Cristina
60sabato 5 agosto 2017 20:35
ONG = Organizzazione non governative gestite da volontari
emergono accordi fra ONG e trafficanti di esseri umani per concordare il salvatgagio dei migranti.
Ovviamente le ONG prendono soldi dallo stato quindi da noi
Fatascalza
50sabato 5 agosto 2017 20:45
Veri e propri viaggi organizzati tra Ong e trafficanti. Trasbordi effettuati dai barconi degli scafisti alle navi «private». La Iuventa non è l’unica nave che avrebbe sconfinato in acque libiche per andare a prendere i migranti. Le verifiche effettuate dai poliziotti dello Sco, il Servizio centrale operativo, si concentrano su altre organizzazioni umanitarie. Prima fra tutte Medici senza Frontiere. Già nelle scorse settimane si era parlato di un coinvolgimento di Msf nelle indagini condotte dalla Procura di Trapani «per aver convinto i migranti a non collaborare con la polizia dopo essere sbarcati». E il capo dell’ufficio giudiziario siciliano aveva confermato l’iscrizione sul registro degli indagati di una decina di persone per favoreggiamento dell’immigrazione irregolare. Altri elementi sarebbero stati acquisiti recentemente su contatti diretti per la «consegna concordata» degli stranieri in alto mare.
corrieredellasera.it
(darkmoon)
50sabato 5 agosto 2017 21:11
Certo che se si rivelerà tutto vero sono proprio dei delinquenti.
_uffa_
40domenica 6 agosto 2017 19:24
Sono tutti collusi, anche nella solidarietà ci distinguiamo.
Non è la prima volta
vere
40domenica 6 agosto 2017 20:05
Questi non chiedono anche il 5permille delle dichiarazioni?
(darkmoon)
40domenica 6 agosto 2017 20:46
Una delle poche organizzazioni in cui credeveera medici senza frntiere, che oggi vedo coinvolta anche se solo in una inchiesta ma il nome è venuto fuori
Margherita
40mercoledì 9 agosto 2017 21:48
un'altra bella storia all'italiana
Fatascalza
40giovedì 10 agosto 2017 20:51
LA MARINA libica, fedele al governo del premier del governo di unita nazionale di Tripoli di Fayez al Sarraj, ha imposto a tutte le navi straniere il divieto di soccorrere i migranti nelle aree cosiddette aree di «serch and rescue» (SaR) (ricerca e recupero) che vanno molto oltre le 12 miglia nautiche delle acque territoriali.
Di fatto la decisione impedirà alle navi delle Ong di intervenire non solo nelle acque territoriali libiche ma si dovranno tenere ad una distanza di centinaia di km dalla costa.
Margherita
30giovedì 10 agosto 2017 20:59
Anzichè mettere divieti agli altri non possono mettere divieti a quelli che partono?
Freedom's promoter
30venerdì 11 agosto 2017 10:26
Re:
(darkmoon), 06/08/2017 20.46:
Una delle poche organizzazioni in cui credeveera medici senza frntiere, che oggi vedo coinvolta anche se solo in una inchiesta ma il nome è venuto fuori
Msf non accettano di essere controllati, non vogliono polizia giudiziaria a bordo delle loro navi
e questo è molto sospetto, perchè se l'unico problema è che non vogliono armi a bordo è anche vero che la polizia giudiziaria può salire a bordo senza armi, invece loro non la vogliono a prescindere, perchè? cosa hanno da nascondere?
Fatascalza
30venerdì 11 agosto 2017 19:02
probabilmente hanno molto da nascondere.
Una delle altre organizzazioni che mi è scaduta infinitamente è quella di Gino Strada.
Quando c'era l'epidemia di ebola, Gino Strada, sentito con le mie orecchie, affermò che se uno dei suoi si fosse ammalato di ebola non lo avrebbe mai mandato in Italia.
Dopo pochi mesi un suo medico si ammalò e arrivò in Italia super protetto.
Freedom's promoter
30venerdì 11 agosto 2017 19:16
Re:
Fatascalza, 11/08/2017 19.02:
probabilmente hanno molto da nascondere.
Una delle altre organizzazioni che mi è scaduta infinitamente è quella di Gino Strada.
Quando c'era l'epidemia di ebola, Gino Strada, sentito con le mie orecchie, affermò che se uno dei suoi si fosse ammalato di ebola non lo avrebbe mai mandato in Italia.
Dopo pochi mesi un suo medico si ammalò e arrivò in Italia super protetto.
Ma Gino Strada non fa parte anche lui di Msf?
Che fosse un soggetto mediatico me lo immaginavo, indipendentemente da quell'episodio, ricordo che le forze armate allestirono un C130 per il costossimo trasferimento di quel suo collega...
non fu coerente, ma ora per coerenza pretende che nessun uomo o donna della polizia giudiziaria salgano a bordo delle loro navi per controllarli?
Comunque c'è di buono che sia il Pd sia la Cei negli ultimi giorni ha cambiato posizione sulle Ong, non sono più a loro cieca difesa... hanno capito che in questa situazione è controproducente negare certe cose sotto gli occhi di tutti....
riccardo60
40venerdì 11 agosto 2017 19:20
Se non vado errato Gino Strada disse un'altra cosa, disse che se lui si fosse ammalato si sarebbe fatto curare in Sierra Leone, del resto non può decidere per altri.
Fatascalza
40venerdì 11 agosto 2017 19:20
Non so se fa parte di Msf, ricordo quell'episodio e mi aveva delusa la non coerenza
Vorrei che facessero piena luce cosi' evitiamo anche di devolvere soldi con le dichiarazioni dei redditi.
Fatascalza
40venerdì 11 agosto 2017 19:21
Re:
riccardo60, 11/08/2017 19.20:
Se non vado errato Gino Strada disse un'altra cosa, disse che se lui si fosse ammalato si sarebbe fatto curare in Sierra Leone, del resto non può decidere per altri.
Lui o uno dei suoi.
riccardo60
40venerdì 11 agosto 2017 19:37
Fatascalza
40venerdì 11 agosto 2017 19:40
Ric, io l'ho sentito da Fazio
Se sul giornale ha detto altro non so
Disse piu' o meno "non mandare mai nessuno a farlo curare di Ebola in Italia"
vere
30venerdì 11 agosto 2017 20:18
Comunque c'è di buono che sia il Pd sia la Cei negli ultimi giorni ha cambiato posizione sulle Ong, non sono più a loro cieca difesa... hanno capito che in questa situazione è controproducente negare certe cose sotto gli occhi di tutti....
sanno che hanno qualcosa da nascondere, viiamo in un paese di corrotti
(darkmoon)
20venerdì 11 agosto 2017 21:40
Gino Strada tuti i soldi per curare i malati dove li prende?
Non mi stupirei di scoprire che le ONG sono finanziate anche dai partiti
Margherita
10venerdì 11 agosto 2017 22:47
ricordo che le forze armate allestirono un C130 per il costossimo trasferimento di quel suo collega...
con i soldi nostri, come al solito
Fatascalza
50sabato 12 agosto 2017 18:11
“Medecins sans frontiers” ha deciso di sospendere «temporaneamente» l’attività davanti alla Libia. Lo comunica la Ong sottolineando che la sospensione segue la decisione della Libia di istituire una zona Sar (Search and rescue) che si estende fino a 180 chilometri dalla costa, «limitando l’accesso delle Ong in acque internazionali» e ad un «rischio sicurezza» segnalato dal Centro di coordinamento del soccorso marittimo ( Mrcc) «dovuto a minacce della guardia costiera libica». Sarà dunque fermata la nave Prudence, mentre «l’équipe medica di Msf continuerà a fornire supporto a bordo della nave Aquarius di Sos Mediterranee».
Msf è una delle Ong che si è rifiutata di firmare il protocollo del governo italiano sul soccorso in mare ai migranti da parte di organizzazioni non governative
Meglio ritirarsi senza aumentare il clamore
vere
50sabato 12 agosto 2017 18:35
come dire battere in ritirata, proprio adesso
strano no?
riccardo60
50sabato 12 agosto 2017 18:36
Hanno trovato una mediazione, in una situazione normale avrebbero anche ragione, ma questa non è una situazione normale quindi meglio tenere un basso profilo.
vere
50sabato 12 agosto 2017 18:39
giusto "profilo basso"
quasi un'ammissione di colpa
_uffa_
40sabato 12 agosto 2017 19:49
sono consigliati da fior di avvocati e personaggi importanti
(darkmoon)
40sabato 12 agosto 2017 20:46
Fatascalza
40domenica 13 agosto 2017 18:56
Migranti, dopo Msf anche Save the Children e Sea Eye sospendono i salvataggi
Arrivano a tre le Ong che hanno sospeso l'attività di ricerca e soccorso dei migranti davanti alla Libia: dopo Msf e Sea Eye anche Save the Children annuncia di aver fermato "temporaneamente" la nave Vos Hestia, che ora si trova a Malta "in attesa di capire se ci sono le condizioni di sicurezza per riprendere le operazioni". L'organizzazione si dice "rammaricata" di aver fatto questa scelta, che è però dovuta "alle decisioni della Marina Libica di controllare le acque internazionali". "Si tratta di una situazione molto preoccupante - afferma la Ong - per il rischio di sicurezza dello staff e per la reale capacità della Vos Hestia di mettere in atto la propria missione di soccorso". Inoltre, in questa "nuova situazione, le imbarcazioni dei migranti saranno costrette a tornare in Libia e molti bambini e adolescenti moriranno prima di lasciare la nuova zona sar". "Siamo pronti a riprendere le operazioni - dice il direttore delle operazioni Rob MacGillivray - ma prima dobbiamo avere rassicurazioni sulla sicurezza del team e sull'efficacia delle operazioni".
"Oggi abbiamo deciso a malincuore di sospendere temporaneamente le nostre missioni di salvataggio". Lo scrive su twitter l'ong Sea Eye. Il motivo, si spiega, è la mutata situazione di sicurezza nel Mediterraneo occidentale. "Proseguire il nostro lavoro di salvataggio - spiega l'ong tedesca - sarebbe irresponsabile nei confronti dei nostri equipaggi".
ansa.it
Luigi
40domenica 13 agosto 2017 19:15
e chi li soccorre?
(darkmoon)
30domenica 13 agosto 2017 20:41
Indovina un po'?
Fatascalza
30domenica 13 agosto 2017 20:56