Olindo e Rosa non vanno divisi

Rosa Bazzi e Olindo Romano potrebbero essere traferiti da quello di Como in un altro carcere, vedersi e stare insieme. E' la richiesta fatta dal provveditore per le carceri lombarde, Luigi Pagano, al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, su indicazione degli psicologi. Per i periti è infatti necessario che i due coniugi, condannati all'ergastolo per la strage di Erba, si vedano per evitare che possano suicidarsi.


La richiesta di Pagano è destinata a sollevare un vespaio. Il legale di Mario Frigerio, unico sopravvissuto alla strage, non ha perso tempo ed ha immediatamente ribadito il "desiderio" del suo assistito che Olindo Romano e Rosa Bazzi "potessero essere divisi in modo da comprendere il dolore che hanno provocato con l'uccisione delle quattro persone".

Secondo gli psicologi però Rosa e Olindo, dovrebbero restare assieme e continuare a vedersi, come avrebbero messo anche nero su bianco. Piu' volte l'ex netturbino e la ex donna delle pulizie hanno manifestato inclinazioni suicide, soprattutto di fronte all'eventualita' di essere divisi (in passato arrivarono al punto di chiedere una cella matrimoniale).

Dopo la condanna di primo grado all'ergastolo, spettava al provveditorato regionale trasferire i coniugi Romano in un altro carcere, cosi' come richiesto dalla direzione della casa circondariale di Como. Ma non avendo evidentemente individuato nessuna struttura idonea ad ospitare in Lombardia Rosa e Olindo, Pagano ha investito del caso il Dap.

mi chiedo che tipo di amore è questo ......

Io non ho parole.... che si suicidassero pure così sono fuori dalle scatole. Ci manca solo che, con il ricatto del suicidio, magari li mettano in una villa con tutti i confort.. ma dove siamo arrivati...
Perdonate il mio pensiero esplicito, ma io per questa feccia di gente non nutro nessuna pietà e comprensione..

sempre più perplessa...per questi due il carcere o un'altro posto non cambia,l'importante è stare insieme. Boh!

....non mi sorprendo: loro già vivevano in "prigione", nel senso che vegetavano in un mondo, il loro, chiuso e maniacale.

Poichè, per me, la......galera deve essere PRIMA luogo di espiazione, POI, semmai, luogo di rieducazione, (ma vista la loro età, che voi rieducare.....)
dovrebbero stare separati, proprio perchè questa, per loro, è la massima punizione (a mio figlio lo punisco levandogli quello a cui tiene, non quello che non gliene frega nulla).
E se si suicidano.....facciano pure, siamo in un paese libero e democratico.

L'unica nota stonata in tutto questo è che l'Azuz si arricchirà sulla testa della moglie e della figlia.

Condivido le parole di Rosa64. Il carcere deve essere pena, espiazione. Soprattutto per chi ha sputato sopra la vita delle persone, rendendo infernale quella di chi è rimasto. Non deve esistere pietà per chi pietà non ha dimostrato.
Li metterei in due celle contigue per tutta la durata della loro pena (ossia per tutta la vita) sapendo che l'altro è lì accanto, ma senza dar loro l'opportunità di incontrarsi. Che rimangano da soli a meditare sulla loro ferocia e la loro pazzia criminale, e che si rendano conto di quello che significa la perdita di una persona amata.
Nemmeno si suiciderebbero, secondo me, per la speranza di poter riavvicinarsi un giorno. Li lascerei vivere per questa inutile e dolorosa attesa.

ieri dicevano al tg che verranno divisi...
non si vedranno per un tot di anni

rosarossa79, 17/12/2008 20.34:

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ieri dicevano al tg che verranno divisi...
non si vedranno per un tot di anni

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Ho letto he li hanno trasferiti in due carceri diversi ma le modalità per vedersi per quello che ne so' restano le stesse, come per tutti i cacerati, una volta a settimana o è diversro?

Rosa è stata trasferita in un carcere a Vercelli mentre Olindo è a Piacenza; sono d'accordo con chi dice che questi due non meritano nessuna pietà e siccome a questi due "signori" interessa solo stare insieme,non importa dove,allora la massima punizione per loro è separarli...per sempre. Certe persone non possono accampare alcun tipo di diritto.

ROMA - E' sbiancata in volto ed e' svenuta Rosa Bazzi, non appena ha saputo che suo marito, Olindo Romano, non e' stato trasferito assieme a lei nel carcere di Vercelli ma in quello di Piacenza. I coniugi, condannati all'ergastolo per la strage di Erba, hanno lasciato ieri il carcere di Como convinti di ritrovarsi di nuovo assieme, di li' a poco, nello stesso penitenziario seppure in due sezioni diverse. Rosa - secondo quanto si e' appreso in ambienti penitenziari - avrebbe passato la notte in bianco, piangendo e chiedendo di Olindo. Solo stamattina il direttore del carcere di Vercelli le avrebbe comunicato che suo marito era stato trasferito altrove. A decidere in tal senso e' stato il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria (Dap), nonostante il parere contrario di psicologi ed educatori che avevano evidenziato, in alcune relazioni, inclinazioni suicide per entrambi. Sia per Rosa sia per Olindo e' stata disposta la sorveglianza a vista e la garanzia di un sostegno psicologico.

Le motivazini per le quali sono stati trasferiti sono anche dovute al fatto che non è giusto rispettoi ad altri etenuti coniugi che sono in carceri diversi.
Mi pare piu' che corretto.
Non perchè loro hanno avuto un'eco mediatico incredibile debbano essere agevolati rispetto ad altri.
Avevamo chiesto anche la "cella matrimoniale" .... questi forse non hanno capito che sono stati condannati all'ergatsolo per molteplici omicidi....
Non hanno nessun sentimento di rimorso, pietà ... sono glaciali, il loro mondo sono solo loro due ...
Non mi stupirei se decidessero insieme di porre fine alla loro vita, cosi' potranno ritrovarsi nell'aldilà uniti per sempre ...

Le motivazini per le quali sono stati trasferiti sono anche dovute al fatto che non è giusto rispettoi ad altri etenuti coniugi che sono in carceri diversi.
Mi pare piu' che corretto.
Non perchè loro hanno avuto un'eco mediatico incredibile debbano essere agevolati rispetto ad altri.
Avevamo chiesto anche la "cella matrimoniale" .... questi forse non hanno capito che sono stati condannati all'ergatsolo per molteplici omicidi....
Non hanno nessun sentimento di rimorso, pietà ... sono glaciali, il loro mondo sono solo loro due ...
Non mi stupirei se decidessero insieme di porre fine alla loro vita, cosi' potranno ritrovarsi nell'aldilà uniti per sempre ...