PADRE SEPARATO MINACCIA DI DARSI FUOCO IN TV

ROMA - Nel corso del programma di approfondimento del Tg2 "Dieci minuti", condotto da Maurizio Martinelli, Nicola De Martino, protagonista di un annoso caso di figli contesi, si è cosparso di benzina e ha minacciato di darsi fuoco. "Questa è benzina - ha detto, versandosi addosso del liquido - mi do fuoco se lei non legge questa", ha detto al conduttore mostrando una lettera. Il giornalista, insieme ai cameramen e ai tecnici di studio, ha bloccato De Martino perché desistesse dal suo gesto ed ha invitato l' uomo, visibilmente agitato, a spiegare i contenuti del testo.

La scena è avvenuta alla presenza del figlio adolescente di De Martino, Luca, che si è ricongiunto con il padre sabato scorso dopo 13 anni. Il ragazzo gli ha detto: "ti voglio bene ma non fare più queste cose". In chiusura di trasmissione il conduttore Martinelli ha chiesto all'uomo di scusarsi con i telespettatori: "chiedo scusa - ha detto De Martino - ma l'ho fatto per gli altri, io il problema l'ho risolto".

Nicola De Martino ha riabbracciato il figlio Luca, che non vedeva da 13 anni, sabato sera nell' aeroporto di Fiumicino, all' arrivo del giovane da Sidney per trascorrere le vacanze di Natale a Roma con il genitore. L' uomo, romano, dal 1994 aveva avviato una battaglia legale con la ex moglie italo-australiana, per l'affidamento del figlio che all' epoca aveva cinque anni. Nell' aprile di quell' anno la madre lo aveva portato con sé in Australia. "E' stata una grande sofferenza sia per me, sia per mio figlio - ha spiegato Nicola De Martino - in questi tredici anni ho dato fondo a tutte le mie risorse finanziarie, vendendo appartamenti, una casa in campagna e una gioielleria, per vedere riconosciuti i miei diritti di padre, ma ho trovato ostacoli difficili da superare".

L' uomo ha ricordato che partendo proprio da quell'8 aprile del '94 quando, rientrando in casa, non trovo' più né la sua ex moglie, né suo figlio. Qualche mese più tardi si è scoperto che la sua ex moglieera tornata in Australia con il figlio. Da quel momento è cominciato il braccio di ferro giudiziario tra i due ex coniugi, con la donna che, nel frattempo, era riuscita a ottenere in Australia l'affidamento del figlio, giudicato nullo dal padre "perché non mi era stato notificato". Divenuto maggiorenne, Luca è potuto tornare a Roma per rivedere suo padre e restare con lui un mese prima di far ritorno in Australia.

I matrimoni finiscono...ma genitori si è per sempre. Cercare di separare il proprio figlio dal padre mi sembra un gesto di cattiveria assurda....indegno di chi si forgia dell'appellativo di madre.

Non ho capito il perchè.
Questo signore ha cmq riavuto il figlio, caoisco che possa portare avanti la causa per altri uomini, ma cosi' estremo mi pare da folle.
In chiusura di trasmissione il conduttore, pensando che i microfoni fossero spenti gli ha detto "lei è un pezzo di merda".

---

Scritto da: Fatascalza 08/12/2006 12.40
Non ho capito il perchè.
Questo signore ha cmq riavuto il figlio, caoisco che possa portare avanti la causa per altri uomini, ma cosi' estremo mi pare da folle.
In chiusura di trasmissione il conduttore, pensando che i microfoni fossero spenti gli ha detto "lei è un pezzo di merda".

---

Hai seguito la trasmissione?

---

Scritto da: )lullaby( 08/12/2006 12.45
Hai seguito la trasmissione?

---

Sì.

Era stato invitato a parlare della situazione dei padri separati appena iniziato ha preso una bottiglietta e si è cosparso di benzina.
Voleva leggere una lettera lunghissima che per i 10 minuti di tempo era troppo lunga.
Hanno cercato di calmarlo, anche il figlio che era vicino a lui.
L'uomo si lamentava che non lo lasciavano parlare ...
Poi il conduttore gli ha detto "lei è un uomo maleducato e si è comportato malissimo chieda scusa al pubblico" ... lui ha chiesto scusa ed il figlio gli ha detto "non fare mai piu' quello che hai fatto oggi".

Al tg5 lo stanno facendo rivedere
allucinante

---

chissà i danni che ha provocato la cosa nella mente di quest'uomo....

---

Ho pensato alla delusione del figlio nell'assistere a quella scena.
Rientrato con lui dopo 13 anni, dopo aver compiuto la maggiore età e quindi penso in disaccordo con la madre, ha volato su tutto il mondo e dopo due giorni suo padre fa una scena del genere.

Che impressione avrà fatto al figlio?

Forse il gesto e’ stato folle, ma e’ assurdo che i diritti ci siano solo da parte di mamma mentre i doveri vanno divisi.
Chi stabilisce che papa vale meno di mamma e concede a mamma il diritto di fare del figlio un pacco postale?
Io lo trovo squallidissimo!

Esiste l'Associazione Padri Separati, fornisce un valido supporto a chi subisce questo genere di ingiustizie.

---

Scritto da: Piccolo Lupo TdC 11/12/2006 11.45
Esiste l'Associazione Padri Separati, fornisce un valido supporto a chi subisce questo genere di ingiustizie.

---

Se esistesse una legge seria queste persone non dovrebbero ricorrere a gesti plateali!

---

Scritto da: bamby68 11/12/2006 11.49


Se esistesse una legge seria queste persone non dovrebbero ricorrere a gesti plateali!

---

Quello che piu' ha scioccato me, e credo tutti quelli che lo hanno visto, è che lui il problema lo ha risolto ed aveva vicino il figlio. Capisco fare qualcosa per quelli che sono ancora sospesi, ma deve anche farsi conoscere dal figlio che non vede da 13 anni, deve dare un esempio al ragazzo ... quindi portare avanti i diritti dei padri separati e' sacrosanto, ma non con la benzina.

Adesso vuole dirottare un aereo ......


"Se non ascoltato dirotto un aereo"
Ha tentato di darsi fuoco in diretta

"Io non l'ho fatto per me, ora ho con me mio figlio Luca che ha capito il mio gesto". Nicola De Martino ha spiegato i motivi del suo gesto quando ha tentato di darsi fuoco durante la trasmissione di Rai 2 TG 10 minuti. L'uomo ha incontrato il figlio diciottenne dopo 13 anni di separazione imposta dalla madre. "Il 26 mio figlio partirà, se entro questa data nessuno stamperà queste mie pagine io dirotto un aereo".



La ex moglie aveva portato con sé il ragazzo in Australia quando aveva 5 anni. "Voglio portare all'attenzione dell'opinione pubblica e della stampa poche pagine che ho scritto, in cui ci sono le mie proposte per sistemare il problema di tanti padri separati che si vedono negare i loro figli - prosegue De Martino - Non viene fatto nulla per prevenire e sistemare le cose su questo problema: sono 12 anni che non riesco a vedermi lette e pubblicate sulla stampa 30 righe che spiegano cosa è la sottrazione internazionale di minori e le proposte per prevenire questi. Il 26 mio figlio partirà, se entro questa data nessuno si prende la briga di stampare queste mie pagine io dirotto un aereo".

Ma il figlio di De Martino, anche lui in trasmissione era al corrente dell'intenzione del padre di ricorrere al gesto dimostrativo? "No comment - risponde il padre separato - Lui sa che deve fare il testimonial per aiutare altri ragazzi e io per aiutare altri padri".



Nicola De Martino, è sempre più convinto della bontà del suo gesto. "La gente da sei, sette anni aspetta, io l'ho fatto per loro", ha aggiunto riferendosi a quei padri che attendono di rivedere i propri figli. "Io - ha proseguito - non devo chiedere scusa a nessuno, sono gli scaldasedie dei ministeri degli Esteri e della Giustizia che devono scusarsi", ed ha sottolineato di essere stato "uno dei pochi a denunciare magistrati, funzionari e consoli" per inadempienza.

De Martino ha detto di sentirsi "benissimo" e che con il figlio Luca "non c'è alcun problema e non ce ne sono stati, va tutto bene". I due sono oggi in gita fuori Roma, Luca trascorrerà le vacanze natalizie con il padre poi tornerà in Australia, dalla madre. Proprio per questo De Martino non ha letto i giornali e forse nemmeno ha sentito telegiornali e giornali radio, ma alla notizia che il suo nome compare su molte prime pagine di quotidiani non si scompone: "Non è questo che mi interessa, mi interessa che qualcuno scampi a quello che ho passato io, spero in un giornale che pubblichi un articolo di cinquanta righe: trenta indirizzate al cuore e venti che spieghino come prevenire casi come il mio. Si continua a parlare di me - ha ancora aggiunto - ma io ormai non ho più un problema, il mio l'ho risolto, pensiamo a chi ce l'ha ancora. Quando io avevo questo problema ho conosciuto genitori che mi hanno aiutato, ecco, io oggi che l'ho risolto, mi sento di fare qualcosa per qualcun


tgcom

Sbaglierò ma secondo me quest'uomo è solo un folle in cerca di protagonismo

---

Scritto da: Nick Belone 14/12/2006 12.21
Sbaglierò ma secondo me quest'uomo è solo un folle in cerca di protagonismo

---

Ha detto bene Fly,chissà poi quali danni ha procurato sta cosa nella mente di quest'uomo.

io da un lato vedo tantissima disperazione in questo padre,non si può tenere lontano un papà da un figlio, anche da separati un papà è sempre un papà.

però è stato un gesto troppo brutto,nonchè esagerato,specie nei confronti del figlio.

io penso che ci voglia più appoggio ai papà come lui,che vengono allontanati da mogli str** solo perchè non si va d'accordo e pretendono di avere il monopolio sui figli.
non è giusto!

---

Scritto da: )sionna( 14/12/2006 12.51
io penso che ci voglia più appoggio ai papà come lui,che vengono allontanati da mogli str** solo perchè non si va d'accordo e pretendono di avere il monopolio sui figli.
non è giusto!

---

Ho conosciuto un padre accusato dal ex consorte di pedofilia nei confronti della figlioletta pur di tenerlo lontano...ci ha messo quasi un decennio a recuperare un minimo di equilibrio.