operare.
Non so interpretare la motivazione per la quale, la predetta tastiera, è rivolta verso il soggetto e non verso le mani.
Questa è, grosso modo, la mia, personale, interpretazione della figura.
Toro-49
00sabato 9 settembre 2006 19:16
Altra interpretazione potrebbe essere che è proprio la tecnologia ad essere una "grande illusione": l'orologio che si squaglia, il computer che svanisce e l'uomo, che di questa tecnologia ne è diventato schiavo, ne subisce le conseguenze in quanto sta distruggendo - con tutti i residui di questa tecnologia che, alla fine, si ripercuotono in prima battuta su di lui stesso - quella stessa natura che, infine, gli ha dato i natali e gli ha consentito di esistere.
@manumanu@
00domenica 10 settembre 2006 08:22
Re: Re:

Scritto da: Mikayla Dryadia 09/09/2006 18.15
io la interpreto così: la tecnologia non può nulla contro la natura e contro il tempo..

L'immagine indica un orologio che cola una sostanza che in realtà pare "liberare" la donna da una corazza.

solo se ci adeguiamo e accettiamo ciò che la natura aveva progettato per noi potremo vivere nella serenità e nell'amore reciproco....la tecnologia non può cambiare e/o migliorare il nostro escursus naturale, ma sopratutto non può cambiare lo scorrere del tempo...


Io la interpreto così...




Anch'io la vedo un po' come Mikayla.
La maschera si stà staccando dal viso della donna, infatti se ne possono vedere i lembi sollevati.
Quindi rappresenta una sorta di liberazione.
Predomina sullo sfondo un paesaggio naturale, quindi forse il desiderio inconscio di liberarsi dalla schiavitù dei nostri tempi rappresentata da un mezzo tecnologico come il pc (che cerca di afferrarci), unita al desiderio di tornare a ritmi piu' biologici (orologio che si fonde e quindi smette di scandire il nostro tempo).
Quindi un bisogno più o meno inconscio di recuperare uno stile di vita più adeguato a quella che è la nostra vera natura.
Scusate se ho detto un mare di ca@@ate ma analizzare un'immagine così dopo aver lavorato tutta la notte non è facile.
E forse da lì parte il mio desiderio nemmeno troppo inconscio di recuperare uno stile di vita migliore.
maia@
00domenica 10 settembre 2006 08:33
grazie...sapevo che mettendola qui' avrei cominciato acapirci qualcosa...ma ancora non la sento mia...
daimon.
00domenica 10 settembre 2006 08:40
Quell'orologio mi richiama alla mente il quadro di Dalì... mi chiedo quando, nello sciogliersi, comincerà a mutare forma... e cosa ciò provocherà per la ragazza, e cosa faranno le mani...
maia@
00lunedì 11 settembre 2006 05:50
no...credo che non sara' mai mia...il paesaggio nello sfondo e' desolato...l'orologio potrebbe rappresentare il passato,la donna il presente..la sostanza che viene dall'orologio sembra volerla liberare non imprigionare,come pensavo prima...le mani luminose...sembrano messe in atto di salvataggio...
mi infastidisce e disturba parecchio non riuscire a capirla...perche' le cose che posto sono parte della mia vita reale...
cosi' posto le pietre magiche perche' io ho le pietre magiche...le erbe magiche...la magia dei colori,perche' con l'aura soma io vivo con l'azzurro e il rosa,credo nei fantasmi,nei demoni, nelle fate e negli elfi e nel mio armadio ci sono due troll norvegesi,come questo ...non posso fotografarli perche' ...a loro non piacerebbe...odiano la luce...
sono in grado di arrabbiarmi parecchio col personaggio di un libro o un fumetto o di innamorarmi perdutamente di lui e sono in grado di vivere la sua storia anche quando ormai il libro e' chiuso....magari un giorno sbuchera' una mano...

...cosi' maia si fonde con sara...

....non capisco soprattutto il perche' del titolo:la grande illusione...

dovro' tagliarla per poterla usare...


Piccolo Lupo TdC
00lunedì 11 settembre 2006 06:50
La grande illusione potrebbe essere per chi ne avanza una spiegazione.
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